Sd.Kfz. 222 Leichter Panzerspähwagen

blitzkrieg_bop, 13/10/2014 12:01:

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Allora, il cricco è ancora work in progress, come praticamente todo el resto

La marmitta ha solo la base, poi si andrà con oli e pigmenti ( ma prob. sarà una delle ultime cose che farò)

Ma la tua di bacarozza, eh? Qui si batte la fiacca!

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Io? niente scarrafone...

kingtiger2, 13/10/2014 12:20:

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Lo scatolotto sopra il portello del motore era dello stesso colore del mezzo, dentro non so cosa ci fosse, forse era una cassettina porta gioie dell'equipaggio tutta metallo rugginosa... mmm...
Per il resto a me me piace

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Grazie King, così grande...porta gioielli di famiglia magari ...comunque come puoi vedere in seguito, consiglio seguito in quattro e quattrotto

Paperino15, 13/10/2014 12:28:

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Chi ti ama ti segua... E fu così che partì solo

Per i figurazzi... Perché complicarsi la vita con gli oli? Acrilico diluito e olio di gomito



Il bacarozzo... Bel lavorone so far

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Ahahah, bè il vai avanti te che a me me viè da ride prima o poi tocca a tutti...


Sì, con l'acrilico si può fare, ma è lunghetto... e poi ormai lo sai che sulle cose ci voglio sbattere il grugno ... e infatti l'ho fatto

kekkus70, 13/10/2014 13:23:

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Io? niente scarrafone...

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Aìta, un mod disertore!!!





Vabbè, visto l'ottimo esempio di Paolo Mc che ha tracciato il solco , proviamo a dare una svolta didascalica anche qui...


Come suggerito poco sopra dal buon Kingtiger, andiamo a dipingere il cassone/cappelliera posteriore con la stessa camo del mezzo.


Ora, visto che saranno pure stati crucchi inside, ma non credo fossero così maniaci da dare il primer pure su sta scatola di ferro, lascio l'effetto metallo ruzzo come base, e approfitto del fatto che siamo in vena sperimentale per provare la tecnica del sale pure io.


Disclaimer again: le foto sono orrende, dato che a scopi didattici tenevo con una mano lo strumento di turno e con l'altra la compattina, e yes, non sono la dea kalì..


Cosa ci serve:

un modellino , un paio di pennelli ( uno a punta fine e uno di setola), sale grosso ( da sbriciolare più o meno finemente) ,acqua, un po' di culo





Allora, cominciamo a bagnare con un pennello morbido la superficie interessata :



Com un altro pennello asciutto, raccogliamo un po di sale scegliendo la dimensione dei granelli a seconda dell'effetto che vogliamo riprodurre ( scrostature grandi o puntiformi) e andiamo a depositarlo nelle zone prescelte ( scusate la foto sfocata ):




Con uno stuzzicadenti, potrete poi disporre in maniera più puntuale i vari granelli:




Ora, si attende che l'acqua sia asciutta e di conseguenza il sale incollato, poi si va di aerografo ( o pennello):




Prima il Panzergrau:





Poi le macchie in Gelbbraun:





Quindi, pennellaccio di setola inumidito, e si va a toglere il sale:





Ed ecco il risultato, direi abbastanza credibile :




Rispetto all'uso della lacca o del Worn Effects, a mio parere si controlla molto di più la disposizione delle scrostature, anche se il procedimento è sicuramente più laborioso.


( Però me piace.)


Nota a margine: ho scoperto per caso un altro modo di fare il chipping.

Allora, ingredienti:

Una lampadina ( la mia era una cool white 18w E27 )
Una zanzara
Un deficiente

Praticamente, la zanzara deve portarsi in prossimità della lampadina, e qui entra in azione il deficiente, che con un repentino battito di mani liscia l'insetto e colpisce inesorabilmente la lampadina.


Questa esplodendo, scatena una pioggia mirata di silicio che crea questo fantastico effetto di scrostatura:





Ho il copyright, ma se volete favorire...

no vabbè hai vinto te

Grazie x la spiegazione ben fatta del sale e delle 8 risate che mi hai fatto fare alla fine ,leggere i tuoi post solleva il morale.

...rido tutto...



e che solo io devo smadonnare in uzbeco per le zanze?!?


bello il lavoro del sale, personalmente sometimes per appiccicarlo uso la lacca, così se voglio estendo i danni a posteriori... ovvio che il sale lo levo prima senza acqua sennò è un cavolo e tuttuno, come diciamo noi a cambridge...


per i metodo esplosivo del silicio+insetto+deficiente non saprei, qui difetto di silicio....

Grazie per la spiegazione. E ottimo il risultato

Luca

Bava sulla tastiera...

incredibile...

Ciao.
Marino

Scatoletta verygood!
Pensavo che appiccicassi le zanzare x le scrostature...

Almeno tu non hai sciolto una kubel, ribaltandoci sopra mezzo flaconcino di solvente con un rovescio ad una mano da far invidia a Federer, solo perché una zanzara ha violato la no fly zone

Chissà se con tutti i set AK ne franno uscire uno dedicato a queste bestiacce

Complimenti, stai facendo un ottimo lavoro!
Mi ha incuriosito un passaggio della tua spiegazione del procedimento del chippping con la tecnica del sale. Ad un certo punto dici che una volta asciugata l'acqua e attaccato il sale, si può usare l'aerografo o anche il PENNELLO per stendere la successiva mano di colore. Anche il pennello? Hai provato? Non porta via il sale? Io (che uso solo i pennelli) ho sempre evitato di usare questa tecnica, proprio perchè convinto che fosse realizzabile solo usando l'aerografo.

Ottima ed efficace la realizzazione (e la spiegazione) della tecnica del sale, ne farò tesoro

Almeno... ci proverò

Veramente bello SBS!...anche io son curioso sulla tecnica del sale a pennello,hai provato?

Per il figurini ad Olio,mischiando non devi per forza arrivare alla stessa precisa tonalità dell'acrilico di fondo,basta che ti avvicini il piu' possibile,tanto il colore ad olio sarà poco piu' di un velo,lo si deve tirare bene perché é abbastanza pastoso e in genere lo si diluisce veramente poco,io mi trovo meglio ad olio piuttosto che acrilico

Io mi aiuto con questo libro www.bookdepository.com/1-500-Color-Mixing-Recipes-for-Oil-Acrylic-Watercolor-William-Powell/9781600582837?selectCu... veramente ben fatto e a buon mercato

Lo chiamano anche a Roma manico ?

colle puntate di "Modellismo con Blitz", eh?



Innanzitutto un grazie @ tutti collettivo (Paolo Mc, King, Riccardo, il Papero, Marcus, Robroy, il Colonnello, Ace31, Pisolo, Kekkus )




Rispondendo al quesito di Pisolo e del Colonnello:

in realtà a pennello non ho provato, però secondo me è fattibile.

Se si usano gli acrilici, si può provare a dare il colore non troppo diluito, vi assicuro che il sale quando attacca è abbastanza tenace, secondo me con la dovuta accortezza non si scioglie ( magari nei punti più critici si può provare a picchiettare o appoggiare un pennello piatto piuttosto che passarcelo sopra orizzontalmente o verticalmente).

E poi secondo me si potrebbe provare anche con gli smalti: il differente solvente non pregiudicherebbe assolutamente la tenuta del sale sulla base, e la rimozione potrebbe essere effettuata comunque per azione meccanica piuttosto che solvente.


Quando ho un attimo magari le provo entrambe




PS: @Colonnello: libro interessantissimo, penso che lo ordinerò quanto prima (oltretutto è free delivery! )

In effetti ho dato per scontato che la tecnica del sale fosse preclusa all'uso dell'aerografo!

Su www.bookdepository.com/ ho preso spesso libri e sono tutti "Free Delivery" anche tomi da 13kg l'uno...

La cassetta appesa dietro in torretta, checazzè?



Non è quella delle MG mi pare, nè della KwaK, e soprattutto, di che materiale è fatta?


Ho visto in giro che le ammo box crucche andavano dal legno, al ferro? e all'alluminio?...insomma come le devo colorare le scrostature?

blitzkrieg_bop, 16/10/2014 11:17:

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La cassetta appesa dietro in torretta, checazzè?



Non è quella delle MG mi pare, nè della KwaK, e soprattutto, di che materiale è fatta?


Ho visto in giro che le ammo box crucche andavano dal legno, al ferro? e all'alluminio?...insomma come le devo colorare le scrostature?

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Boh, io non ti so aiutare... Il mio lo faccio piantato in asso nel deserto... Spoglio di tutto, così no problema

era prezioso quanto il berillio (non lo so, quanto era prezioso all'epoca il berillio, mi piace il nome ) quindi legno o ferro.

se proprio vuoi dannarti l'anima, fatti un giro qui:
wehrmachts.kisten.free.fr/index.htm

in ogni caso, come dicevi, non è pertinente alle armi in dotazione, quindi dentro c'era qualcosa di indispensabile da avere a portata di mano per l'equipaggio.
fosse italiana, direi la macchinetta del caffé!


insomma, falla un po' come te pare... i miei due pfennings, ovviam.te

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Boh, io non ti so aiutare... Il mio lo faccio piantato in asso nel deserto... Spoglio di tutto, così no problema

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Il mio invece pare il 64* all'ora di pranzo...

(* Autobus romano famoso per l'essere sempre pieno stracarico di turisti, borseggiatori, e piccante odore di ascella )

mc65, 16/10/2014 14:59:

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era prezioso quanto il berillio (non lo so, quanto era prezioso all'epoca il berillio, mi piace il nome ) quindi legno o ferro.

se proprio vuoi dannarti l'anima, fatti un giro qui:
wehrmachts.kisten.free.fr/index.htm

in ogni caso, come dicevi, non è pertinente alle armi in dotazione, quindi dentro c'era qualcosa di indispensabile da avere a portata di mano per l'equipaggio.
fosse italiana, direi la macchinetta del caffé!


insomma, falla un po' come te pare... i miei due pfennings, ovviam.te

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Fichissimo il sito dei cassettoni, bookmarked!!

Berillio permettendo , ho pizzicato questa però!...ao me pare alluminio! ( o è berillio? )

a me mi pare sia questa...( kapseln? ma che c'erano le supposte di tachipirina?...bo)


Se è cos', mi pare nocchia , ma secondo voi è possibile rifarla in verde?