Pionier panzer 1 -Leopard based- Bolzano 1994. 1:35 full scratch

Qua di seguito il mio modello relativo al bergeleopard 1 pioniere.
La versione è quella specifica del Genio Guastatori alpino,corpo dove feci il servizio militare obbligatorio nel 1994.Si differenzia dal Bergeleopard normale in quanto aveva la benna anteriore maggiorata e portava una grossa trivella dorsale montata dietro la casamatta.

Del modello non ho foto per fare un WIP.Partii comunque dalle ruote del vecchio Leopard 1A4 di italeri,ma tutto lo scafo è stato allungato,in quanto il mezzo vero è proprio più lungo nella parte anteriore.Un notevole problema fu autocostruire i cingoli in resina, dato che avevan diverse maglie in più rispetto alla versione MBT standard.Tutta la parte superiore è autocostruita in plasticard,ho mantenuto solo del leopard originale la griglia superiore del motore,e parte degli scarichi (che qua sono annegati nella fiancata,più grossa e massiccia della standard).

Il dioramino è finito in versione tipica della naja italiana, un momento di scherzo in caserma,col nonno a fine leva con i capelli lunghi che scherza con la spina di piantone giovine che lo guarda con la sua arma di reparto in mano.La fidata scopa di saggina..

Che bel lavoro!

Proprio ieri scrivevo di come manchino totalmente produzioni attuali di questa famiglia di mezzi! Bravo!

penso esista solo un modello urendo fatta dalla Elite Models tedesca.Costava un botto ed era una approssimativa versione tedesca di quello con la benna piccola.

questo sarebbe dovuto essere un master della defunta RCR, ma poi non se ne fece nulla.

Quindi era quello esposto un tempo in Viale Umbria?

un bel pezzo! complimenti!
ciao
lorenzo

ma i rulli non dovrebbero avere la copertura in gomma?
perchè a me sembra tu li abbia lasciati verdi.
ciao alberto

Ciao, mi gusta mucio....

Ma dove eri a Bolzano? Caserma Vittorio Veneto? 2° reggimento guastatori alpini ISEO?

Complimenti,bel pezzo
Savino

si, esatto.Il modello era il mio di viale umbria.L'ho solo ripreso di recente e rispolverato dato che mi ero anche dimenticato di averlo fatto.
I rulli sono verdi,poichè quello che avevo in caserma era dipinto di verde anche lì.Così pure la targa è fatta a mano dato che entrambi i 2 mezzi che avevamo al battaglione avevan la targa ..rifatta a pennello.
Eran le follie della naja, una volta ce li fecero pure lucidare..col lucido per gli scarponi.
Non racconto di quando furono lasciati volutamente accesi per 3 giorni...

La mia caserma era proprio la Vittorio veneto di Bolzano,ed io ero caporale del secondo genio guastatori alpino Iseo,oggi accorpato a Trento.
Mi han detto che la caserma di bolzano oggi è sede dei parà alpini (ai miei tempi la Monte cervino era solo una Compagnia basata ad Appiano, dove io avevo il Fiat 370.Ogni volta che lo si andava a prendere eran flessioni coi parà allo spaccio..vabeh ..:D)

Che ricordi mamma mia.Io ripartirei adesso per la naja alpina.Durissima ma troppo bella.

ok allora come non detto.
anch'io ripartirei adesso per quel che fu il 6°ARTIGLIERIA DA MONTAGNA "LANZO" anche perchè avrei 30 anni in meno
ciao alberto

Complimenti per l'autocostruzione,sicuramente via più difficile e affascinante per ottenere mezzi particolari rispetto alle pur complesse conversioni in resina!

Permettimi però due appunti riguardo il treno di rotolamento.....lo stacco dei cingoli rovina tutto l'ottimo lavoro svolto e credo che i rulli in realtà siano lisci e non tacchettati e andavano stuccati.

Come ho scritto,quando lo feci l'unica maniera di fare i cingoli era autocostruirli in resina,dato che AFV ancora non esisteva.

Bisogna anche capire che era la mia mano di 17 anni fa.

Complimenti, divertente anche il soggetto! Un solo appunto di vera pignoleria : la "croce" che c'è al centro del lato posteriore (si vede benissimo nella quinta foto), quella accanto al grosso "valigione" rettangolare, non doveva essere bianca? Mi sembra servisse per mantenere la distanza durante le marce in colonna... Se poi qualcuno mi spiegasse come funziona gliene sarei eternamente grato! Ciao!

si infatti, quella vorrei ( perchè posso) riprenderla adesso.Dovrebbe essere un distanziatore da tenere in una posizione precisa mentre si marcia in colonna, anche se io di preciso non te lo so dire perchè sto carro non l'ho mai pilotato,tantomeno in colonna.
aspetto da un amico di M+ una bella foto per ricololarlo,dato che lui parla di croce bianca a sfondo grigio.Meglio se proprio dei pioneerpanzer,e non dei leopard.

quella riesco a farla anche adesso,staccarlo per mettergli i cingoli afv no, perchè sicuro si disfa tutto

il mezzo è talmente brutto che a me piace da paura
e secondo me anche il modello è ben realizzato...per lo meno poco usuale
Valerio

Magari è d'aiuto... non sarà il Pionier, ma il pezzo -credo- sia identico.
Si tratta di un pannello di plastica nera con la croce bianca catarifrangente. Il colore della plastica ovviamente vira al grigio a seconda della "cottura"



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(132°, Cordenons 2006)

Ciao,
il 4° reg. Alpini Paracadutisti Alpini Monte Cervino é stato trasferito quest'anno a Montorio Veronese. Alla Vittorio Veneto / Cadorna é rimasto il 2° Rgt. Trasmettitori Alpini. Sentivo dire che tra poco il Reparto Comando e Supporti Tattici del Comando Truppe Alpine (Divisione Tridentina) verrá spostato dall Caserma Huber alla Vittorio Veneto.
Se Ti puó interessare, l'anno prossimo a maggio potresti cogliere l'occasione dell'adunata nazionale degli Alpini a Bolzano per rivedere Bolzano
Saluti alpini

complimenti anche da parte mia posso sapere che verde hai
usato ? forse solo una cosa non mi convince tanto :
non è troppo "scrostato" ?