Lavoro a 4 mani....

Non so se farà piacere o meno sapere che...
Al momento uno dei cingoli sembra andare senza troppi intoppi spinto dal motore a piena velocità.
Con questo dico pure che al momento uno dei kettenkrad ha anche l'asola del tensionatore e il tensionatore del cingolo operativo...
Devo asolarlo un altro millimetrino perchè il cingolo è ancora troppo teso (siamo a quasi 1cm di asola in più) e bisognerà arrangiarsi con le viti in quanto quelle che abbiamo sono corte per i tensionatori, ma a breve il primo esemplare potrà muoversi sui suoi cingoli.

Farebbe più piacere vedere qualcosa

Non riuscendo a visualizzare il problema sembra inutile ricordare che esistono le barre filettate o che si possono fare

Vedo che il capo procede allegramnete anche senza il suo Kunta Kinte...bene bene bene!
Domani vedremo di allegare qualche fotina per il buon Otto....e magari pareggiare il lavoro anche sull'altro ketten!

Luca, se riusciamo a trovare la vite evitiamo di fare come ho dovuto fare sul mio, barretta filettata con dado bloccato tramite frenafiletti forte (tanto non deve sforzare troppo).
Tra l'altro sul mio gli ho fatto un intaglio sulla testa della barra filettata in modo da tenderlo col caciavite invece che con la chiavetta da 5,5 che non sempre è disponibile. Il problema non c'è in pratica, certo che con una vitina a brugola si risolverebbe tutto in maniera più veloce ed elegante.

Dopo circa un mese di ferie/vacanze/ingrassaggio, riprendono finalmente i lavori sui Kettenkrad!


Mentre Andrea pensava alla sistemazione dell'elettronica con i vari collegamenti, io mi sono dedicato alla parte "hardware", togliendo tutte le linee di giunzione, i segni di espulsione dagli stampi, stuccaggio...in poche parole la parte p@llosa...
Abbiamo completamente reso smontabile la zona del posto guida, per eventuali esigenze. Sul fondo è stato messo il servo per lo sterzo (ora collegato con lo sterzo a mezzo di barretta di acciaio) mentre subito dietro trovano posto i due regolatori, fissati allo scafo. Rimane lo spazio per la sistemazione della batteria.
Sui gavoni laterali trovano posto la Benedini e la ricevente per la radio. Andrà messo anche l'interruttore di accensione, naturalmente.

Ed ora un piccolo grande segreto:
con l'inserimento della foto, vedrete anche perché i lavori vanno a rilento.....

Willy Wonka aveva i suoi bravi ed infaticabili Umpa Lumpa...




Noi abbiamo purtroppo il nostro piccolo Franz che con la sua "chiavetta" più di tanto non può fare....





Notate il banco di lavoro ordinato e pulito....

Dalla foto si può anche notare:
il rifacimento del cannotto di sterzo,
il rifacimento del gancio posteriore (completamente errato quello originale),
il rifacimento del cablaggio della luce anteriore, ora funzionante;
il rifacimento del supporto posteriore dove andrà il notek e la presa di corrente per alimentare il carrellino posteriore, che sul DID è invece sostituita da una enorme luce tonda inventata di sana pianta;
Le varie stuccature sulla parte posteriore.

Qui invece si può notare l'asta di rinvio del servo dello sterzo nonché tutte le stuccature che si son rese necessarie sulle fiancate.
Nella zona canotto ho lasciato volutamente la linea di giunzione perché così era anche nell'originale, mascherando la colla con la finta saldatura.....

[/IMG]

Una volta terminata la parte posteriore e messe le casse acustiche si passerà alla primeratura con primer uretanico Vallejo e ad una assemblata di massima, prima di passare alla verniciatura finale.
Ma ora stiamo correndo un po' troppo, di lavoro di finitura ce n'è ancora molto e vi terremo aggiornati, naturalmente.


Ecco, lo sapevo,il piccolo Franz ci ha sentiti e si è un po' risentito del fatto che abbiamo dato la colpa a lui....



"Io afere pensato anche a Decal, Herr capo officinen, cosa volere di più?"



Ma si sà che noi siamo cattivi e anche un po' sciroccati, per cui per questa insubordinazione lo abbiamo severamente punito, e abbiamo relazionato al suo diretto superiore che ha preso i provvedimenti del ca...so



Penso che per fine Febbraio i ketten saranno pronti....non sò perché ma ho questo presentimento....sento che il piccolo Franz si metterà alacremente al lavoro!



beh, per oggi è tutto....
alla prossima puntata!

Ben ritrovati!
Pian pianino i lavori procedono.
Andrea si è dato molto da fare: con saldatore, stagno e fili ha riempito i kettenkrad!
Lavoro davvero incredibile (non ancora supportato dalle fotografie) è stato fatto sui Notek posteriori.....per ora non vi svelo nulla, in attesa che siano terminati....ma veramente un gran bel lavoro !
Fatti tutti i collegamenti e programmate le Benedini.
Mancano solamente il posizionamento dell'ampli e delle casse! Domani vedremo....

Nel frattempo l'operaio ha terminato le forcelle, aggiungendo i notek anteriori.
Per quanto riguarda il posteriore, è stato rifatto quasi completamente l'intero supporto luci:
tolta la luce originale gigante (che nulla aveva a che fare col modello originale) e messa la presa di corrente per il trailer posteriore (con tanto di sportellini funzionanti), così come sono state tolte le "farfalle" e messi dei bulloncini. Pronti anche i buchi per il fissaggio dei notek posteriori.
Infine è stata rifissata la panca posteriore, resa ribaltabile con bulloncini come nella realtà.
Domani dovrei terminare anche l'intero gruppo gancio di traino, rifatto ex-novo e snodabile!

beh, ora un po' di foto, dove ho usato il Tiger I di Andrea come supporto
Beh, grazie per l'attenzione e... alla prossima puntata!

Ma allora non è vero che massaggiate solo le trote

Per il momento nulla da obiettare, con tutto quello smontamento non è che si capisca molto.

Jacopo, come ti ho già detto per sms, non usare il primer Vallejo (a meno che sia diverso dal mio). Ho preso il dunkegelb 7028 ed è un colore orrendo, forse è una variante di giallo usata a fine guerra ma sinceramente non saprei dire se è più verde o giallo.

Eventualmente puoi usarlo come fondo ma dopo vacci sopra con XF 60

Avevamo notato che era verde la boccetta sedimentata, e che ingialliva quando veniva poi rimescolata. Quindi di base il colore tende al verde.
Boh! Strana sta cosa.

Otto Skorzeny, 12/02/2013 20:07:

---

Ma allora non è vero che massaggiate solo le trote

Per il momento nulla da obiettare, con tutto quello smontamento non è che si capisca molto.

Jacopo, come ti ho già detto per sms, non usare il primer Vallejo (a meno che sia diverso dal mio). Ho preso il dunkegelb 7028 ed è un colore orrendo, forse è una variante di giallo usata a fine guerra ma sinceramente non saprei dire se è più verde o giallo.

Eventualmente puoi usarlo come fondo ma dopo vacci sopra con XF 60

---

Sì, Otto....ho provato anche a richiamarti per confermare e approfondire, ma forse eri occupato....
A proposito, lo hai diluito poi ed eventualmente (ad occhiometro) in che percentuale?
Tranquillo: come già accennato, useremo il Vallejo poliuretanico solo come fondo ancorante/primer colorato.
Per la pittura finale sempre e solo Tamiya (ne ho comprati una mezza vagonata, tranquillo ), o al limite Gunze per il verde. Abbiamo optato per il vallejo per evitare il solito primer grigio, in modo che nel caso di malaugurato graffio, riaffiora sempre una base più o meno simile al colore usato.
Inoltre mc65 ha riferito di essersi trovato bene in merito a resistenza e tenacità.

Diluito ad occhiometro circa 30-40%. Forse si potrebbe aggiungere un po' di bianco ma credo che tenda sempre troppo al verde.

Grazie mille, Otto.

Sempre meglio del grigio....

Altri piccoli aggiornamenti arrivano dalle officine Tigrotto.
I collegamenti possiamo dire che sono terminati:
ricapitolando, nel gavone di destra hanno trovato posto la centralina benedini e la ricevente per la radio, mentre nel gavone di sinistra abbiamo messo l'interruttore di accensione e l'altoparlante, sfruttando così come cassa il gavone stesso, lasciano maggiore facilità di accesso alla zona posteriore (dove sarà posizionata la batteria) sia tramite la panca (anche questa fissata e resa facilmente ribaltabile), sia tramite il portello anteriore del motore; motore che potrà essere rimesso al suo posto per una migliore resa estetica.
Tra il motore e la panca posteriore, sono stati fissati sullo stesso lato sia un regolatore che l'amplificatore del sistema audio, che ad una prima prova suona molto bene....ora non rimane che fissare la cassa nel suo alloggiamento e vedere come suona una volta chiuso il tutto.
Con le componenti così fissate rimane abbondante spazio per la batteria, tanto che (saldando un paio di fili in più) si potrà prevedere di usare anche una doppia batteria per raddoppiare l'autonomia.
Sul retro è stato terminato anche il sistema snodabile del gancio traino, rifatto in alluminio con la forma corretta e con barre filettate passanti per una maggiore resistenza.
Infine, particolari del notek posteriore, dotato di una linguetta che separa le luci superiori da quelle inferiori. Infatti il grande Andrea
(non senza qualche imprecazione ) è riuscito a dotare il notek di due led verdi superiormente nonché dei due micro led arancio e rosso delle luci inferiori, rendendo il tutto funzionante e programmato tramite Benedini!
Il tutto è stato poi isolato e fissato con gomma liquida
Ora non rimane che primerare il tutto e riniziare il montaggio.....
Anche per oggi è tutto.
Ora un po' di foto dei due Kettenkrad.

Alla prossima!

Modifiche dal MIO kettenkrad:

Il notek: ha tutte le luci funzionanti, la luce gialla è in funzione di stop (chissà se si noterà mai) e programmata come tale sulla benedini.
La rossa e le verdi hanno accensione indipendente.

L'interruttore: abbiamo deciso di posizionare l'interruttore nella posizione della foto così sarà accessibile sollevando la seduta posteriore o il cofano motore.
Il perchè è presto detto: se si volesse modificare il kettenkrad per aggiungergli lo srotolatore di cavi o il bagagliaio munizioni + MG i gavoni rimarrebbero difficilmente accessibili, quindi lì l'interruttore rimarrebbe scomodissimo, invece il sedile rimane comunque accessibile.

Amplificatore 6W che permette di avere un suono molto più udibile a chi ci sta intorno.

Luca, ho utilizzato il tuo altoparlante ma dato che non può viaggiare sui 6W ho abbassato al 60-70% il volume della benedini in modo da bilanciare il tutto. Suona bene ed è un buon suono non disturbato (la pecca degli altoparlanti piccoli è la carenza di bassi).
A Verona mi porto il computer ed il cavo così definiamo le varie opzioni che ci vuoi (suoni ecc...)

Veramente ottimo e abbondante. Una tonnellata di complimenti per il lavoro, anche se non si vede, che è stato svolto fino ad ora.


Faccio i complimenti anche a nome degli altri che non si azzardano a postare

Non me la prendo se non posta nessuno, tanto a parte le differenze dal mio modello, si tratta di un lavoro già visto.
Ti ho mandato una mail che potrebbe interessarti per personalizzare il ketten. E' una mail che mi inviò Oriano pochi giorni prima di Natale con voci tedesche.


Con i fili che vanno di qua e di la è stato un casino dare un minimo di ordine all'impianto, ma abbiamo limitato il bordello. Vedremo poi come andrà chiudendo la benedini, la rx e tutti i fili avanzati dentro il gavone di destra.
Preparati a dover settare la radio... Ti voglio preparato.

Allora, postiamo qualche piccolo aggiornamento.
Oggi abbiamo iniziato a primerare i Kettenkrad, prima di rimontarli alla volta di Verona.
Devo dire che...nonostante gli avvertimenti di Otto.....abbiamo usato il primer uretanico della Vallejo, ed il colore del Dunkelgelb Vallejo ci è piaciuto molto! (non ce ne volere Luca...i gusti son gusti! )
E' vero, forse tende leggermente al verde, ma è una tonalità gradevole e sicuramente più "veritiera" del colore rosato con cui erano colorati in partenza i kettenkrad DID di serie.
Giudicate voi dalle foto.
Comunque sia si tratta solo del fondo, e sarà poi verniciato con i classici colori Tamiya.

Infine, altre piccole aggiunte che si possono notare rispetto alla prima versione (quella master di Andrew):
* Aggiunti gli occhielli/ganci anteriori, di lato alla forcella;
* altoparlante fissato nel gavone di sinistra per sfruttare lo stesso come cassa acustica;
* Stuccate le giunzioni laterali sia in corrispondenza della pedana posteriore che dei gavoni laterali.
Altri piccoli particolari che ora non ricordo e non sto ad elencare....anche perché sennò poi Otto e gli altri cosa si studiano?
Domani se tutto va bene ... riassemblaggio!
Beh, anche per stasera è tutto.
Se posso domani posto le ultime foto....dopodiché i Kettenkrad riappariranno per magia completamente verniciati tra qualche tempo, quando Mastro Otto concederà alle nostre umili opere di entrare nelle sue officine.

Buona serata a tutti!

Beh, vedo che non ci sono interventi, per cui non so se abbiamo lavorato bene (e quindi nulla da obiettare) oppure molto male (e quindi si soprassiede da ogni ulteriore commento)....

Allora, i kettenkrad sono stati consegnati al grande magister Otto in occasione della fiera di Verona. Ho fatto un paio di scatti mentre Andrew era intento alla programmazione della Benedini con la Radio di Otto, portata per l'occasione.
Il mio Kettenkrad era ancora in parte disassemblato per alcuni aggiustamneti che dovrò fare in un secondo tempo, mentre il Ketten di Luca era pronto ed operativo!

Ora la palla passa al nuovo proprietario che ci aggiornerà in merito ai progressi con la verniciatura e finitura del modello.

Alla prossima!

Informazione di servizio...
Chi è stato a Verona ha visto un motore del ketten (originariamente di Luca) che non funzionava.
Il problema ERA il motore.
A quanto pare un contatto ossidto tra la linguetta delle spazzole e la linguetta che porta il contatto all'esterno. Non essendo riuscito a smontarlo pena la distruzione del contatto e della spazzola ho provveduto con un puntino di saldatura. Ora il motore funziona contento e felice.
PS:
Avrei potuto tentare il rientro in garanzia degli stessi, ma li abbiamo modificati in quanto sul posteriore c'era l'asse per l'encoder, sull'anteriore non c'era il buco filettato.
Beh, tutto è bene ciò che finisce bene.

A quasi conclusione del lavoro a 4 mani mi sono state trasferite le due moto per la verniciatura finale. Dopo il problemino al motore della mia abbiamo dovuto cannibalizzare quella di Jacopo che quindi si presenta un pochino a pezzi ed è in attesa di essere rimontata.

Su disposizioni di Jacopo ho realizzato una mimetica a tre toni. Il veicolo ha un aspetto abbastanza nuovo perchè a lui "il vissuto" piace poco. Sono presenti un paio di optional come il cesto superiore per le taniche, il porta-mg ed il carrellino posteriore. Per quest'ultimo, seppure conservando le stesse tonalità, cambia lo schema mimetico supponendo sia stato preso a prestito, anche l'invecchiamento è più pesante.


[IMG]http://i49.tinypic.com/149yulf.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/aorl13.jpg[/IMG]

[IMG]http://i47.tinypic.com/mjogb6.jpg[/IMG]

[IMG]http://i49.tinypic.com/51ats.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/2iiac78.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/16gbdip.jpg[/IMG]

[IMG]http://i45.tinypic.com/34qwlyb.jpg[/IMG]

[IMG]http://i49.tinypic.com/24yr51s.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/2a01hrt.jpg[/IMG]


Questa invece è la mia, in attesa di ricevere il suo bravo omino. Lo schema mimetico cambia, mi sono azzardato su un monotono verde in quanto l'invecchiamento risalta maggiormente. Quantunque sia abbastanza definitiva è ancora in lavorazione per piccoli ritocchi e menatine varie. Per entrambi infatti non sono stati ancora completati i notek.

[IMG]http://i49.tinypic.com/rbz7g4.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/14ky1yh.jpg[/IMG]

[IMG]http://i49.tinypic.com/2ajqa6p.jpg[/IMG]

[IMG]http://i48.tinypic.com/o6mteu.jpg[/IMG]

[IMG]http://i45.tinypic.com/2mr7ajn.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/35jikoo.jpg[/IMG]