Prima che questa discussione venga abbandonata...
vorrei chiedere a Dario(Vista85) da cosa si evince la larghezza delle ruote del treno di rotolamento: dallo spazio tra le due ruote accoppiate o dallo spessore della gomma attorno alle ruote stesse?
Di questa foto si sa praticamente tutto tranne di che Stug si tratti.
La sturmgeschütz-batterie 660 a cui apparteneva lo Stug speronato è stata una delle quattro ad essere equipaggiata con 6 Sug III Ausf. A durante l'invasione della Francia ma nei mesi precedenti alla data di questo scatto, 17 ottobre 1941, la batteria aveva subito pesanti perdite. Ora, come si vede da questa foto questo Stug monta un porta antenna in legno tipico degli Ausf. B (e anche C) e, a mio avviso, i ruotini reggicingolo non sono equidistanti in quanto il primo ruotino appare all'altezza della feritoia laterale del pilota e non dietro come sarebbe normale in un Ausf. A.
Da quello che riporta poi Panzer Tracts 08 e tutti siamo d'accordo sulla serietà di questa pubblicazione, le ruote motrici early modificate così come quelle di rinvio venivano si adattate per l'utilizzo dei cingoli da 40 cm ma solo sugli Ausf. B.
Personalmente non riesco a stabilire se i cingoli della foto siano del tipo stretto (360) o largo (400) dato che almeno in questa foto frontale sembrano decisamente stretti
per cui mi rimetto al Vostro giudizio.
Considerando tutti gli elementi, stabilire se sono cingoli del tipo largo identificherebbe definitivamente questo Stug come Ausf.B anche se, guardando la parte alta dello scafo il profilo sembra quello di un Ausf. A
