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Questo sarà il mio primo diorama

Ultimo Aggiornamento: 28/03/2020 15:53
30/06/2014 12:49
 
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La passione per il modellismo militare è sempre stato enorme per me, ma non ho mai provato a realizzare un modellino,ma adesso voglio provarci con il vostro aiuto.Voglio realizzare questo in foto,in scala 1/35 cosa ne pensate? Datemi qualche consiglio grazie
[Modificato da febboll 30/06/2014 12:56]
30/06/2014 14:51
 
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Dunque Stug III prime versioni e T34 mod.1939/1940..ci sono della Dragon ..mi sembra!!!!!
30/06/2014 16:56
 
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Se vuoi fare uno dei due carri ti consiglio di iniziare dal T-34, decisamente più semplice rispetto allo Stug.
Se invece intendi riprodurre la scena nel suo insieme te lo sconsiglio vivamente...
Da quanto ho capito sei alle prime armi e realizzare un diorama del genere è decisamente un lavoro da esperti; meglio fare un passo alla volta cominciando con un carro come il T-34.
Creati un bel WIP con il quale mostrare le varie fasi del lavoro e man mano ti verranno dati numerosi consigli e indicazioni su come procedere.
Questo è sicuramente il miglior modo per iniziare
Se sei orientato sul T-34 ce ne sono di diversi produttori ma il mio consiglio è di partire da un buon vecchio Tamiya
Buon lavoro [SM=g27811]
Dario
30/06/2014 17:04
 
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Si sono d'accordo!! per farsi le ossa il tamiya Mod. 42 o Mod. 43 sono buoni..
30/06/2014 19:48
 
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Junior Mascotte
Ciao, anche la penso come Dario, che sicuramente è più esperto di me. Sarebbe un diorama di sicuro effetto, ma la realizzazione penso sia molto difficile... non so se mi spiego, ma penso che non sia facile realizzare quella scena in scala senza cadere nella poca naturalezza. Bisogna saperci fare con le ombre e con gli invecchiamenti. Ma di una cosa sono sicuro, cioè che come modellista alle prime armi ti sconsiglio vivamente di usare i kit della Dragon per due motivi: hanno un prezzo piuttosto alto (detto alla spicciola con meno di 40 euro non te la cavi) e gli incastri non sempre combaciano. Detto questo, ti consiglio di seguire i consigli che ti hanno dato prima di me, ovvero di cimentarti in un diorama di più semplice realizzazione e di usare marche quali Tamiya, Miniart o anche Trumpeter... Diciamo che le prime due sono sicuro che ti troverai bene, i pezzi combaciano alla ( quasi [SM=g27823] ) perfezione e il costo è contenuto. Buon lavoro, Saluti
Mattia
Buon modellismo

L' arma corta ha una parola sola: piuttosto che una parola, un guizzo. E il resto è silenzio. (G. D' Annunzio)
30/06/2014 20:34
 
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Vi ringrazio dei consigli farò come dice Dario, proverò con qualcosa di più facile
30/06/2014 20:46
 
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sarebbe stato un bel soggetto però.
che dite lo avranno riempito il cid per le assicurazioni???
[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
30/06/2014 22:55
 
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Stug III Ausf.?
Visto che ormai siamo in ballo...secondo voi che di che Stug si tratta: Ausf A o B? Visto il periodo dovrebbe essere un B ma i ruotini reggi cingolo sembrano essere equidistanti tra loro come sull' Ausf A.
Qualche idea? Su internet si trova tutto il resoconto dello scontro ma non è chiarito di quale Stug si tratti.
Cesare.
01/07/2014 08:57
 
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Alla faccia del primo diorama, ti sei scelto una bella gatta da pelare, complimenti, ti seguirò con interesse. [SM=g27811]
Ciao,
Graziano. [SM=g27823]


"La vita è una maestra dura....ma impari....Dio se impari!"






01/07/2014 09:48
 
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è molto difficile stabilire da queste immagini se si tratta di un Ausf A o B.
I tendicingolo equidistanti e le ruote motrici e di rinvio del modello in iniziale erano presenti anche sui primissimi ausf B prodotti nel giugno del 1940 con cingoli da 380mm, rendendo i veicoli praticamente identici Inoltre alcune fonti riportano che questi ausf B iniziali avevano ancora i portelli ai lati dello scafo in quanto questi furono prelevati direttamente dalla produzione dei Panzer III ausf E e F. Questo escluderebbe il fatto che quello in foto sia un ausf B.
Tuttavia si vedono chiaramente le ruote del treno di rotolamento di tipo largo da 95 mm, introdotte con i cingoli da 380mm appunto con gli ausf B, ma è plausibile che data l'usura fossero state utilizzate per rimpiazzare quelle da 75mm originali. Inoltre la ruota motrice early poteva essere adattata all'utilizzo di cingoli da 380 e 400 mm con l'utilizzo di spessori e nella foto si vedono anche gli ammortizzatori di tipo iniziale.
In sintesi credo si tratti di un Ausf A con ruote larghe e cingoli da 380 mm
Dario
01/07/2014 11:11
 
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Ciao fabio

Come primo lavoro effettivamente mi sembra impegnativo forse
e meglio iniziare con bel T34 che vedrai ti darà delle belle soddisfazioni
nel costruirlo e colorarlo.
Se proprio sei orientato a farlo affidati ai consigli degli amici del forum
e posta il tuo avanzamento lavori.
Ti auguro un buon inizio lavori

Ciao

Ruggero

[SM=g8106]
01/07/2014 22:03
 
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Ciao, infatti non lo farò più, ma incomincio da qualcosa di più facile, prima di tutto devo comprare un aerografo, poi vi chiedo quali colori comprare,come si crea una basetta,dove posso prendere qualche informazione utile per un principiante come me, ho due riviste della (Auriga tecniche avanzate) ma comunque non ci capisco un tubo,mi piacerebbe tanto imparare:cosa mi consigliate?
03/07/2014 22:43
 
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Prima che questa discussione venga abbandonata...
vorrei chiedere a Dario(Vista85) da cosa si evince la larghezza delle ruote del treno di rotolamento: dallo spazio tra le due ruote accoppiate o dallo spessore della gomma attorno alle ruote stesse?
Di questa foto si sa praticamente tutto tranne di che Stug si tratti.
La sturmgeschütz-batterie 660 a cui apparteneva lo Stug speronato è stata una delle quattro ad essere equipaggiata con 6 Sug III Ausf. A durante l'invasione della Francia ma nei mesi precedenti alla data di questo scatto, 17 ottobre 1941, la batteria aveva subito pesanti perdite. Ora, come si vede da questa foto questo Stug monta un porta antenna in legno tipico degli Ausf. B (e anche C) e, a mio avviso, i ruotini reggicingolo non sono equidistanti in quanto il primo ruotino appare all'altezza della feritoia laterale del pilota e non dietro come sarebbe normale in un Ausf. A.
Da quello che riporta poi Panzer Tracts 08 e tutti siamo d'accordo sulla serietà di questa pubblicazione, le ruote motrici early modificate così come quelle di rinvio venivano si adattate per l'utilizzo dei cingoli da 40 cm ma solo sugli Ausf. B.
Personalmente non riesco a stabilire se i cingoli della foto siano del tipo stretto (360) o largo (400) dato che almeno in questa foto frontale sembrano decisamente stretti per cui mi rimetto al Vostro giudizio.
Considerando tutti gli elementi, stabilire se sono cingoli del tipo largo identificherebbe definitivamente questo Stug come Ausf.B anche se, guardando la parte alta dello scafo il profilo sembra quello di un Ausf. A
04/07/2014 09:47
 
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Ciao Cecetotoy

Le ruote passarono dalla misura 540x75 a 540x95 nel maggio 1940, dove a parità di diametro cambiava l'altezza della spalla


for discussion only

nei kit Dragon dei vari Panzer III questa differenza si vede bene

Tornando allo Stug della foto secondo me i rulli tendicingolo sono equidistanti; quando sono sfalsati la differenza si nota molto


for discussion only

Il porta antenna in legno non è per forza distintivo degli ausf B, venne installata anche sugli ausf A superstiti durante i cicli di manutenzione.
Infine ,grazie alla foto che hai postato ingrandita, si vede benissimo che ha i cingoli da 360 o 380mm; quelli da 400 hanno due scanalature sul pattino e, dal 1941 in poi, gli anelli esterni forati

Qui c'è una bella discussione a riguardo
planetarmor.com/forums/showthread.php?t=6891&page=10






Dario
05/07/2014 17:14
 
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Ringrazio Dario
per tutte le informazioni e per l'ottima discussione segnalata sul sito planetarmor. Spero che Fabio cambi idea e provi ad affrontare questa sfida dato che abbiamo definitivamente, e faccio notare primi sul web, accertato che lo Stug del Sotto Tenente Tachinski era un Ausf. A con cingoli da 360, ruote motrici e di rinvio early, mentre porta antenna e rulli di rotolamento erano frutto di revisione con materiale successivo attinente agli Ausf. B.
Il carro si può quindi riprodurre utilizzando il kit Cyber hobby 9143 (Stug. III Ausf. A) integrato con parti del kit Tamiya 35281 (Ausf. B) magari dando un' occhiata al manuale della Osprey di Gary Edmundson "Modelling the Sturmgeschutz" per migliorare il kit Dragon che è comunque una ristampa di un kit piuttosto datato.
Allego i particolari dei rulli così che Dario possa confermare che si tratti del tipo 520/95 e fugare ogni dubbio residuo.
Cesare



P.S.: Ovviamente ora bisogna compiutamente identificare il T34 e vedere cosa occorre per realizzarlo!
27/01/2020 22:16
 
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Video di Hamilkar Barkas...
che ha deciso di cimentarsi nella realizzazione di questa famosa scena che ritrae l'esito di uno speronamento di un T34 da parte di uno stug III. Tempo fa ne avevamo discusso a lungo e a tutt' oggi rimane uno dei miei sogni nel cassetto dei diorami da realizzare! Hamilkar ha optato per dei modelli piuttosto basici ( oggi ci sono kit dello stug ausf a decisamente più dettagliati) e non ha approfondito lo studio della versione di T34 ritratto in foto la cui torretta è sicuramente diversa da quella del kit da lui usato ma rimane comunque un notevole lavoro ed un bel video da vedere. Chissà, un giorno troverò il coraggio necessario a un conta rivetti come me per affrontare anch'io questa sfida modellistica, per ora, buona visione a tutti! youtu.be/MqAgKYPH688
28/03/2020 15:46
 
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Ancora sulle ruote di questo Stug!
Ok! Probabilmente è perché non ho altro da fare ma ho lanciato su Facebook una ricerca per capire se le ruote del treno di rotolamento di questo Stug lll ausf A siano del tipo stretto 540x75 o largo 540x95 ed il parere più sensato è stato quello per cui le ruote venivano sostituite solo in seguito alla sostituzione dei cingoli stretti da 360 con quelli larghi da 400. Ora visto anche l'aspetto finale del kit montato da Hamilkar Barkas, di cui vi ho allegato il link nel post precedente, sembrerebbe proprio che lo Stug delle famose foto della battaglia di Kalinin monti ruote strette da 540x75.
Voi cosa ne pensate?
28/03/2020 15:53
 
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Sturmgeschütz vor!
Allego il link a un video che ho caricato riguardante alcuni Stug in Russia. Il video è stato precedentemente rimosso per cui l'ho ricaricato con una sciocca musichetta e un titolo super innocente di quelli che non faranno insospettire il Ministero della Verità.

youtu.be/dOxSF7i_HbE
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