saldature a stagno

...non ci riesco proprio nonostante le tenti tutte non riesco ancora a saldare le fotoincisioni (in ottone) con lo stagno.
le ho provate tutte (filo di stagno con pasta a saldare interna, filo di stagno puro, pasta per saldare, ecc. ecc.) ma alla fine...lo stagno rimane sempre sulla punta del saldatore, altro che saldature per capillarità...dove sbaglio! i pezzi io li scaldo ben benino con la punta del saldatore ed "isolo" la parte con elementi in metallo che disperdano il calore. ma niente, non mi riesce! suggerimenti?

guarda qui
www.youtube.com/watch?v=bx2TuOLyC4Q

Secondo me le fotoincisioni non sono in ottone ma in qualche lega del menga(ottonata).Può darsi che mi sbagli,mah!!!!

Ti consiglio il nuovo video di Adam Wilder "utilizzare le fotoincisioni".
Lui utilizza un flussante liquido che aiuta lo stagno a diffondersi tra i pezzi fotoincisi. Inoltre suggerisce di mantenere pulita la punta del saldatore con una lima per metalli altrimenti i residui di carbonio ne impediscono il corretto utilizzo.
Guarda qui la presentazione del DVD: cecetotoy.blogspot.com/
Ciao e buon lavoro.
Cesare

Per favorire la saldatura occorrerebbe utilizare la clofonia, è un disossidante, per il resto mi sembrano tutte buone indicazioni.

www.audiocostruzioni.com/a_d/idee/saldatura/saldatura.htm giusto per avere un idea.

... adam wilder... lo odio!! visto così sembra tutto facilissimo, ed è proprio quello che vorrei fare ...mi sà che devo comprare sto DVD!
grazie a tutti per i consigli.

Il problema è ( forse) il fatto che tu metta dei pezzi di metallo per disperdere il calore!!
Il calore NON deve essere disperso, altrimenti non riesci a raggiungere la temperatura giusta. Al posto del metallo usa dei pezzetti di legno, e ricordati di pulire SEMPRE la punta del saldatore prima di ogni saldata con uno spazzolino in metallo. Prova.....

Molto modestamente vorrei aggiungere a quello che ha scritto l'amico Klanfa il suggerimento di usare sia filo animato, sia la pasta a saldare perchè quella presente nel filo animato non sempre è efficace.
Saluti,

Io sconsiglio vivamente di pulire la punta del saldatore con lime o spazzole metalliche, serve solo una spugnetta umida, su cui passare la punta calda prima di ogni saldatura.

che stagno usi?
lo stagno che è in vendita attualmente non contiene più piombo ma altri metalli, rame - argento o altro, fonde ad una temperatura superiore rispetto a quello con il piombo, e tende più facilmente a cristallizzare
che saldatore usi?
hai una stazione con temperatura regolabile?
ciao ciao

Marco-64., 09/03/2012 20.41:

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Io sconsiglio vivamente di pulire la punta del saldatore con lime o spazzole metalliche, serve solo una spugnetta umida, su cui passare la punta calda prima di ogni saldatura.

che stagno usi?
lo stagno che è in vendita attualmente non contiene più piombo ma altri metalli, rame - argento o altro, fonde ad una temperatura superiore rispetto a quello con il piombo, e tende più facilmente a cristallizzare
che saldatore usi?
hai una stazione con temperatura regolabile?
ciao ciao

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uso uno stagno comprato circa 5 anni fa in un negozio di elettronica con pasta all'interno, ma ho anche un filo di "stagno" della ABER senza nulla.
saldatore economico con punta (sembra quello del demo di wilder). nessuna stazione .
hai consigli per lo stagno ed il liquido decapante(dovrebbe essere quella roba che Wilder pennella sopra i punti da saldare?) che non riesco a trovare nella mia città?

Con una rapida ricerca su internet ho trovato QUESTA pagina. Mi sembra abbastanza completa. Spero possa essere utile
Saluti,

Leggiti bene i 2 tutorial che ti hanno linkato, ho datto un occhiata e sono validi entrambi, in quello di Contrammiraglio ci sono dei link per trovare il flussante.
Se il tuo stagno ha 5 anni, sicuramente ha ancora il piombo all'interno e si salda meglio.
Appoggi il pezzo su del legno o su un pezzo di ceramica, mai su del metallo, "ruba calore" alla saldatura.
Prima devi scaldare bene il pezzo, dopo di che lo stagno lo metti sul pezzo, non sulla punta del saldatore, se non si fonde lo stagno, il tuo saldatore scalda poco o hai aspettato troppo poco.
Prima di fare una saldatura o brasatura, pulisci bene il pezzo con della carta abrasiva, procurati un po di pasta salda da mettere sul pezzo, per pulire dalla pasta salda, usi la trielina ma solo sul metallo, la plastica con la trielina si scioglie.
ciao ciao

grazie a tutti, adesso ho molto chiari i miei errori!! la prossima volta metterò in pratica quanto suggerito...speriamo bene!

E per far tornare l'ottone di colore giallo senza usare carta smeriglio come si fa?

Tiger I, 26/03/2012 21.05:

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E per far tornare l'ottone di colore giallo senza usare carta smeriglio come si fa?

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credo si possano usare degli acidi ma, usa la carta abrasiva che la salute ci guadagna.
il cambio di colore dell'ottone è dovuto all'ossidazione, per lucidare il rame e/o l'ottone usavo il sidol barattolino di metallo verde, so manco se esiste ancora, era una specie di pasta abrasiva liquida.
ciao ciao

A Marco, e meno male che l'ho pure scritto senza carta abrasiva

In genere io uso la lana d'acciaio, quella molto fine venduta in pacchi da più pezzi, si presenta come in " rotolini".
Essendo molto fine NON lascia segni.
Ciao.

Tiger I, 27/03/2012 00.08:

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A Marco, e meno male che l'ho pure scritto senza carta abrasiva

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il sidol non è carta abrasiva.

ciao Oriano

puoi andare a con una saldatura con acido sfumato e filo di piombo.....va che una bellezza e il piombo subito fa aderire le parti e poi e molto semplice scartavetrare gli eccessi!!!!!!!!!...;)