il fumo fa bene...

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plgGe
00martedì 3 maggio 2011 13:10
... ai nostri modelli?

Vedendo alcuni filmati di Panther 1/6 dotati di impianti per il funo mi sono venuti improvvisamente in mente numerosi filmati che ritraggono i carri 1/1 ed ho notato la differenza tra le fumate.
Fumate esuberanti sui carri 1/1 ripresi durante le manifestazioni dei giorni nostri mentre in quelli filmati durante la WW II di fumo non se ne vede un gran che.

Eccovi alcuni filmati di oggi...

Ausf.G 801











Ausf.A 211






... e di allora



verso la fine nel seguente filmato (dal tempo 02:33 sino al termine) potete vedere dei Panther in mivimento



in questo nel limitato tempo (02:02-fine filmato) in cui si vede la parte posteriore del carro



analogo comportamento si nota nelle poche e brevi sequenze in cui sono inquadrati dei Panther in movimento



stessa osservazione tra 01:35 a 01:46 del seguente filmato



Quindi le domande sono:

- perchè queste differenze tra ora ed allora?
- è corretto far fumare i nostri modelli? Se sì : quanto? in che condizioni di marcia (partenza? stop and go? salita? discesa? virata? tra una birra e l'altra? ...)?.

Vi prego, aiutatemi a risolvere questi [SM=g27818] dubbi [SM=g27829] esistenziali.

Ciao



Panzergrillo
00martedì 3 maggio 2011 13:45
Ciao! Intanto... Che bei filmini (e che figura i poveri Lee con il Panther)

Così a naso, penserei a una differenza sulle specifiche dei carburanti (come, anche se inversamente, i vecchi diesel con i nuovi)
Potrebbe anche essere dovuto a trafilature del motore parzialmente ossidato - se hai visto vecchissimi veicoli circolare, avrai notato che, accellerando, emettono nuvole nere-.

Anche se non sono esperto, penso che quando iniziassero la marcia, per azionare i rapporti bassi delle marce, ne emettessero anche allora... Io "tarerei" per le accelerazioni, che non si sbaglia di sicuro...
Ciao, Stefano.
Marco-64.
00martedì 3 maggio 2011 13:57
Spero di ricordare bene, molti mezzi militari erano policarburante, cioè qualunque cosa bruciasse ed era liquida la usavano.
Oggi usano della nafta perchè costa un pò meno, allora usavano solo benzina sintetica, che fà molto meno fumo della nafta.
solo gli italiani avevano motori solo diesel e, sino ad un certo periodo, sugli ultimi carri italici prodotti vennero montati motori a benzina per aumentare un pò la potenza.
ciao ciao
Tiger I
00martedì 3 maggio 2011 14:10
Ma guarda che problemi ha il plg.ge. [SM=g27828]
Allora: un motore "nuovo" a benzina non fuma manco un po come uno diesel, a meno che non si tratti di un due tempi. Un accenno di fumata celeste puoi averlo quando questi motori "nuovi" a benzina li accendi per la prima volta a freddo, arricchimento della benzina chiudendo l'aria, per il diesel in quanto frutta la compressione e surriscaldamento dell'aria a freddo puoi avere una fumata più scura dovuta all'espulsione di nafta inesplosa nel primo ciclo di avviamento.
Quei motori inizieranno a fumare: quando nel benzina c'è un'infiltrazione di liquido di raffreddamento tra la testata e blocco cilindri (fumata azzurra), quando le fasce raschia olio si incollano e fanno passare l'olio nella camera di scoppio (fumata blu densa), la somma delle due cose (fumata densa grigio scuro). Il diesel fumerà quando il filtro nafta è sporco, quando gli iniettori son sporchi e quando accade come detto per il benzina (il fumo sarà da nero a grigio molto denso).
Questo già ti spiega il perchè nei video originali quei motori non fumano.
Arriviamo ai giorni nostri con quei motori, quanti anni son passati dalla loro prima accensione? quale manutenzione è stata fatta su quei motori? Quante ore di lavoro hanno sulle spalle? Le tolleranze tra ogni singolo elemento sarà corretto?
Vedi il fumo che esce a iosa da quei motori e te credo! Vedi la nostra automobile quando avrà sessant'anni come funzionerà, ammesso che ci arrivi (l'auto) [SM=g27828]
Sul modello personalmente mi piace vedere il fumo e tanto che esce dalle marmitte proprio per avere più dinamicità nel movimento e poi se sono passati sessant'anni pure il modello deve averli [SM=g1758109]
Ciao


gertig
00martedì 3 maggio 2011 14:16
Complimenti per i filmati pubblicati, molto belli [SM=g1865391] [SM=g1865391]
Concordo sul fatto che prima cosa i carburanti utilizzati ora sono diversi e questo potrebbe essere motivo, anche se in teoria ora dovrebbero essere meglio raffinati e quindi più puliti...ma principalmente motori che hanno qualche annetto sulle spalle è facilissimo che abbiano dei trafilaggi di olio che ne aumenta la fumosità.....oppure in ultimo aggiungono degli additivi per rendere più spettacolare il tutto, un pò come la heng long sui sui carri con il modulo fumo....se solo funzionasse come si deve!!!
ciao
enrico
plgGe
00martedì 3 maggio 2011 14:48
Vi ringrazio, ora mi spiego il motivo delle differenze.

@ Tiger I
"Ma guarda che problemi ha il plg.ge." ... e tu che mi prendi in giro... vedi perchè non riesco ad andare avanti col lavoro. Sono psicologicamente bloccato [SM=g27824] ; non sono mica come Otto Skorzeny che si compra una fresa e non si preoccupa del fumo perchè lui fuma il sigaro. [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

Ciao a tutti


Tiger I
00martedì 3 maggio 2011 14:53
A Pier e comprati una pipa così mediti meglio! Se non altro avrai una sembianza più da intellettuale [SM=g9327]

Alfred.
00martedì 3 maggio 2011 15:01
Direi che Tiger I ha inquadrato perfettamente il problema; tutto sta nelle condizioni dei motori. Se fossero revisionati, rialesati, con pistoni e fasce elastiche adatti non fumerebbero come non fumavano allora.
I carburanti di oggi sono studiati per produrre meno emissioni e quindi meno fumo.
Il fumo sui modelli é molto scenografico, ma a volte é davvero eccessivo e poco realistico.
mc65
00martedì 3 maggio 2011 20:51
ci aggiungiamo che nei filmati dell'epeca i motori dovevano essere belli caldi, mentre in quelli moderni i nostri soggetti si limitano a delle comparsate fugaci dopo mesi di rimessaggio?

comunque, freniamo la discussione: difficilmente riusciremo a riprodurre le fumate eccessive dei filmati odierni!
Otto Skorzeny
00mercoledì 4 maggio 2011 07:44
Visto che avete tirato in ballo il mio sigaro liquido la discussione con la mia esclamazione più cara:

PIPPE MENTALI [SM=g1758109] [SM=g1758109] [SM=g1758109] [SM=g1758109]
plgGe
00mercoledì 4 maggio 2011 09:44
Forse hai letto male. [SM=g27825]
Tiger I ha scritto pipa quindi il plurale è pipe (con 1 una "p" solamente)... o, forse, ti riferivi ai cloni di Pippa, sorella della Duchessa di Cambridge? [SM=g27833] Allora viva la Pippa [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]


plgGe
00domenica 4 novembre 2012 15:13
... e se proprio deve fumare che fumi cosi.
Questa sì che è una fumata appagante [SM=g27822] .




madmacs
00domenica 4 novembre 2012 15:46
hanno usato un ciao per metterlo in moto?
plgGe
00domenica 4 novembre 2012 15:58
Re:
madmacs, 04/11/2012 15:46:

hanno usato un ciao per metterlo in moto?

Perchè?




madmacs
00domenica 4 novembre 2012 16:07
il rumore all'inizio è quello
Tiger I
00domenica 4 novembre 2012 16:59
Hanno usato un piccolo motore a 2 tempi per mettere in moto l'altro [SM=g27828]

diegonello
00domenica 4 novembre 2012 18:05
Re:
Marco-64., 03/05/2011 13:57:

Spero di ricordare bene, molti mezzi militari erano policarburante, cioè qualunque cosa bruciasse ed era liquida la usavano.
Oggi usano della nafta perchè costa un pò meno, allora usavano solo benzina sintetica, che fà molto meno fumo della nafta.
solo gli italiani avevano motori solo diesel e, sino ad un certo periodo, sugli ultimi carri italici prodotti vennero montati motori a benzina per aumentare un pò la potenza.
ciao ciao




Non erano assolutamente motori policarburante... I primi sono comparsi verso la fine degli anni sessanta.

La differenza di fumo è dovuta al carburante, molto più raffinato oggi e con molti più ottani. Ciò rende la carburazione molto impegnativa.
Inoltre questi mezzi montano motori stra-usati e revisionati e mangiano olio...
Vorrei fare un piccolo esempio pratico.
Nel revisionare uno Sherman M4A1 75 w early, abbiamo dovuto sostituire buona parte delle guarnizioni. Non avendo a disposizione le originali in amianto (proibito) siamo stati costretti ad usare quelle metalliche post-belliche con l'aggiunta di pasta antitrafilaggio... tutto ok, ma il motore "non respirava" più come prima e il carburante incombusto (benzina verde) depositato nelle marmitte (non catalizzate ovviamente) con il calore "fuma" più di un diesel.
Ai raduni, mi è capitato spesso, che durante l'accensione del 9 cilindri radiale degli Sherman dalle marmitte sfiammasse il carburante e uscisse tanto fumo da far credere a un principio di incendio. Dopo qualche minuto di corsa comunque il fumo si riduce notevolmente, ma si ripresenta immediatamente alla prima fermata e successiva accelerata.

Inoltre, per evitare ingrippaggi, si è soliti tenere una carburazione abbastanza "grassa".
Se unite tutte queste considerazioni capirete il motivo per cui i carri d'epoca funzionanti fumano più degli anni 40.
E questo per quanto riguarda i motori benzina...
Quel giorno che vidi un britannico M4A2 (diesel) mettersi in moto, non vi dico lo stupore... [SM=g7278] cortina fumogena "navale" [SM=g9327]
Tornando in topic, il modello rc lo farei fumare poco, essendo una riproduzione di un veicolo degli anni 40 e non di un carro restaurato ad uso museale... [SM=g9327]
Tiger I
00domenica 4 novembre 2012 18:16
Insomma Pier, vuoi una roba del genere sul tuo carro?



Daje foco allora [SM=g1758109]

tigrotto1a6
00lunedì 5 novembre 2012 22:49
Pier, a me pare che il tuo panther sia l'unico ad essere andato in fumo [SM=g1758109]

Vabbè, scherzia parte, scenicamente tanto fumo attira il pubblico, ma realisticamente parlando di fumo non ce n'era troppo [SM=g27811]
plgGe
00martedì 6 novembre 2012 10:23
Re: Re:
diegonello, 04/11/2012 18:05:

...La differenza di fumo è dovuta al carburante, molto più raffinato oggi e con molti più ottani. Ciò rende la carburazione molto impegnativa.
Inoltre questi mezzi montano motori stra-usati e revisionati e mangiano olio...
Vorrei fare un piccolo esempio pratico.
Nel revisionare uno Sherman M4A1 75 w early, abbiamo dovuto sostituire buona parte delle guarnizioni. Non avendo a disposizione le originali in amianto (proibito) siamo stati costretti ad usare quelle metalliche post-belliche con l'aggiunta di pasta antitrafilaggio... tutto ok, ma il motore "non respirava" più come prima e il carburante incombusto (benzina verde) depositato nelle marmitte (non catalizzate ovviamente) con il calore "fuma" più di un diesel.
Ai raduni, mi è capitato spesso, che durante l'accensione del 9 cilindri radiale degli Sherman dalle marmitte sfiammasse il carburante e uscisse tanto fumo da far credere a un principio di incendio. Dopo qualche minuto di corsa comunque il fumo si riduce notevolmente, ma si ripresenta immediatamente alla prima fermata e successiva accelerata.

Inoltre, per evitare ingrippaggi, si è soliti tenere una carburazione abbastanza "grassa".
Se unite tutte queste considerazioni capirete il motivo per cui i carri d'epoca funzionanti fumano più degli anni 40.
E questo per quanto riguarda i motori benzina...
Quel giorno che vidi un britannico M4A2 (diesel) mettersi in moto, non vi dico lo stupore... [SM=g7278] cortina fumogena "navale" [SM=g9327]
Tornando in topic, il modello rc lo farei fumare poco, essendo una riproduzione di un veicolo degli anni 40 e non di un carro restaurato ad uso museale... [SM=g9327]

Il tuo post spiega perfettamente i motivi della differenza. Grazie per il contributo tecnico.




plgGe
00martedì 6 novembre 2012 10:35
@ Tiger I

se leggerai che un giovin [SM=g27818] modellista si è dato fuoco [SM=g27825] vicino al suo Panther quasi finito sappi che la colpa [SM=g27826] sarà tua.

[SM=g1758109] [SM=g1758109] [SM=g1758109]


@ tigrotto1a6

l'effetto fumo è decisamente utile [SM=g27836] per lo spettacolo [SM=g10321] quindi ci si può mettere anche se non è storicamente corretto.
Quello che vorrei ottenere -ma non so proprio come fare [SM=g27813] - è la "sparata" di fumo ad ogni ciclo di un pistone; sparata che, ovviamente, perde la sua singolarità all'aumento dei giri e che dovrebbe realizzarsi -come osservato da diegonello- solo nell'accelerazione.
Dai, Andrea, sò che tu sai cone si può realizzare [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] [SM=g1865391] . Quindi ... [SM=g2915736]

tigrotto1a6
00martedì 6 novembre 2012 12:05
Beh, il sistema può essere realizzato cambiando il metodo di pompaggio dell'aria.
Negli smoker degli 1:6 si usano delle ventoline, poi tutto unito c'è lo scarico che raccoglie il fumo della tanica. Si potrebbe agire in 2 modi:
Uno simile all'1:16 ma rumoroso che utilizzi uno stantuffo per soffiare aria, ma ad alti regimi diventerebbe irrealistico, oppure montare una specie di ventolina che giri proporzionalmente al motore, ma con un minimo di giri che sarà di 60-120gg min. al minimo. Questa ventoletta dotata di alette di calibrata misura si troverebbe ad essere installata nello smoker, le sue pale andrebbero a tappare, girando, il tubo dello scarico, in pratica creando un on-off con sbuffo seguente all'off per lieve aumento della pressione/olio.
Il tutto si fa anche con un motore che abbia una pala sola, decidendo il numero minimo di giri si decide quanti sbuffi fare al minimo.
L'elettronica per fare ciò è semplice, comunque non dissimile da come si fa per gli 1:16. Al limite sarebbe utile un potenziometro che permetta di regolare il minimo del motore della pala.
Facendo un'elettronica più evoluta (e qui Mauretto potrebbe aiutare) si potrebbe decidere di spegnere il motore dello sbuffo ad alti regimi di motore in modo da risparmiare energia dato che li gli sbuffi sono meno visibili.
mc65
00martedì 6 novembre 2012 14:25
mh mh...
sullo jagd 1/16 siamo riusciti ad ottenere un discreto risultato finale, grazie soprattutto all'intervento di oriano che si è fatto costruire un accrocco da un amico elettrotecnico, il quale (accrocco, non elettrotecnico) aumenta i giri della ventola all'aumentare dei giri dei motori trattivi.

per lo sbuffo iniziale avevo ideato una camera di accumulo del fumo, generato da due resistenze di uso fermodellistico e collegato al tasto on del telecomando....

in pratica accendendo l'elettronica comincia a generarsi del fumo che resta nella camera a monte degli scarichi. all'accensione del carro, corrispondente al rumore di cranking, la ventola parte e espelle una gran quantità di fumo, che scema pochinsecondi dopo.
nel frattempo i generatori continuano a produrre fumo, che a regime di minimo è appena percettibile, e aumenta conseguentemente alle "sgasate".

il tutto è consultabile in quel wip, ma sono sempre a disposizione per lo studio/implementazione di quel sistema ad uso di un più "demanding" uno-a-sei.

sincerely your, mc. [SM=g27811]
Iacopo76
00martedì 6 novembre 2012 15:32
Se poi volete un effetto "fast & furious" guardate qui, al minuto 11:00! Sicuramente originale....[SM=g27828]

www.youtube.com/watch?v=GI1uWGXzpn4&feature=share&list=UU4tgBTclfI8Y0sf...

Sul Forum degli amici inglesi di Armortek, c'è poi questo post con le mdifiche effettuate al sistema di fumo, se può interessare:

www.armortek.co.uk/Forum3b/viewtopic.php?f=4&t=4181

[SM=g8900]

Tiger I
00martedì 6 novembre 2012 15:56
Ammazza che video che hai postato Iacopo, poi so io quello co na certa età [SM=g27828] [SM=g27828]

tigrotto1a6
00martedì 6 novembre 2012 16:10
Re: mh mh...
mc65, 06/11/2012 14:25:

sullo jagd 1/16 siamo riusciti ad ottenere un discreto risultato finale, grazie soprattutto all'intervento di oriano che si è fatto costruire un accrocco da un amico elettrotecnico, il quale (accrocco, non elettrotecnico) aumenta i giri della ventola all'aumentare dei giri dei motori trattivi.

per lo sbuffo iniziale avevo ideato una camera di accumulo del fumo, generato da due resistenze di uso fermodellistico e collegato al tasto on del telecomando....

in pratica accendendo l'elettronica comincia a generarsi del fumo che resta nella camera a monte degli scarichi. all'accensione del carro, corrispondente al rumore di cranking, la ventola parte e espelle una gran quantità di fumo, che scema pochinsecondi dopo.
nel frattempo i generatori continuano a produrre fumo, che a regime di minimo è appena percettibile, e aumenta conseguentemente alle "sgasate".

il tutto è consultabile in quel wip, ma sono sempre a disposizione per lo studio/implementazione di quel sistema ad uso di un più "demanding" uno-a-sei.

sincerely your, mc. [SM=g27811]


Gli 1:6 con la benedini hanno una certa proporzionalità.
Quello che credo voglia fare PlgGe però è l'intermittenza del fumo che colma in continue sbuffate specie al minimo e all'accensione. Il metodo "ventola tappo" risolverebbe il problema, la ventola dovrebbe essere, insieme alla ventola principale, proporzionali ovviamente.
Nel mio caso non ho manco bisogno del pre-riscaldamento della resistenza, essendo ad acqua, nel caso degli smoker ad olio sarebbe il caso che anche benedini (il maggior produttore dei suoni e smoker per 1:6 si aggiornasse...
Con una semplice modifica al software o una piccola all'hardware del generatore di fumo, potrebbe fare in modo che accendendo il motore la resistenza parta qualche secondo prima dei suoni, in modo che all'accensione è già pronta. Magari con un piccolo controllo termostatico potrebbe anche eitare il preriscaldamento a caldo.
Ma vabbè... qui usciamo off topic. [SM=g27811]
Iacopo76
00martedì 6 novembre 2012 16:35
Re:
Tiger I, 06/11/2012 15:56:

Ammazza che video che hai postato Iacopo, poi so io quello co na certa età [SM=g27828] [SM=g27828]



Hai ragione...non so perché non mi dava l'anteprima. Va beh, ho messo il link diretto....
Però ho trovato quest'altro video, senza che vi sorbite il quarto d'ora di quello precedente! [SM=g27828]

youtu.be/NC8qk5Sl2qI
[SM=g8900]
Tiger I
00martedì 6 novembre 2012 18:21
Quest'ultimo l'ha realizzato con i ritorni di fiamma fatti con i lumini a intermittenza che si mettono nei cimiteri [SM=g27825]
Lasciati cosi senza modificare l'elettronica sembrano dei bruciatori delle caldaie [SM=g27828] [SM=g27828]

mc65
00martedì 6 novembre 2012 18:48
Re: Re: mh mh...
tigrotto1a6, 06/11/2012 16:10:


Gli 1:6 con la benedini hanno una certa proporzionalità.
Quello che credo voglia fare PlgGe però è l'intermittenza del fumo che colma in continue sbuffate specie al minimo e all'accensione. Il metodo "ventola tappo" risolverebbe il problema, la ventola dovrebbe essere, insieme alla ventola principale, proporzionali ovviamente.
Nel mio caso non ho manco bisogno del pre-riscaldamento della resistenza, essendo ad acqua, nel caso degli smoker ad olio sarebbe il caso che anche benedini (il maggior produttore dei suoni e smoker per 1:6 si aggiornasse...
Con una semplice modifica al software o una piccola all'hardware del generatore di fumo, potrebbe fare in modo che accendendo il motore la resistenza parta qualche secondo prima dei suoni, in modo che all'accensione è già pronta. Magari con un piccolo controllo termostatico potrebbe anche eitare il preriscaldamento a caldo.
Ma vabbè... qui usciamo off topic. [SM=g27811]




...non lo so.... la ventola tappo credo si limiterebbe ad affettare il flusso, senza di fatto produrre la soluzione di continuità richiesta dalle nostre fantasie sfrenate....

forse all'interno della scatola di accumulo, che reputo necessaria per una bella fumata da messa in moto a freddo, un diaframma incernierato in alto, o al centro potrebbe dare l'effetto "pompone"....

non so se mi sono capito, sono in giro e non ho modo di allegare disegni...

plgGe
00martedì 6 novembre 2012 19:33
Re: Re: mh mh...
tigrotto1a6, 06/11/2012 16:10:

...Quello che credo voglia fare PlgGe però è l'intermittenza del fumo che colma in continue sbuffate specie al minimo e all'accensione...

Confermo [SM=g2915736]




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