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posto per divertirsi alla grande !!!!

Ultimo Aggiornamento: 17/02/2013 21:30
22/10/2012 19:12
 
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Vi dico subito di non prendermi per matto o megalomane, potrebbe essere un'idea buona.......!!!! [SM=g2915778] [SM=g2915778]


E' da qualche anno che mi sta frullando in testa l'idea di fare un clab o un'associazione per incontrarsi e poter giocare con gli 1:6 o gli 1:4 :

L'dea è di realizzare un maxiplastico in scala 1:6 all'aperto , mettendo a disposizione inizialmente 500-800 mq di prato dove poter costruire piazze, case , torrette, ponti , fiumi , strade illuminazione e tutto quello che ci viene in mente..... Io mi trovo a Recanati a circa 15 km dall'uscita dell'autostrada quindi più o meno (GROSSOLANAMENTE) al centro italia , e può diventare un punto valido di incontro....

Si può fare una cosa privata con tesseramento, sarebbe opportuno arrivare almeno inizialmente a 15-20 persone con una piccola quota annuale es. 40-50€ per il mantenimento del terreno ( sfalcio dell'erba, irrigazione, tasse , ecc ecc ) .
Ogni inscritto avrà a disposizione un pezzetto di terra dove posizionare la sua casetta,parcheggio o torretta in modo da espandere man mano il diorama.

Inizialmente pensavo di cominciare con un paio di gazebo dove mangiare e parlare, di fare almeno 4-5 casette con qualche strada effetto sanpietrini , un rusciello con il ponte e mettere diverse webcam 24h su 24h per scorciare e tener d'occhio il plastico.
Tutta la zona sarà provvista di una adeguata recinzione , ovviamente soldatini cose delicate o di valore saranno stipati e si prenderanno solo in caso di incontri.

Le possibilità sono molte...., se ci mettiamo daccordo, si puo pensare anche ad una tensiostruttura per fare tutto al coperto ( SE IL COMUNE E' D'ACCORDO ) , c'è spazio per fare una pista dove far decollare aeromodelli a scoppio anche loro in scala, si possono simulare battaglie con esplosioni di finte mine ecc ecc

CHE NE PENSATE ????????????????????????????????????????????



22/10/2012 19:34
 
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Che l'idea attizza molto, se non per togliere il primato agli stranieri che in queste cose sono molto più avanti di noi.

La nota dolente è che noi siamo "quasi tutti" al nord, equivale a dire una media di 4/5 ore per arrivare a Recanati, quel tanto che basta per dire non si può fare in giornata (almeno per me). A questo associamo il fatto che bene o male siamo sposati quindi, a meno che non si faccia un plastico anche per le barbie [SM=g27827] [SM=g27827] [SM=g27827] [SM=g27827] , si AGGIUNGE una notevole rottura di palle.

Chi se lo può davvero godere è il gruppo di stanza Chieti/Pescara/Ancona ecc, gli altri credo potranno presenziare non più di due volte l'anno o giù di li.

Detto questo io ci sto anche perchè mi piace lanciare il sasso in piccionaia !!!!!

P.S. Se si estende il discorso all'1/16, nel sensoi di creare un diorama anche per questa scala è possibile che gli adepti aumentino.
FATTI NON PUGNETTE - We are not here to remove stains from leopards
22/10/2012 19:41
 
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e io che pensavo ad amsterdam...


senti pierluigi, mi sa che il clan dei genovesi si sta portando avanti, in questo senso....
22/10/2012 20:37
 
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L'idea mi piace moltissimo. [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391]
La distanza [SM=g27825] , come ha rilevato Otto, rappresenta anche per me un problema [SM=g27826] ma un paio di volte all'anno si potrebbe fare.
Primavera inoltrata e metà autunno potrebbero essere periodi buoni per incontrarci.

Poter contare su due appuntamenti fissi non sarebbero solo rincuorante e tonificante pensando ad una due-giorni di divertimento, chiacchiere e mangiate (a proposito, Emiliano, quali sono i piatti tipici delle tue zone ... così... solo per curiosità [SM=g1865386] ) ma ci costringerebbe a prepararci un po' come se fosse il giorno del compito in classe.

Intendo dire che sapendo di incontrarci arriveremmo all'incontro con idee, qualche disegno, proposte di soluzioni ; inoltre avremo l'opportunità di verificare il funzionamento dei prototipi realizzati nel frattempo.
Per me va bene [SM=g2915747] .

[Modificato da plgGe 22/10/2012 20:38]
Hauptmann Guglielmo Embriaco, Carro 111 , Plotone Zena , Compagnia Genova , Abt Cycnus.

22/10/2012 21:33
 
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[SM=g2915736] [SM=g2915736] WWWWAAAWWWWWW !!!! [SM=g2915736] [SM=g2915736]

Sono felice che appoggiate la mia idea...... spero di essere in molti per creare un bel gruppo, per quanto riguarda il mangiare, a quello non vi dovete preoccupare, ho il mio amico barbeque sempre disponibile!!! Poi i piatti tipici sono molti ( vincisgrassi , pasta fumè , piatti al tartufo , gnocchi alla papera........... )
Appoggio anche chi volesse fare gli 1:16 .........

[SM=x2112453] [SM=x2112453] [SM=x2112453] [SM=x2112453]

22/10/2012 21:57
 
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Potremmo vestire le barby con la mimetica [SM=g27835] [SM=g27835]

Per la distanza purtroppo mi rendo conto che è molta.... ma come si fa..??? Anche 1-2-3-4-5-1000 volte l'anno è sicuramente sempre un piacere !!!!!!!
Come anche per discutere di idee, fare prove (anche in officina) ecc

[SM=g1758109] [SM=g1758109]

Proponete idee di qualsiasi genere, su come si potrebbe impostare il diorama, sulle dimensioni delle case , che ne so!! Parliamone così da partire con il piede giusto !!!

[SM=g2915747] [SM=g2915747]
22/10/2012 21:57
 
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L'idea mi piace, come per Luca e Pier, il problema è la distanza, anche se non sono sposato, lavorando il sabato è un problema spostarsi in giornata, o si organizza in concomitanza con dei sabati festivi o per me è molto problematico.
ciao ciao




"Non condivido la tua idea ma combatterò perchè tu la possa esprimere"
Voltaire
22/10/2012 23:37
 
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La posizione di Emiliano geograficamente parlando è perfetta, il problema è che i carristi 1:6 nella penisola sono prevalentemente al nord, ma io e Iacopo cerchiamo di difendere la parte "sud" che sud non è.
In effetti la distanza tra me e Iacopo rispettoa Recanati è di un paio di ore inferiore che per gli altri, nonostante ciò richiede l'affitto di un mezzo per spostare l'ormai troppo elevato numero di mezzi.
Ma dato che ho fatto almeno 2 o 3 viaggi per novegro, Genova, Verona, Parma e dintorni all'anno, di certo non disdegnerei di partecipare a raduni in una sede in quel di Recanati.
Concordo che bisogna creare una sorta di "cassa" per poter effettuare gli acquisti e per la gestione dell'area, solo che poi bisognerebbe far fruttare il tutto organizzando e pubblicizzando la cosa, cercando insomma di invogliare pubblico ed eventuali sponsor (che almeno limitino le spese o permettano maggiori lavori).
Concordo che parallelamente all'1:6 andrebbe creata un'area per 1:16, tale area potrebbe portare a molti più iscritti, molta più eco e pubblicità, non li conto come ulteriori introiti anche perchè anche per il settore 1:16 ci saranno le spese per la creazione degli scenari.
Comunque, contate su di me!
--------------------------------------------------
Ciao
Andrew



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23/10/2012 09:14
 
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Bene , bene !!!
La cosa sembra quasi prendere inizio !!!! Rimane da sentire Eros ,Maurotank & company , già anche solo tra di noi si potrebbe iniziare !!!!

Considerate che il pezzo iniziale che voglio destinare è da anni incolto , quindi inutilizzato !!! Poi eventulmente ci sono altri 2 ettari a disposizine....!!!!
Intendo precisare che l'idea non è ha scopo di lucro ,ma soltanto a scopo amatoriale e modellistico.....
Sicuramente si può utilizzare anche a per manifestazioni, però poi bisogna fare i conti con gli enti tipo siai, sponsor ecc ecc !!!

Anche per gli 1:16 sarebbe una bella idea visto che di spazio ne occupa poco..... !!!

Per chi volesse posso fare uno scaffale box 10-15 posti con pedana alzabile per stipare i modelli in garage al sicuro da povere e intemperie...... [SM=g1758109] [SM=g1758109]

Già immagino quanto sarebbe bello anche di sera le strade con tutte le luminarie accese nalla futura piazza con i carri che sfilano.... il profumo degli arrosticini (di tigrotto)sopra il grill, i proiettili da affettare di Otto e Marco64 !!!!!! Penso che in Italia saremo i primi e forse gli unici.....!!!!!




23/10/2012 11:08
 
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Innanzi tutto cercate di non farvi prendere da facili entusiasmi, in quanto pratico di natura cerco subito di valutare il problema sotto i molteplici aspetti e qui ce ne sono diversi.

Se non sbaglio l'esperimento dell'area attrezzata è già stato fatto a Ovada e, nonostante gli utenti fossero ad un centinaio di chilometri di distanza, pare sia fallito.

Pensare a degli sponsor è già troppo avanti nel discorso perchè uno sponsor investe su una società o gruppo affine con tanto di iscrizione ecc ecc e, in ogni, lo sponsor investe se ha un ritorno economico.

Il fatto che la maggior parte preveda di potere effettuare un paio di uscite all'anno si traduce in una mancanza di mano d'opera collettiva e quindi Emiliano dovrebbe affrontare tutto l'allestimento dell'area praticamente da solo o con i più vicini.

Quelli lontano possono, nella eventualità, allestire a distanza quelli che saranno i decori del diorama: case e menate varie. Alla prima calata si potranno disporre in loco.

E' opportuno decidere già da subito se l'area sarà coperta o meno perchè in relazione andranno realizzate le strutture di corredo............le casette per essere trasportabili non saranno fatte di cemento ma più probabilmente di sughero/legno/polistirolo che notoriamente non resistono all'aperto.......è pure impensabile di conservare le casette per poi disporle al momento...........sarebbe preferibile relegare questa parte solo ai figurini.


Come partenza si potrebbe pensare ad un diorama scala 1/6 affiancando eventualmente un area 1/16.................Emiliano, purtroppo la scala 1/4 ha scarse possibilità di presa già come modello, non parliamo delle dimensioni delle opere accessorie che richiederebbero un area molto vasta per potere offrire un minimo di spettacolo.............da tenere in debita considerazione che in questa scala esiste pochissimo se non niente.


Se io posso occuparmi di qualcosa in 1/6, la scala 1/16 dovrebbe essere affrontata da chi intende partecipare al progetto, altrimenti occupa l'ultimo posto in graduatoria nella realizzazione.

Prendete questi sopra come spunti di riflessione e non altro.
FATTI NON PUGNETTE - We are not here to remove stains from leopards
23/10/2012 11:48
 
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Questo è il posto che di cui vi parlo,

La foto è scattata da una finestra della mia abitazione,

Il contorno giallo è l'area [SM=g9327] "EDIFICABILE" [SM=g9327] ,
Il contorno viola è un deposito , dove dovrei vendere tutto , quindi in teoria andrà ripulito e potrà essere utilizzato come altro parcheggio o per gazebi .



La restante terra non si vede in foto, si trova a sinistra ed è in aperta collina...
La strada di accesso è quella a destra della freccia e vi è un cancello carrabile aperto solo ai partecipanti.

Appoggio quello che scrive Otto:

Per ora Sponsor o cose simili credo non siano possibili ,
Creare una struttura chiusa comporterebbe spese notevoli, purtroppo per me insostenibili e quindi affrontabili solo con molti partecipanti , oltre al problema delle licenze comunali ecc ecc ....

Pensavo invece di cominciare le casette e le strade con tutti materiali resistenti per l'aperto ( tipo italia in miniatura ):

Casette in plostirolo o legno impregnate di resina epossidica e dipinte resistono alla grande ... !!!

Per le strade, uno strato di 6-10 cm di cemento armato con una retina e ricoperto di scaglie di ardesia o pofido fatto a pezzettini ,

Il ponte, i segnali, l'illuminazione, in ferro zincato a caldo e verniciato ( è il mio lavoro ) ,

Certo per me c'è molto lavoro però sarò felice di farlo ... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]



Il rucello con sotto un telo in Pvc nero .....
23/10/2012 12:29
 
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Come suo solito Otto è spietato nell' "evirare" l'argomento ma è un'azione meritoria per smontare eventuali facili entusiasmi altrimenti destinati a durare poco.

L'esperimento dell'area attrezzata di Ovada è fallito sia per la mancata risposta dei possibili utilizzatori relativamente vicini sia perchè il proprietario dell'area ha improvvisamente cambiato idea abbandonando il modellismo militare.
Nel presente caso mi pare che i presupposti siano diversi.
Peraltro è certo che Emiliano ed i modellisti kilometricamente più vicini dovranno sorbirsi gran parte del lavoro di preparazione.

L'area a disposizione ha un'estensione interessante e promettente per eventuali allargamenti.

Cominciare con qualche edificio e le strade mi pare il miglior modo per iniziare l'impresa.
Per gli edifici la ricetta per il trattamento del plostirolo o legno con resina epossidica mi pare ottima visto il risultato ottenuto con l'edificio che hai portato a Chieti.

Per le strade non mi imbarcherei in un lavoro con uno strato di 6-10 cm di cemento armato e scaglie di ardesia o porfido; le strade normalmente percorse dai carri nella WW II erano in terra battuta.
Per i nostri carri l'importante è non incappare in sassolini o piccole pietre, la terra battuta andrà benissimo (tra l'altro le impronte lasciate dai cingoli fanno molta scena [SM=g27822] ).

Il ponte, i segnali, l'illuminazione, il rucello (indispensabile [SM=g27827] per il ponte di barche) verranno a tempo debito perchè mi pare un po' difficile partire con tanta roba [SM=g2915747] .

Ciao a tutti

Hauptmann Guglielmo Embriaco, Carro 111 , Plotone Zena , Compagnia Genova , Abt Cycnus.

23/10/2012 13:44
 
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Riposa in Pace
Ma organizzatevi qui www.rchotel.com/ una settimana o più all'anno pure con famiglia al seguito [SM=g27828]


23/10/2012 14:02
 
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Credo che Otto/Luca abbia visto bene, meglio non farsi troppe illusioni, a parole è molto facile dire ok ci sto facciamo tutto, bisognera vedere all'atto pratico chi effettivamente riuscira a dare una mano, pagare una quota annuale è un conto fare i lavori un altro, non vorrei che Emiliano si imbarcasse in spese assurde, per poi alla fine non concludere niente perchè le possibili persone interessate non si spostano.
Prima di partire a fare qualunque cosa, bisogna fare i conti di chi è veramente e seriamente interessato.
ciao ciao




"Non condivido la tua idea ma combatterò perchè tu la possa esprimere"
Voltaire
23/10/2012 19:43
 
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Ci saranno certamente tante cose da definire, e, siccome il dio denaro riesce a far litigare chi si ama, figuriamoci chi è amico o chi si conosce appena. Ci sarà da mettere dei paletti, io per primo se vedo che il gruppo è a rischio midipiacerebbe molto.
Ma comunque sono disponibile a fare qualche lavoretto in più di altri, come penso pure Emiliano che già sa che potrà contare limitatamente sull'aiuto di tutti noi, proporionalmente al kilometraggio.
Quindi vien da se che noi di nostro, possiamo contribuire maggiormente col preparare e portare pezzi del diorama.
Ho parlato di sponsor, anticipando quella che poi potrà essere una delle possibilità, perchè se tutto va bene e la cosa cresce, si può iniziare a pubblicizzare l'evento, se poi sarà possibile organizzare giornate ufficiali, vedremo quanta gente ci sarà, e se la cosa permette gli sponsor si possono trovare in poco tempo. Non penso al guadagno, ho capito ormai da tempo che il nostro hobby, se non produci modelli per venderli, non ti porta un euro in tasca (al netto) anzi, ma almeno se riusciamo a raccimulare gente lo sponsor può ammortizzare qualche spesa.
Tra l'altro, il pubblicizzare la cosa ci conviene sotto il punto di vista dell'aumento dei modellisti, se ci facciamo conoscere passiamo dai 3-4 di qualche anno fa agli oltre 11 di quest'anno, ai possibili 20 di fra qualche anno, se tutti costruiscono o comunque contribuiscono con qualcosa, allora tutto diventa più semplice.
A parte ciò si potrebbero riunire quei pochi 1:6isti, statici o dinamici che siano, che purtroppo non abbiamo mai o quasi tra noi, vuoi per impegni vuoi perchè non li conosciamo.
Dalle parti di Fano si organizzava una mostra di 1:6 un annetto fa mi pare, dalle parti di Ancona c'è chi costruisce mezzi statici 1:6, con Jan purtroppo non riusciamo a far collimare le uscite, sempre nelle marche qualcuno ha dei resinoni in 1:6, al sud spero ci sia qualcuno, magari non ci conosce o non vuole ancora uscire allo scoperto, vediamo!!!
Però prima di tutto, cerchiamo di organizzare e mettere le carte in tavola, cerchiamo di chiarire i dubbi prima di partire e tenete conto che il gruppo viene prima!
--------------------------------------------------
Ciao
Andrew



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23/10/2012 20:40
 
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Re:
tigrotto1a6, 23/10/2012 19:43:

Ci saranno certamente tante cose da definire, e, siccome il dio denaro riesce a far litigare chi si ama, figuriamoci chi è amico o chi si conosce appena. Ci sarà da mettere dei paletti, io per primo se vedo che il gruppo è a rischio midipiacerebbe molto...
...Però prima di tutto, cerchiamo di organizzare e mettere le carte in tavola, cerchiamo di chiarire i dubbi prima di partire e tenete conto che il gruppo viene prima!


Caro Andrea,
penso - e ritengo di non sbagliarmi - che il rischio di litigare proprio non ci sia.
Il massimo del rischio è rappresentato dal fallimento dell'iniziativa per il solito problema delle distanze; fallimento che comporterebbe la perdita di un'occasione in più per inccontrarci ma non la perdita dell'intesa che c'è tra noi. .
Marco ha scritto "...pagare una quota annuale è un conto fare i lavori un altro, non vorrei che Emiliano si imbarcasse in spese assurde, per poi alla fine non concludere niente..." evidenziando il massimo rischio a cui andremmo incontro : le spese che -per grossi lavori- diventerebbero assurde in caso di arenamento del progetto.
Nulla ci vieta di verificare la tenuta del progetto nei primi incontri; dal punto di vista strettamente economico "rischiamo" la quota di partecipazione e il costo di un po' di polistirolo e di due barattoli di esina epossidica. [SM=g2915747]



Hauptmann Guglielmo Embriaco, Carro 111 , Plotone Zena , Compagnia Genova , Abt Cycnus.

23/10/2012 20:54
 
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Pier, io la penso come te, ma mi baso su esperienze vissute (per fortuna indirettamente) dove alla creazione del gruppo erano tutti uniti, ma appena si mettevano mani nelle tasche partivano attriti, appena uno non partecipava attivamente si partiva con altri attriti ecc... Gruppi perfetti si sono sfasciati per delle cavolate, io penso che non arà il nostro caso, ma, meglio prevenire la dove si potrà mettendo tutto in chiaro.
Io direi comunque che anche le spese per le casette possono essere ammortizzate, se sarà possibile trasportarle senza troppo ingombrare, possono tornare utili durante le fiere, in praticafarebero da "specchietto" per il percorso fisso.
--------------------------------------------------
Ciao
Andrew



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24/10/2012 00:25
 
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ciao , rieccomi, mi sono assentato un attimo !!! [SM=g27811]

NON VOGLIO FARE IL SAGGIO, QUESTA E' SOLO LA MIA OPINIONE:
tempo indietro mi son trovato in mezzo a gruppi che andavano allo sfascio per delle cavolate vere e proprie, ma questo accadeva all'età di 18-20 anni !!! Essendo tutti noi vaccinati e cresciutelli non ci dobbiamo creare problemi inesistenti o ripicche assurde......

Problemi di gruppo da quel poco che ho capito alla fiera penso che non ci siano (poi magari posso anche sbagliarmi) penso che ogniuno sia libero di costruire quello che vuole e quanto vuole , perchè l'aiutarmi o meno può dipendere da tante cose che magari uno non immagina :
difficoltà a reperire il materiale , o disporre di attrezzi adeguati , o semplicemente mancanza di tempo , o di spazio per la realizzazione , o impossibilità di trasporto,ecc ecc .
Poi il modo migliore di risolvere eventuali problemi è parlarne insieme per trovare la souzione migliore .....

Se vi può far rendere conto di quanto può costare una casetta , vi dico che per realizzare l'edificio che era alla fiera 1:4 ho speso 70,00€ di polistirolo (quasi una metà avanzato) , 20,00€ di idropittura per esterni, 3 giorni di manodopera (ma quella non fa testo) Sarebbe da aggiungere 2 litri di epossidica 20-30€ per un totale di 120,00 € ,
Come vi accennavo per iniziare io sono disposto a farne qualcuna come anche strade o luminarie e ponte , poi chi si vuole aggiungere sarà ben ricompensato con grigliata birra e salsicce .!!!!! hihihih

Bisognerà piuttosto pensare insieme ad un tema o uno stile di casette come accennato in precedenza su ambientazioni per non fare cose completamente diverse o fuorimisura ....... (come la mia casetta 1:4) che sarà ricoverata in disparte!!! [SM=g27834]

Pensateci ciao ciao





24/10/2012 07:42
 
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D'accordo che il post è partito il 22 e probabilmente alcuni non frequentano assiduamente, tuttavia credo che ci possiamo contare sulle dita di una mano, forse 1 e mezza.

Comunque visto che siamo pervasi dal "sacro fuoco del modellismo" ( [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] ) se tutti siete d'accordo diamo il via a questo progetto e vediamo che fine farà, d'altronde chi non risica non rosica.

Come ha già detto Emiliano diamoci un tema su cui impostare il diorama, la mia idea è quella di basarci su un paese dell'Italia centrale, primo perchè siamo in Italia e non ha senso incensare gli altri, secondo perchè abbiamo ancora testimonianze visibili, terzo: in Italia ci sono passati più o meno tutti quindi sono ammessi anche veicoli particolari.

Stabilito il tema incomincieremo a discutere postazioni, ubicazioni, tipologie ecc
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24/10/2012 08:35
 
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Forse gliunici a non esserci passati sono t34 e comet...
Anche per me via libera ;) Dopiena fiducia, poi vedremo come va man mano che va avanti.
Lo scenario italiano per me è ok, più o meno mantengo anche il progetto che avevo in mente tempo fa con la casetta a 2 piani.

Per l'1:4, non ti demoralizzare, secondo me non rimarrai da solo, nel mondo qualcuno già c'è, pian pianino vediamo se si diffonde. Il problema spazio è il problema più grande (in tutti i sensi) e non tutti dispongono dei mezzzi (spazio e mezzi di locomozione) adatti.
--------------------------------------------------
Ciao
Andrew



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