Tiger factory

Inauguro questo wip un pò particolare...perchè non ho la minima idea di come andrà a finire... La mia passione per il Tiger fa si che io abbia in mente almeno altri 5-6 versioni di questo carro che vorrei realizzare prima o poi. Così, tanto per non stare con le mani in mano, ho iniziato ad autocostruirne qualcuno. Al momento non so ancora se saranno early, mid, late, fehrmann ecc.ecc. Sinceramente non so neanche se arriverò a concluderli. Io intanto inizio, poi strada facendo si vedrà. Causa il quasi esaurimento delle mie scorte di plasticard (e il gusto della sfida... ), ho deciso di usare il cartoncino, come nel caso del sdkfz 253 che ho quasi ultimato. Si tratta di cartoncino di recupero, preso un pò qua e un pò la (ad esempio il cartoncino delle confezioni di merendine), che poi ho incollato in più strati in modo da ottenere le "piastre" dello spessore giusto. Ovviamente nelle fasi seguenti altri dettagli dalle forme più complesse li realizzerò in plasticard.



Indeciso sul paper model da usare come base per il mio lavoro, ho fatto alcune "prove tecniche"...



Alla fine non essendo molto soddisfatto di queste versioni "sbrigative", ho optato per una un pò più complessa, ma sicuramente più fedele al vero. Ho utilizzato lo stesso papermodel già impiegato in passato nella prima edizione del contest Biagini, per realizzare un Tiger del Dak. Si può scaricare qui
exclusive-models.org/__POBIERALNIA/07-06_Exclusive-Models_PzKpfw-VI-Tiger-Aus...
Il paper model è in scala 1/72, per averlo in 1/35 l'ho stampato con photoshop al 157% delle dimensioni originali. Fatto ciò, mi sono ricavato le dime delle varie parti



Poi ho realizzato le varie parti.









In passato, in previsione di lavori di questo tipo, ho stampato alcune parti usando il kit Tamiya. Giusto per semplificarmi un pò il lavoro (e la vita... ). Una delle parti più rognose da autocostruire sarebbe sicuramente la zona posteriore vano motore. Eccola "clonata". Ovviamente andrà carteggiata e stuccata a dovere e le griglie che andranno sulle grate copriranno eventuali imperfezioni.



Le varie parti assemblate ma non ancora incollate, tenute insieme con elastici giusto per avere una visione d'insieme.







E visto che tre è il numero perfetto, negli ultimi giorni ne ho realizzato anche un altro, usando dei fogli "plasticati"(il retro di color bianco) di un vecchio calendario.



E per ora mi fermo qui. Se alla fine i modelli mi soddisferanno, posterò le foto degli sviluppi, viceversa, li userò come cavie per fare pratica (uno di questi tre sicuramente verrà zimmerittato), che non fa mai male!

Uh che bello, un mega lavorone di Pisolo

Cosa intendi con "ho stampato alcune parti usando il kit Tamiya" ? Che procedimento usi ?

Te seguo!

Ace31, 31/07/2013 09:57:

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Uh che bello, un mega lavorone di Pisolo

Cosa intendi con "ho stampato alcune parti usando il kit Tamiya" ? Che procedimento usi ?

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Ho "clonato" alcuni pezzi del kit tamiya, col mio sistema collaudato... Realizzo il calco del pezzo usando normalissimo silicone bianco e poi come materiale da colata uso la plastica dei bicchieri/piatti di plastica, sciolta col diluente nitro. E il gioco è fatto. Tutto molto semplice ed economico, come piace a me!

Paperino15, 31/07/2013 10:23:

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Te seguo!

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Mi segui? Cercherò di seminarti!

Bella la linea di montaggio casareccia

Posso chiederti un piccolo chiarimento tecnico?
Come fai ad usare il silicone per fare il calco? Non è che si appiccica tutto? Usi qualche distaccante?
Grazie

Roberto

Immagine inserita al solo scopo di discussione

ottimo!

ciao

lorenzo

sayeret, 31/07/2013 19:57:

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Bella la linea di montaggio casareccia

Posso chiederti un piccolo chiarimento tecnico?
Come fai ad usare il silicone per fare il calco? Non è che si appiccica tutto? Usi qualche distaccante?
Grazie

Roberto

Immagine inserita al solo scopo di discussione

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Ciao Roberto. Finora il silicone non si è mai attaccato al pezzo. Alla fine il calco è sempre venuto via senza problemi. Certo che con un distaccante sarebbe ancora meglio, ma io non l'ho mai usato. L'importante è far aderire perfettamente il silicone a tutta la superficie dell'oggetto da "clonare". Non si può cospargere interamente il pezzo tutto in una volta. Bisogna coprirlo piano piano, io uso un vecchio pennello. Il silicone deve andare in ogni minimo interstizio. Ogni dettaglio deve essere coperto o lo stampo poi non sarà completo. Poi, una volta ottenuto lo stampo, ci colo dentro la plastica sciolta con il diluente nitro. COn questo sistema mi sono creato degli stampi di diverse parti del kit tamiya, quali ad esempio le ruote, la mg ball, e la zona del vano motore che si vede nelle foto che ho postato. Magari fai qualche prova su dei pezzi di scarto, ma ti assicuro che è un metodo valido e molto meno dispendioso di quello che prevede l'uso di gomma siliconica e resina.

Perfetto
Grazie delle spiegazioni, farò delle prove son curioso!

Saluti

Roberto

Ciao.
Che ti devo dire...
Sei bravo.
Per me sono tutte cose nuove, e se mi permetti mi incuriosisce...
Posso chiederti:
Vedo che anche i pezzi...diciamo più lunghi, sono tremendamente dritti.
Come fai a dargli la robustezza e la linearità?
Vedo che trascrivi tutti i dettagli...diciamo sul disegno, immagino prima di tagliare per il montaggio. La domanda e questa:
In che modo stampi sul cartoncino?
Magari adatti un disegno in scala alla grandezza del modello?
Perdonami...ancora...
Gli incastri per es. del muso superiore e la parte anteriore del...ferro di cavallo della torre...sono molto precisi e per niente smussati, o rovinati...
Sembra che tu li tagli senza difficoltà.
Nessun peletto...
Uhmmm...
Dai, svelaci i tuoi segreti...

beppepanzer, 01/08/2013 04:38:

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Ciao.
Che ti devo dire...
Sei bravo.
Per me sono tutte cose nuove, e se mi permetti mi incuriosisce...
Posso chiederti:
Vedo che anche i pezzi...diciamo più lunghi, sono tremendamente dritti.
Come fai a dargli la robustezza e la linearità?
Vedo che trascrivi tutti i dettagli...diciamo sul disegno, immagino prima di tagliare per il montaggio. La domanda e questa:
In che modo stampi sul cartoncino?
Magari adatti un disegno in scala alla grandezza del modello?
Perdonami...ancora...
Gli incastri per es. del muso superiore e la parte anteriore del...ferro di cavallo della torre...sono molto precisi e per niente smussati, o rovinati...
Sembra che tu li tagli senza difficoltà.
Nessun peletto...
Uhmmm...
Dai, svelaci i tuoi segreti...

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Grazie Beppe Io questi topic li apro apposta per incuriosire la gente... spero che qualcuno sia così incuriosito da provarci, così mi sentirò meno solo... Se vedi ho messo anche il link da cui si può scaricare il paper model e ho indicato come va stampato per ottenerlo in 1/35...ho dato tutte le indicazioni necessarie a chi vuole provarci!
Non ho segreti, se li avessi metterei direttamente le foto del modello finito, invece come vedi mi piace fare un passo passo, anche se in queste fasi iniziali i modelli sono tutt'altro che belli esteticamente...
Capitolo robustezza. Quando uso la "carta" in realtà io uso una specie di cartoncino, spessore 220 g/m. Si tratta del normalissimo album da disegno Fabriano. Vari strati di questo cartoncino incollati (col vinavil) uno sull'altro mi permettono di ottenere le "piastre" dello spessore desiderato. Per appiattirle le lascio qualche ora sotto 4-5 volumi di enciclopedia. Ecco perchè sono così dritti.
Per quanto riguarda la stampa, la mia stampante (una vecchia canon) riesce a stampare benissimo anche su questi fogli più spessi rispetto ai classici A4. Se i fogli di cartoncino una volta incollati sono pressati a dovere, anche il taglio poi risulterà più agevole e preciso. Per questo non li vedi smussati o rovinati. Anche a proposito del taglio non ho grossi segreti...mi dispiace ma è tutto tremendamente banale Uso un righello d'acciaio e un cutter con lama affilata (meglio se nuova). Mano ferma e pazienza. Ho anche un cutter-compasso che mi permette di fare tagli circolari (così ho ottenuto il foro sullo scafo dove alloggia la torretta).
Il ferro di cavallo della torretta realizzato con questo materiale, è molto più facile da curvare rispetto ad uno in plasticard. Per curvarlo ho usato come dima proprio il flacone di vinavil. Il rovescio della medaglia è che c'è poco margine di errore, perchè poi stuccare e carteggiare un materiale del genere non è per niente agevole. Spero di aver risposto a tutto, in caso, per ogni tipo di curiosità/perplessità, chiedi pure senza problemi!

Bel lavoro..e commplimenti..poso scopo discussione la foto del motore..

che dire, solo un'ottima conoscenza del mezzo e una grande passione possono portare a questi splendidi lavori.

tutto da seguire.

poi a me capita a fagiolo per il Tiger

almeno prendo qualche spunto


ciao

Pierpaolo

Andrea.ZIMME, 01/08/2013 17:45:

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Bel lavoro..e commplimenti..poso scopo discussione la foto del motore..

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Grazie Andrea. Bella foto, ma non credo che realizzerò anche il motore. C'è già parecchio lavoro da fare sugli "esterni", se mi metto pure a fare gli "interni" non finisco più...

pierpaolors, 01/08/2013 19:58:

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che dire, solo un'ottima conoscenza del mezzo e una grande passione possono portare a questi splendidi lavori.

tutto da seguire.

poi a me capita a fagiolo per il Tiger

almeno prendo qualche spunto


ciao

Pierpaolo

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Grazie Pierpaolo ! Credimi, sono lavori alla portata di tutti. Basta fare un pò di pratica.

Ciao Pisolo, bellissimo Wip, posso chiamarti da oggi : IL CARTAIO Tratto da un film horror, ma modellisticamente parlando fai paura anche tu

sei-nel-tunnel!!!!

jonsbarbanera, 02/08/2013 11:24:

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Ciao Pisolo, bellissimo Wip, posso chiamarti da oggi : IL CARTAIO Tratto da un film horror, ma modellisticamente parlando fai paura anche tu

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Grazie John ! Carta, plastica, legno, das...per me va bene tutto, non sono schizzinoso...

mc65, 04/08/2013 00:54:

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sei-nel-tunnel!!!!

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Mi dica dottore...è grave?

Ciao Tony,

ma adesso li autocostruisci in serie...



Ciao.
Marino