Qualche immagine delle fasi di costruzione del Remote Controlled Mine Clearing Vehicle M1 Panther II ovvero il sistema di sminamento basato su scafo di IPM1 Abrams privato della torretta e dotato del sistema di sminamemento a rulli MCR (mine-clearing roller) e di un sistema di controllo remoto che permette all'equipaggio di pilotare il veicolo stando a bordo di un HUMVEE. In realtà tale sistema di controllo è utilizzato solo in casi speciali essendo di solito l'equipaggio di due uomini a bordo del veicolo.
Il modello è della Dragon e costituisce il primo esempio di Abrams di questa casa realizzato con standard di ricerca e stampo molto più evoluti dei precedenti esempio, Tamiya compresa. A questo sono seguito gli ancor migliori M1A1 AIM (3535) e M1A2 SEP (3536).
Il modello era stato inizialmente prodotto basandosi su kit esistenti e il risultato era stato di cattiva qualità. Successivamente Dragon si è avvalsa della collaborazione di varie persone ed ha fatto uscire questo modello che è indicato ancor oggi sulla scatola come "new tooling".
Lo stesso veicolo è proposto da Trumpeter ma il Dragon, almeno sulla carta, gli è di molto superiore.
Dico sulla carta perché il kit sembra molto ben stampato ma al momento del montaggio ci si accorge che lo stampo non è dei migliori con necessità di pulire tutti i pezzi, di utilizzare parecchio stucco e di provare a secco tutti i pezzi prima dell'incollaggio.
Comunque nulla di impossibile per un modellista anche di ridotta esperienza.
Ho deciso di realizzarlo perché si tratta di un modello a mio vedere interessante, riprodotto bene e insolito da vedersi tra i modellisti.
Ho inserito un minimo di interno della zona del pilota dato che avevo in magazzino il set di Verlinden per gli interni dell'M1A1. Diciamo che il kit dà solo un'idea generale di essi perché manca tutta la zona anteriore, parte del meccanismo di apertura del portello e i pannelli comandi sono sovradimensionati seppur di disegno corretto.
Lateralmente ho migliorato lo scarico del riscaldatore dell'equipaggio con un tubicino in metallo e il comando a strappo dell'estintore d'emergenza rendendo più porfondo l'alloggiamento e realizzando una nuova maniglia.
Dragon si è completamente scordata di mettere una qualche forma di riscontro per l'allineamento delle due parti dello scafo nella parte posteriore.
Alcune immagini dello scafo praticamente completo, della piastra che si sostituisce alla torretta e del sistema anteriore di aggancio dello sminatore.
Della pistra ho aumentato il diametro perché Dragon la fornisce un po' troppo piccola.
Ho anche riposizionato il tappo del serbatoio anteriore destro che Dragon stampa simmetrico al sinisro mentre è spostato verso l'indietro e leggermente ruotato (altrimenti interferirebbe con il portello del pilota). Nei modelli successivi l'errore è stato corretto e Tamiya lo dava in posizione corretta fin dal modello dell'M1 prodotto nel lontano 1987.
Le fotoincisioni sono della Eduard
Alcuni particolari
Le due telecamere fornite nel kiti sono totalmente fuori scala per cui ho costruito un master e poi ne ho fatto due copie in resina.
Ho ricostruito il sistema di sospensione dei parafanghi anteriori e i loro agganci. Dragon fornisce il sistema nei due kit successivi deicati al carro (3535 e 3536) ma in questo il tutto è rappresentato solo da un filo di plastica stampato sul parafango. Il connettore del cingoli infilato nella barra è normalmente utilizzato dagli equipaggi per tenere in pisizione alzata il parafango. Dragon fornisce anche il connettore ma è fuori scala per cui ne ho utilizzato uno della confezione della AFV dedi cingoli T148 che monterà su questo modello. Dragon fornisce i cingoli come Magic Track ma haanno il dente centrale riprodotto più piccolo del reale. Ciò per permettere al loro cingolo di adattarsi alla ruota motrice causa il fatto che il connettore esterno è fisso. Questo problema non si pone con i cingoli AFV dato che i connettori sono tutti mobili.
Ricordo che la ruota motrice è stampata molto bene ma i dadi della corona esterna sono in rilievo mentre nella realtà sono incassati. Bisogna quindi eliminarli e forare la corona in corrispondenza di essi.
Per finire due immagini di uno dei due gruppi sminatori con qualche dado in resina aggiunto.
Ciao
Pierantonio