Beh, il modellismo è stato per me una tappa quasi "scontata", dato che già trafficavo con i mitici soldatini Atlantic ( i tedeschi blu e l'8°Armata beige, che battaglie memorabili...
) e cominciavo a costruirmi quelli miei "personalizzati" col Pongo, per la totale disperazione di mia madre e dell'arredamento...
La storia militare ( che poi la Storia è quasi tutta di connotazione militare, purtroppo...) sin da piccolo mi ha sempre affascinato, soprattutto la II GM.
Arrivò il primo modello, e fu un'aereo: un'amico di mio padre ( ufficiale dell'Aeronautica) mi regalò per il settimo compleanno un Gotha 1/72 Italeri, anche abbastanza difficilotto come inizio, ricordo.
Non ebbi nessun supporto familiare nel costruirlo, a parte qualche consiglio di mia madre, la bricoleuse della casa( mio padre manualmente era decisamente nullo, quando non imbranato, porello...
)e mi ricordo che alla fine riuscii a terminarlo, colorandolo con gli Humbrol ma senza decals, perchè...non riuscivo a capire come si staccassero quegli "adesivi"!
Da quel giorno, a scuola all'ora di "lavoretti"( una volta a settimana) invece del collage e del DAS come tutti gli altri io arrivavo con i miei Airfix comprati all'edicola bello bello, montavo tutto e portavo a casa, ormai ero "malato"
Ho sempre fatto tutto da autodidatta, ed anch'io non sono mai stato interessato a concorsi o mostre, ho sempre voluto che il modellismo in quanto hobby restasse come tale, dati anche i miei lunghissimi tempi di documentazione e ancor di più di realizzazione ( rasento praticamente il ridicolo, soprattutto nel rapporto modelli acquistati/realizzati...).
Capitolo Verlinden: come praticamente quasi tutti qua dentro, rimasi folgorato da un catalogo Italeri ( che ancora conservo) con le foto dei mezzi, gli stessi che avevo magari fatto io, che però fatti da lui...ma come ca@@o fà!, mi chiedevo, e allora acquistai tutti i suoi manuali, in inglese, e siccome non sapevo manco l'inglese ( francese a scuola) me lo sono dovuto imparare per forza, sempre da solo ( e quindi grazie Verlinden anche per questo).
Poi c'è stata una pausa piuttosto lunga, dovuta agli squilibri ormonali adolescenziali
Ho ripreso verso i 35, ma era cambiato tutto: riaggiornamenti vari riguardo alle tecniche ( Verlinden era ormai superato) con l'aiuto del Web e Tuttostoria, ricominciando sempre con gli aerei per poi arrivare qua a Zimmerit e farmi rivenire voglia di "zozzeria"
con i carri.
Per i riferimenti: in primis il reale, se voglio quindi fare una scrostatura arruginita vedo di procurarmi una foto.
In generale mi piacciono molto i modellisti nord e esteuropei, li trovo più "sobri" rispetto agli spagnoli, pur fenomenali ma a volte un po' barocchi per i miei gusti.
Poi non ho difficoltà a dire che molti di voi mi offrono ottimi spunti sia a livello tecnico che di rifinitura.
Concludendo, modello per piacere, relax ( ecco perchè uso poche PE e adoro i kit shake & bake ) e sì, per cultura, perchè dietro un carro un'aereo, un figurino, c'è pur sempre la Storia.
[Modificato da blitzkrieg_bop 17/03/2012 14:51]