MITSUBISHI KI-21 SALLY
Il Mitsubishi Ki-21, identificato anche come Bombardiere pesante Tipo 97, nome in codice alleato Sally e Gwen, era un bombardiere bimotore ad ala media prodotto principalmente dall'azienda giapponese Mitsubishi Heavy Industries a partire dal 1937 ed usato dal Dai-Nippon Teikoku Rikugun Koku Hombu, la forza aerea dell'esercito imperiale giapponese, durante la seconda guerra mondiale.
l Ki-21-Ia venne impiegato in combattimento durante la guerra contro la Cina nell'autunno del 1938, riscuotendo inizialmente un grande successo; l'impiego tuttavia riguardò un numero ridotto di esemplari a causa di ritardi nei processi produttivi che consentirono di equipaggiare un numero sufficiente di reparti (il 60° ed il 61° Sentai) soltanto alla fine del 1939.
Malgrado il Ki-21 abbia rappresentato la "spina dorsale" dei reparti da bombardamento dell'aviazione dell'esercito ed abbia preso parte a tutte le principali operazioni della guerra nel Pacifico, fu chiaro fin dai primi combattimenti che i limiti principali dell'aereo erano lo scarso armamento difensivo e la mancanza di serbatoi auto sigillanti.
Con il passare del tempo, tuttavia, anche le prestazioni velocistiche del Ki-21 vennero surclassate dagli avversari sempre più moderni e già nel corso del 1940 i reparti di prima linea vennero equipaggiati con gli esemplari più potenti della versione "II".
Con l'attacco di Pearl Harbor e l'entrata in guerra degli Stati Uniti ed in seguito ai miglioramenti, quantitativi e qualitativi, delle forze aeree cinesi, le perdite diventarono sempre più numerose e tutti gli aerei della serie "I" vennero ritirati dalle prime linee e destinati a compiti secondari.
I Ki-21-II vennero impegnati nelle operazioni contro gli americani nelle Filippine o contro gli inglesi nella penisola malese, ma il confronto con i P-40 o gli Hurricane produceva perdite sempre più pesanti. Nonostante ciò rimasero in servizio fino alla fine della guerra, venendo impiegati come trasporti ed addestratori (sia di equipaggi che di paracadutisti).
Tra i diversi impieghi non vanno trascurate le missioni speciali o quelle suicide.
Sul finire del conflitto gli esemplari rimasti vennero usati dal reparto di forze speciali "Giretsu Kuteitai", comandato dal generale Kyoji Tominaga, per operazioni contro le truppe americane ad Okinawa e nelle Isole Ryukyu. Una delle operazioni più note di questo reparto fu l'attacco alla base aerea di Yontan, avvenuto la notte del 24 maggio 1945. Nella missione vennero impiegati nove Ki-21, con a bordo 14 commando ciascuno: mentre 4 aerei vennero abbattuti in volo, i 5 rimanenti riuscirono ad atterrare (non senza danni); i commando riuscirono a distruggere 9 aerei, danneggiarne altri 26 e a far saltare depositi per oltre 260 000 litri di carburante.
SCHEDA TECNICA
Tipo bombardiere
Equipaggio 5
Costruttore Giappone Mitsubishi Jukogyo K.K.
Data primo volo 18 dicembre 1936
Data entrata in servizio agosto 1938
Utilizzatore principale Giappone Dai-Nippon Teikoku Rikugun Koku Hombu
Altri utilizzatori Thailandia Royal Thai Air Force
Esemplari 2 064 (di cui 351 da Nakajima Hikoki KK)
Dimensioni e pesi
Lunghezza 16,00 m
Apertura alare 22,50 m
Altezza 4,85 m
Superficie alare 69,60 m²
Peso a vuoto 6 070 kg
Peso max al decollo 10 610 kg
Propulsione
Motore 2 radiali Mitsubishi Ha-101 a 14 cilindri
Potenza 1 500 CV (1 103 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max 485 km/h a 4 720 m di quota
Autonomia 2 700 km
Tangenza 10 000 m
Armamento
Mitragliatrici 6
Bombe 1 000 kg
fonte wikipedia
altra nota storica: il SALLY fu l'aereo abbattuto dai P-38, mentre trasportava l'ammiraglio YAMAMOTO, lo stratega di Pearl Harbor, per un trasferimento da una zona d'operazioni ad un'altra