Zatisev viene annoverato tra i i migliori cecchini del mondo e assurse alla fama grazie anche ai buoni uffici della propaganda sovietica. La figura del cecchino, anche nella variante di cecchino anticarro, venne parecchio utilizzata per sollevare il morale della popolazione russa durante la battaglia di Stalingrado. Zatisev, tuttavia, non ebbe mai l' epico scontro con il suo omologo tedesco a Stalingrado. Tutta la vicenda sarebbe un prodotto propagandistico. Comunque Zatisev, dopo Stalingrado, divenne istruttore di una delle principali scuole di cecchini russe. Nel 1944, sembra, perse l'uso della vista per effetto di una esplosione (non si sa se di una bomba da esercitazione o di una mina). Credo che, in ogni caso, ottene una delle massime onoreficienze russe, o l' Ordine di Lenin o il titolo di Eroe dell' Unione Sovietica. I due migliori cecchini russi furono, però, due donne:
Nina Lobovskaya - 309 uccisioni confermate
Lydumilla Pavlichenko - 300 uccisioni confermate
G.Zaitsev - 274
In realtà sarebbe al 4° posto perchè al secondo ci sarebbe
Fyodor Okhlpov, ma non si conosce il dato esatto delle uccisioni, sicuramente oltre 300.
Secondo un dato ai cecchini russi andrebbero attribuiti circa 40.000 soldati tedeschi o dell' asse uccisi o feriti tra il 1941 ed il 1945.
I 3 migliori cecchini tedeschi sarebbero stati:
Matthais Hetzenauer, tirolese. Combattè sul fronte orientale dal 1943 al 1945. 345 uccisioni confermate
Sepp Allerberger, Salisburgo, fronte orientale dal dic 1942 al 1945, 257 confermati.
HelMut Wirnsberger, della Stiria, da estate del 1942 al 1945, ma con lunghi periodi di impiego come istruttore e ferito più volte, 64 confermati.
Ovviamente sul numero delle uccisioni grava sempre un grosso sè, legato al valore propagandistico, tanto per i tedeschi quanto per i russi.
La creazione del cecchino come soldato specializzato va attribuita ai tedeschi nella 1° GM. Operazione imitata dagli altri eserciti ma per buon ultimo da quello USA.
Syas