semplice curiosità

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
vale.74
00venerdì 5 novembre 2010 14:30
quando si parla di grandi carristi,come ad esempio Wittman,la "grandezza"a cosa è dovuta?alla capacità di coordinare un equipaggio nelle diverse manovre o nell?abbattere un carro nemico col cannone
so che il mio ragionamento è un pò stupido ed ingarbugliato da capire ma spero di essermi spiegato....
il pilota del suddetto,non era un grande poichè riusciva a pilotare un mezzo con maestria?
la mia non è polemica eeeehhhhh [SM=g27832] ma solo semplicissima curiosità...quindi evitiamo di aprire brutte discussioni [SM=g27828]
valerio
katz64
00venerdì 5 novembre 2010 14:33
Sarà il mio P.C. ....ma io non riesco a leggere niente.Qual'è la tua curiosità? [SM=g27833]



Ignazio. [SM=g27811]
vale.74
00venerdì 5 novembre 2010 14:35
no non è il tuo pc...è la mia deficienza [SM=g27828]
valerio
lulattanzi
00venerdì 5 novembre 2010 14:47
Ciao Vale....io penso che considerando un equipaggio come una squadra agli onori di cronaca va sempre un personaggio rappresentativo della squadra [SM=g27828]

In questo caso non poteva non essere il comandante oltre perchè tale anche perchè responsabile delle strategie e colui che impartiva ordini e prendeva decisioni [SM=g27811]

E' come una squadra che vince, vincono in 11 però magari diventa famoso il giocatore che segna più gol e spesso si dimentica che come il pilota o il puntatore che hanno reso possibile tali record lui segna perchè c'è chi lo mette in condizione [SM=g27825]

E' il solito discorso la gloria a pochi l'infamia a tanti..... [SM=g8900]

Ciao ci sentiamo...... [SM=g9327]
Luca
vale.74
00venerdì 5 novembre 2010 14:51
si però qui non si tratta di una corsa di formula uno dove c è un'equipe che supporta il pilota ma poi è chi guida che fa la differenza pochè è lui che si trova nell'abitacolo e prende le dovute decisioni..
in un carro durante un combattimento le cose sono molto diverse...
mi sorgono queste domande poichè sto leggendo delle cose in questo periodo e si evidenziano spesso i nomi di grandi comandanti carristi
valerio
lulattanzi
00venerdì 5 novembre 2010 14:57
Vale
per esperienza diretta e personale in un carro chi prende decisioni è il capo carro, gli altri eseguono.....poi si il pilota, il puntatore, il servente se bravi con le loro capacità rendono tutto più semplice ma il capo carro decide strategie e bersagli.

Quindi il pilota fa quello che è consegueza di un ordine non è che parte e va per conto suo quindi è effettivamente un lavoro di equipe, una squadra.

E' conseguenza di questo la gloria va al capo carro

Non so le onorificienza venivano date anche agli altri membri dell'equipaggio! [SM=g27814]
albi66
00venerdì 5 novembre 2010 15:15
Una delle prime foto famose di Wittman è quella in russia con tutto il suo equipaggio quando hanno attribuito la croce di ferro sia a lui che a loro..
Alby66
Rav.Lory77
00venerdì 5 novembre 2010 15:32
Sarà che appartengo al mondo militare...
ti posso dire che se la squadra non si comporta come una sola entità ben affiatata... in combatimento puoi essere il più grande stratega del mondo.... ma non sopravvivi molto a lungo....!!

lulattanzi
00venerdì 5 novembre 2010 15:34
[SM=g27811] Giustissimo
Si è squadra tutti insieme e le qualità di ognuno servono a ottenere risultati [SM=g27811]

Luca
diego nello
00venerdì 5 novembre 2010 16:10
Qualunque capocarro te lo può dire:

l'equipaggio di un carro deve assolutamente essere affiatato anche per la più semplice manovra. Una retromarcia fatta mal interpretando un comando potrebbe rilevarsi una tragedia.
Il capocarro prende le decisioni di massima, sceglie gli obiettivi e "gira la torretta" nella direzione del bersaglio... il puntatore fissa l'obiettivo e collima "di fino", il servente sceglie il tipo di proiettile, il pilota e il co-pilota seguono le indicazioni e tentano di tenere il carro in assetto e a "manetta"...
Dovrebbe bastare il tono di voce per far comprendere al tuo equipaggio cosa deve fare e come...

Comandanti come Wittman sono diventati dei "grandi" perchè hanno avuto la capacità di coordinare il proprio equipaggio con l'intera squadra e avere successo grazie a questo enorme lavoro di squadra. In germania comunque non è wittman ad essere tanto famoso, quanto l'equipaggio al suo diretto comando...
Colonnello Kurz
00venerdì 5 novembre 2010 16:23
Io vedo un carro come un entità singola,ossia come se fosse una persona sola che fà tutto,il capo carro é la testa/faccia gli altri fanno le braccia e gambe,se uno solo non funziona bene ne va a discapito di tutto il resto
Zanna63
00venerdì 5 novembre 2010 16:54
Anche io penso che la squadra sia vincente, naturalmente nel caso dell'equipaggio di Wittmann, il fato, o il comandante di compagnia, ha voluto che ad un grande comandante, fossero abbinati altrettanti grandi gregari, ti faccio notare che due dei suoi uomini sono poi diventati, a loro volta, comandanti di carro, è uno di essi era il puntatore, il mitico Balthasar Woll.
Comunque nella sua carriera Wittman, ha cambiato almeno 3 equipaggi sui Tigre, senza contare quelli sugli STUG III e le Sd.Kfz. 222.
Ciao, Graziano. [SM=g27823]

LXXXV Apuania
00venerdì 5 novembre 2010 17:12
QUALITA' NON COMUNI
Grande carrista come Michelino Wittamann
sta a grande Asso aeronautico o grande sommergibilista.
Tutta gente con qualità non comuni e grandi valori. Poi
anche la fortuna ha la sua parte ma come dice il vecchio
adagio: "La fortuna aiuta gli audaci". Per gli equipaggi
- carri o sommergibili e navi - l'ascendente del capo è
fondamentale mentre nel caso degli Assi di volo l'individualismo
esasperato fa la differenza. Provate ad incuriosirvi alla
figura dell'Asso degli Assi: il pilota della marina nipponica
Saburo Sakai qui sotto raffigurato.

[IMG]http://i51.tinypic.com/33wtdp4.jpg[/IMG]

Per i grandi carristi, naturalmente, era indispensabile un
addestramento meticoloso e un coordinamento tra tutti i
componenti dell'equipaggio. Poi la differenza la faceva il
carro: il Tigre era sempre un Tigre cioè il massimo della
tecnologia per la sua epoca. Insomma era difficile battere
i record di vittorie a bordo di un L.6 del Regio esercito.

[IMG]http://i53.tinypic.com/2u88e3m.jpg[/IMG]

Ciao Brunetto.
[SM=x2112453]
Zanna63
00venerdì 5 novembre 2010 17:22
Grande Brunetto, io ho letto la biografia del grande Saburo Sakai, ed ho ancora i brividi, per quello che ha fatto, altri tempi, altri uomini. [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
Pienamente doccordo con te anche sul resto, per i nostri carristi, gli Assi, erano quelli che riuscivano a restare vivi. [SM=g27819]
Ciao, Graziano. [SM=g27823]



wittman 12
00venerdì 5 novembre 2010 18:19
Re:
Zanna63, 05/11/2010 16.54:

Anche io penso che la squadra sia vincente, naturalmente nel caso dell'equipaggio di Wittmann, il fato, o il comandante di compagnia, ha voluto che ad un grande comandante, fossero abbinati altrettanti grandi gregari, ti faccio notare che due dei suoi uomini sono poi diventati, a loro volta, comandanti di carro, è uno di essi era il puntatore, il mitico Balthasar Woll.
Comunque nella sua carriera Wittman, ha cambiato almeno 3 equipaggi sui Tigre, senza contare quelli sugli STUG III e le Sd.Kfz. 222.
Ciao, Graziano. [SM=g27823]





=pieruzzo=
00venerdì 5 novembre 2010 18:43
Concordo con quanto detto da chi mi ha preceduto, il mio intervento è finalizzato a ricordare che ci furono diversi altri assi con ben più vittorie di Wittmann,come per esempio Otto Carius (sPzAbt 502) e Kurt Knispel (sPzAbt 503), che però non ebbero la stessa fama.

chigo66
00sabato 6 novembre 2010 14:05
Salve ragazzi,anche per me il gioco di squadra e la coesione del gruppo sono fondamentali,però un conto è eseguire degli ordini(ed essere in grado di eseguirli bene ,sei già in gamba)un conto è prendere decisioni importanti sotto pressione ...Poi la popolarità dell'asso a volte a discapito dell'equipaggio,viene usata per propaganda...
L'esempio di Saburo Sakai,mio mito ,ho letto anch'io il suo libro,è il più famoso tra gli assi nipponici perchè è anche uno dei pochi soppravvisuto alla guerra,ma ci sono altri assi della Marina Giapponese che hanno totalizzato molti più abbattimenti di sakai ma sconosciuti al grande pubblico...
Leonida senza i 3oo non avrebbe resistito alle Termopili,Cesare senza le legioni non avrebbe conquistato la Gallia ,Alessandro Magno senza i suoi uomini non avrebbe conquistato il mondo...Le cose sono inscindibili,leader,gruppo,fortuna,mezzi [SM=g27824]
Ciao
Giuliano
generalpanzertruppe
00sabato 6 novembre 2010 17:00


"Hugo Primozic"
vale.74
00domenica 7 novembre 2010 14:10
concordo con tutti coloro che mi hanno preceduto e ringrazio per la premura nel rispondere
sono di coccio e me ne rendo perfettamente conto ma la mia curiosità non è perchè riceve fama il comandante ma come fa a riceverla per la sua bravura
la mia è più una domanda tecnica...
non riesco a capire come il comandante(o capo carro)durante una battaglia e per giunta sotto pressione possa coordinare tutti i membri dell'equipaggio e quindi avere una buona guida con la velocità adeguata e schivare colpi e urti del nemico,caricare,puntare e sparare,insomma l'ordine qual'è? [SM=g27818] fate come volete e usciamone vincitori salvando la pelle e quindi ognuno conscio della propria funzione svolge il suo servizio al meglio....o è il capocarro che guida ogni singola untà ed azione del carro?
[SM=g27819] scusate l'insistenza [SM=g27823]
valerio
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:10.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com