autocostruzioni

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Cristinamicia
00sabato 28 agosto 2004 23:26
ciao ragazzi, sono andata in quel sito ke mi avevate consigliato, be ke dire, siete fantastici, mi sono persa tra tutti quei figurini, pero' c'e' un dubbio ke mi e' sorto... se io vorrei creare la rappresentazione di una battaglia, ho bisogno di tanti figurini in diverse posizioni, quindi mi sono kiesta: come faccio a trovare tutti i figurini ke hanno la posizione ke cerco io? impossibile, quindi a parte quelli ke si trovano sul catalogo, con posizioni gia' prestabilite, gl'altri li dovrei fare io... ecco ke qua comincia il dramma, non so manco da dove iniziare, io mica ho lo stampo per farli, come faccio a crearli dal nulla?
comunque, ho visto in una pagina del sito ke ci sono dei figurini ke fanno al caso mio, si possono snodare e mettere nelle posizioni ke vuoi, e poi li puoi creare... bene, sapreste indicarmi un sito a parte mailmodel dove poter acquistare questi figurini per autocostruzioni?

la pagina dove ho visto uno di questi figurini e' questa:

www.mailmodel.com/catalogo/Figurini_CorteDiCavanno.htm


come sempre un grazie anticipato a tutti!! smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk!!!
bassho
00lunedì 30 agosto 2004 10:30
Ciao Cristina.
L' autocostruzione di figurini, partendo da zero, è uno dei terreni più complessi del modellismo statico e richiede una buona capacità di scultura. Di per sè il principio è semplice: si usano pezzi di resina, per busto e bacino e fil di ferro o di ottone per braccia e gambe, il tutto da ricoprire con vari tipi di stucco e da scolpire per riprodurre divise o vestiario e le forme anatomiche. A titolo di es ti suggerisco di dare una guardata a questo articolo scritto da un modellista olandese, corredato da foto del procedimento:
home.planet.nl/~klink244/mcr.htm
La scala è 1/35 ossia attorno ai 5 cm di altezza.
Ossia più o meno equivalente a quella dei figurini per autocostruzioni della Corte di Cavanna. I quali fanno risparmiare tempo, poichè il lavoro si concentra solo sulla scultura dell' uniforme e sulla verniciatura. Il che, come dicevo, non è un lavoro semplicissimo. Richiede anche una buona biblioteca uniformologica.
Per le autocostruzioni esiste un buon manuale in italiano, scritto da Bill Horan (se non ricordo male). Se ti interessa il titolo te lo faccio conoscere domani, visto che adesso non mi viene in mente. In ogni caso in commercio esistono numerosi accessori (teste, braccia, mani etc) che consentono di modificare i figurini da scatola, personalizzandoli.
Tieni conto che la riproduzione di scene di battaglia è equivalente ad un quadro. Una volta sviluppata ed elaborata la scena questa viene riprodotta e resta così.
Syas.[SM=g27811]
Bassho
00lunedì 30 agosto 2004 12:08
Me lo sono ricordato. Il titolo del manuale è:
BILL HORAN - "L' arte di realizzare figurini militari", edito dalla Albertelli Editore, € 26.50.
Syas.[SM=g27811]
Cristinamicia
00lunedì 30 agosto 2004 13:41
grazie bassho!!! allora se ho capito bene, posso comprare braccia teste e parti del corpo e poi incollarle nella posizione ke voglio giusto?... cosi' e' ancora meglio!! bene, ma io nei siti tipo mailmodel, vedo esposti solo figurini gia' assemblati, sapreste indicarmi un sito dove acquistare braccia, teste, busti ecc.. ? ah, un'ultima cosa, mi sapreste indicare dei libri da comprare?, cioe' dove spiegano la tecnica e tutto il resto?
Bassho
00lunedì 30 agosto 2004 14:39
Uhm...Non esattamente, Cristina.
Molte ditte, per es Hornet, Verlinden, Historex, Warriors, producono set di teste, braccia universali, mani, in genere in scala 1:35, quindi per figurini da 5 cm di altezza, per modificare i figurini da scatola. Molte sono presenti nel sito di mail model sotto la voce accessori. Puoi anche guardare il sito di modeldiscount.com, che però è meno celere nella consegna del materiale.
Va da se che tali parti possono essere utilizzate per costruire figurini ex novo. Tuttavia tronco e gambe vanno autocostruite. Così come le uniformi vanno scolpite.
Il metodo classico è quello illustrato da Bill Horan, un grande figurinista americano (o inglese). Un suo manuale è disponibile in italiano e si intitola "L' arte di realizzare figurini militari" edito da Albertelli editrice e costa 26.5 euro.
Nel sito di www.tuttostoria.it/ puoi trovare alcune cose, ma faresti meglio a richiedere il loro catalogo generale, che non è tutto presente on line ed è molto vasto anche per quanto riguarda il figurinismo ed il modellismo militare.
Il metodo di autocostruzione di per sè è semplice. La parte complessa sta nella realizzazione, che richiede qualche nozione di anatomia per i corpi, senso delle proporzioni ed una buona mano nello scolpire i dettagli. Corte di Cavanna produce un set di attrezzi per riprodurre i panneggi dei vestiti, i bottoni, le fibbie e commercializza anche un tipo di stucco, detto Duro, che viene spesso usato, assieme a quello bicomponente (una sorta di das una volta mescolate le due paste) per costruire l'insieme della figura e la divisa-vestito. Le teste, in genere, sono in resina o metallo e vengono aggiunte alla fine.
Se accetti un consiglio, però, avendo appena iniziato, dovresti prima provare con dei figurini da montare e colorare in plastica, in modo da familiarizzarti con le tecniche sia di costruzione che di colorazione. Tutti i figurini presenti sul catalogo mailmodel sono DA ASSEMBLARE e colorare, anche se le foto li presentano finiti. Nell' ambito della scala 1:35 esistono numerose ditte che producono set per modificare i figurini, quelle che citavo all' inizio del post. Il che consente già un certo ambito di variazione rispetto al prodotto da scatola. Vale sempre il concetto di partire dal semplice per arrivare al complesso. E per farlo serve anche un po' di rodaggio pratico. La sola colorazione, come scoprirai, richiede un lavoro non indifferente, la conoscenza di tecniche e via così.
Non lo dico per scoraggiarti e ovviamente ognuno è libero di fare ciò che crede, sia chiaro. Solo che il modellismo ed il figurinismo sono hobby costosi e vanno affrontati con pazienza, per evitare di spendere, tempo e soldi, senza costrutto. Spero di non risultare barboso e non intendo ammazzare il tuo entusiasmo. Parlo solo per esperienza.
Syas.[SM=g27811]
Cristinamicia
00lunedì 30 agosto 2004 16:09
grazie bassho, altro ke barboso, magari fossero tutti come te, e' bello vedere ke c'e' ke porta avanti un suo hobby ed e' sempre ben disposta a dare consigli ad altre persone meno esperte... anzi, mi stai insegnando un sacco di cose, anzi se proprio vuoi saperlo sto facendo i miei primi passi seguendo le tue istruzioni, ti ho scelto come mi maestro, spero ti faccia piacere, magari ti scoccia seguirmi, ma comunque ti saro' sempre riconoscente per l'aiuto ke mi hai gia' dato..

mi sento una stupida, ma ho ancora dei dubbi, lo so, sono tarda vero? ahahah... cmq, io non ho capito una cosa... se io ad esempio ho in mente uno scenario, con dei figurini messi in una determinata posizione, ke ne so, faccio un esempio ridicolo, ma tanto per rendere l'idea... ad esempio in questo scenario voglio rappresentare un soldato ke si allaccia una scarpa, be, in commercio non esistono figurini in questa posa, quindi dovrei crearlo io, ma come? comprando i set di teste braccia ecc e incollandoli come voglio io, oppure lo devo scolpire io?... ma se lo devo scolpire io, come si fa? cioe' parto da un pezzo di stucco grosso e gli do la forma del figurino?... ma quindi voi ve li scolpite da soli i figurini? ma siete tutti degl'artisti!!! alla faccia, magari sapessi scolpire anke io... uff!! comunque sono una tipa ke non si arrende, sono qui per imparare anke da maestri come voi... e mi andro' subito a comprare i libri ke insegnano a creare i figurini!!.. a proposito, sapreste indicarmi dove poter ordinare online libri ke insegnano a fare figurini? magari quello ke mi hai detto tu prima... non so se nel libro ke mi hai detto tu, spiegano anke come usare l'aerografo e gli altri strumenti.. a me interessa anke una serie di libri ke mi insegnino tecnike per dipingere, scolpire, montare ecc... se sapete dove li posso ordinare online, ditemelo ke me li ordino subito [SM=g27811] ...... be ke dire, ancora infinite grazie!!!
Cristinamicia
00lunedì 30 agosto 2004 16:11
emm, ho sbagliato a scrivere la prima frase :P ..... volevo dire :

grazie bassho, altro ke barboso, magari fossero tutti come te, e' bello vedere ke c'e' ki porta avanti un suo hobby ed e' sempre ben disposto a dare consigli ad altre persone meno esperte...
Bassho
00lunedì 30 agosto 2004 18:15
Non ti preoccupare Cristina. Non sei tarda e non ho problemi a spiegare le cose. Se non sono chiaro me ne dispiace. Ma immagino che entrare in un campo del tutto nuovo come quello modellistico crei sempre, all' inizio, un po' di spaesamento.
Io di figurini non ne ho mai autocostruiti, mi sono limitato ad adattare quelli che si prestavano di più ad una data posizione.
Mi rifaccio al tuo esempio del soldato che si allaccia la scarpa.
Per realizzarlo posso usarne uno da scatola, magari piegato in avanti o che sta correndo. Lavorando con taglierino e stucco posso provare a riposizionarlo, inclinando maggiormente la posizione del busto o delle gambe sino a quando non trovo quella giusta. Posso sostituire braccia e mani, usando quelle dei set in commercio o di altri soldatini, sostituire la testa etc. Per farlo, magari, dovrò cancellare o rimuovere alcuni dettagli che ricostruirò in seguito sempre con lo stucco o pezzetti di carta di alluminio (quella da forno) o lamierino (per es il cinturone etc). Molti dettagli, tipo giberne, zaini etc, possono provinire da altri kit o venire venduti in set a parte.
Per l' autocostruzione vera e propria il procedimento è teoricamente semplice e puoi vederlo descritto passo passo su questo link:
home.planet.nl/~klink244/mcr.htm
Questa è la tecnica classica di autocostruzione che prevede il ricorso a fil di ferro e stucco e a teste e mani e piedi di produzione commerciale. La scala è di 5 cm di altezza per figurino. Non è l'unica tecnica ma è quella più immediata.
L' autore utilizza i busti di vecchi soldatini in plastica, li carteggia per eliminare i dettagli e presumo si costruisca con lo stucco la massa corrispondente al bacino. Quindi con il fil di ferro costruisce lo scheletro per braccia e gambe e per la spina dorsale. Con un trapanino e della colla tipo attak unisce queste parti alle masse principali e ottiene lo scheletro di un figurino. Dopo aver sviluppato la struttura anatomica, modellando lo stucco, provvede a scolpire con altri strati di stucco scolpisce le pieghe del vestiario e, ricorrendo a carta di alluminio o lamierino metallico molto sottile, riproduce i dettagli come i risvolti della mimetica od i cinturoni e le fibbie. In commercio, per la verità esistono anche set di dettaglio fotoincisi per particolare del genere.
In merito alle altre domande puoi provare a richiedere il catalogo di Tuttostoria che contiene numerosi libri di tecnica modellistica oppure provare sul questo link
www.internetbookshop.co.uk.
Ha diversi manuali in italiano per l'uso dell' aerografo. Nella sezione libri stranieri sotto la voce crafts and hobby ha circa 170 titoli (in buona parte in inglese) sulle tecniche modellistiche. Quelli di Lynn Kessler "How to build armour diorama" e "How to paint realistic military miniatures" sono molto buoni per familiarizzarsi con l' argomento. In italiano non esiste molto ed è più facile che tu possa trovare qualcosa su Tuttostoria.
Siccome vale sempre la regola di partire dalle cose semplici ti consiglio di procedere in questo modo.
Le riproduzioni di battaglia possono rientrare in 3 grandi categorie:
vignette
diorami
plastici
Le vignette sono microscene, con un numero limitato di figurini (da 1 a 3 in genere). Una volta scelta l'epoca storica preferita e la scala dei figurini si crea una piccola scenetta, anche molto semplice. Per es dei soldati che aiutano un commilitone ferito oppure che vanno all' assalto. Lo scopo è raccontare una storia giocando sulle posture dei personaggi e nella loro interazione con l' ambiente. Per es si possono inserire piccoli dettagli paesaggistici come un pezzo di muro, una sezione di trincea, una pozza d' acqua e via dicendo.
Un diorama è una scena molto più complessa che, spesso contiene anche un modello di un carro armato, di un cannone etc, con un certo numero di figurini ed una ambientazione molto più complessa, per es una casa distrutta, una macchia d'alberi o di arbusti
Un plastico contiene un grande numero di figurini e modellini e punta a riprodurre scene di battaglia. Per questo sono generalmente costruiti con modellini e figurini in piccola scala (1:72-1:87).Su tale scala il livello di dettaglio del singolo figurino e del modellino è molto minore rispetto al scale come 1:35.
La mia ripartizione è abbastanza generica e serve solo a titolo di esempio. Ma se fossi in te partirei, per familiarizzarmi con il modellismo ed il figurinismo, da una scenetta con 1-3 figurini, magari limitandomi inizialmente a riprodurre quanto offre il kit (dedicandosi a montaggio e colorazione). Se questo può risultare limitativo sul piano della fantasia, serve come apprendistato. Inoltre ci si può sempre sbizzarrire ad aggiungere piccoli particolari paesaggistici che diano un carattere personale alla vignetta.
Cose piccole e semplici, se ben fatte, risultano spesso più efficaci della riproduzione di ambientazioni molto più grandi e complesse.
Una domanda dettata da pura curiosità: che età hai? Lo chiedo solo perchè è raro trovare, nel mondo modellistico, ragazze che abbiano o manifestino una passione per questo campo. Lo so che appare maschilista dirlo, ma generalmente il modellismo è un terreno tipicamente maschile. Comunque è solo una curiosità.
Syas.[SM=g27811]
Cristinamicia
00lunedì 30 agosto 2004 19:54
grazie bassho, non so come ringraziarti, sei stato di una squisitezza unica!!... be, adesso posso rispondere io ad una tua domanda, ho compiuto 22 anni giorno 20 di agosto!.... be magari di ragazze ke hanno l'hobby dei figurini ce ne stanno, solo ke ad esempio, prima di trovare questo forum (l'ho trovato per caso), ho cercato su internet forum riguardanti l'hobby dei figurini, ma ne ho trovati se e' vero 2 o 3, e l'ultimo messaggio scritto risaliva a 1 anno fa.. quindi magari il fatto di non vedere molte ragazze sui forum e' perke' non hanno un punto di incontro e di riferimento su internet... e poi molte di noi ragazze non siamo brave a trovare le cose su internet come voi, io non sono per niente d'accordo sul fatto della parita' dei sessi, e' giusto ke dobbiamo avere gli stessi diritti e opportunita', ma una donna resta sempre donna, sia per motivi genetici ke per motivi di madre natura.... quindi e' normale ke gl'uomini siano piu' bravi in certe cose e ke solo loro sono piu' portati per certe cose, come saper portare la makkina dopo 3 guide!!.... comunque, ho parlato troppo, magari ti ho spaventato e non mi kiederai piu' un'informazione hahahahahaha...
be, mi sono fatta un'idea kiara adesso, grazie a te naturalmente... bene sono pronta per cominciare!!!
adesso una domanda di rito credo:

che strumenti mi occorrono, ditemeli pure tutti, perke' ho intenxzione di mettere su un'officina di figurini!!... quindi ditemi tutto l'occorrente ke mi serve, dalla a alla z e naturalmente dove comprarli online....

ho deciso di iniziare con una vignetta, credo ambientata sul vietnam, cosi' la regalo a mio fratello, lui e' un patito!!

ancora 10000000000000000000000000 grazieeeeeeeee!!
zimmerit
00lunedì 30 agosto 2004 22:51
Ciao un benvenuto anche da me.
E' difficile fare un elenco senza dimenticarsi qualcosa, io ci provo.
Come stucco per scolpire trovo molto buono il Magic Sculp.
Come attrezzi puoi usare quelli specifici che se non sbaglio li produce l'Amati (tipo quelli che usa il dentista per intenderci).
Della carta abrasiva non troppo grossa.
Dei pennelli (anche non di qualità) che servono per levigare lo stucco ancora umido inumidito con acqua.
Delle teste della Hornet, che trovo che siano di ottima fattura e con varie espressioni.
Vari figurini della Dragon, da questi puoi prendere braccia, gambe, mani, ecc...
Per adesso non mi viene in mente niente altro, sicuramente qualcuno aggiungerà qualcosa.
Se hai una macchina digitale mi piacerebbe vedere come procedi con i lavori.[SM=g27811]

P.S.
Nop dimenticarti che una buona documentazione è fondamentale
Ogu
00martedì 31 agosto 2004 00:26
Se io fossi in te mi "accontenterei" di realizzare dei semplici figurini in plastica rigorosamente da scatola, perchè se non sei un genio della scultura, ti renderai conto ben presto di quanto difficile sia realizzare una figura umana in scala ridotta... non ti voglio smontare, anzi il tuo entusiasmo è meraviglioso sotto ogni punto di vista, ma per me pensi le cose troppo in grande!
Se vuoi realizzare una scenetta ambientata in VietNam ti posso assicurare che in commercio ci sono molti soggetti interessanti a prezi buoni (scatole Dragon in plastica) che con un pò di fantasia potrai adattare in ogni situazione statica o dinamica!
Cristinamicia
00martedì 31 agosto 2004 01:42
ma per scatole in plastica cosa intendi? qei pupazzetti tutti verdi con la quale giocavo da bambina con mio fratello?
Ogu
00martedì 31 agosto 2004 13:28
No quelli sono giocattoli!
Io mi riferisco a kit di montaggio che riproducono fedelmente anche dal punto di vista uniformologico e quindi storico soldati di varie epoche.
Prova da entrare in un qualsiasi negozio di modellismo e sicuramente roverai le scatole della Dragon... di solito contengono al loro interno 4 figurini da assemblare e successivamete da dipingere!
Nulla a che vedere con i soldatini con cui tutti o quasi abbiamo giocato da piccoli!
Bassho
00martedì 31 agosto 2004 15:12
Grazie per la risposta Cristina, molto...esauriente[SM=g27811]
In ogni caso gli hobby trascendono i sessi, a mio avviso, dato che riguardano gli interessi. Tra l' altro nel modellismo è presente una componente artistica per la quale la differenza tra generi non vale molto. Penso anche che la propensione maschile per il modellismo militare dipenda anche, come diceva Ogu, che da piccoli bene o male abbiamo tutti giocato, noi maschietti, con i soldatini. Dato che tu ci giocavi con tuo fratello, a quanto dicevi, evidentemente la passione è rimasta.[SM=g27811]
Vabbuò, bando alle (mie) ciance. Condivido il suggerimento di Ogu. Per iniziare ed prendere la mano parti con un set di soldatini della Dragon che, tra quelli in plastica, vantano probabilmente la qualità migliore per dettaglio. Sul sito della mailmodel che ti ho indicato ci sono diverse scatole. Per accrescere il livello di dettaglio puoi anche acquistare delle teste in resina della Hornet o della Warrior che siano congruenti con il periodo storico.
Siccome stiamo parlando di soldatini in plastica, da montare però, ti servirà della colla. Ti suggerisco la colla liquida tappo verde della Tamiya, superfine. Facile da usare perchè si applica con il pennellino inserito nel tappo.
Per iniziare credo ti servano almeno 4 pennelli
Uno piatto numero 2 o 3
Uno sottile numero 1
E due molto sottili per i dettagli numero 0 e 00 o anche 000.
Poi ci sono i colori. Ogu è sicuramente più esperto di me sul colore delle mimetiche americane durante la guerra del Vietnam e quindi credo possa consigliarti quelli più adatti. Tra l' altro le scatole Dragon, sul retro, in genere presentano lo schema di colorazione delle divise e dell' equipaggiamento.
Io, comunque, suggerirei di usare gli acrilici, più facili da usare e di asciugatura rapida. I colori ad olio consentono maggiori possibilità di lavorare sulle sfumature e sui giochi di luce ed ombra, ma a mio avviso richiedono una certa pratica.
In ogni caso, optando per gli acrilici, sono assolutamente necessari un bianco opaco ed un nero opaco. Trattandosi di soldati Usa per le uniformi si potrebbe usare l' Olive Drab e l' Olive Green ed il Buff od il kakhi per le giberne.
Poi c'è la gamma di colori necessari per i volti. Per questi, in generale, si usa come base il rosa carne mescolato ad altre gamme di colori, dal marrone rossiccio al cuoio, al bianco, per arrivare alle tonalità pèiù vicine a quelle della pelle umana, che non è esattamente rosa. Su questo sito, nella sezione articoli, il buon Zimmerit ha inserito un bell' articolo sulla tecnica per la colorazione dei visi. Lui usa l'olio ed ha una grande esperienza tecnica (ed è anche molto bravo, diciamocelo). Tuttavia buoni risultati si possono ottenere anche con gli acrilici, sebbene sia più complesso ottenere le sfumature che diano "realismo" al viso di un figurino (che in ambito figurinistico conta moltissimo per il risultato finale). Ricorda comunque che ai risultati ci si arriva per gradi. Ogni modellista sa che per realizzare un dato soggetto è necessaria una certa documentazione fotografica e anche bibliografica. E una delle alleate più fedeli di un modellista è la sua biblioteca. In ogni caso su internet si trovano molte foto a colori, in particolare riguardo al Vietnam, dove si possono esaminare le uniformi e scovare idee per le proprie realizzazioni. Per es ricorrendo a Google e digitando "Us army vietnam war uniforms (o battle dress) dovresti trovare qualcosa.
Colla, colori, carta abrasiva (fine), stucco (normale o bicomponente), 3 o 4 pennelli ed un taglierino e sei pronta per iniziare. Manca solo la scelta dei figurini.[SM=g27811]
Syas.
Cristinamicia
00martedì 31 agosto 2004 21:19
ah ecco, si li ho visti le scatole di 4 figurini, si adesso ordino quelli li della dragon, grazie per il consiglio, quelli li credo servano a farmi fare pratica nella pittura, perke' una cosa e' incollare dei pezzi e una cosa e' poi farli con lo stucco... quindi prima o poi dovro' affrontare il grande passo dei figurini in resina... cmq, corro ad ordinare i figurini della dragon!!! poi vado a comprare le attrezzature!!... vi ringrazio ancora tantissimo, sono contenta di iniziare con gente come voi a darmi consigli!!! be, vediamo come va.... speriamo bene, smackkkkkkkkkkkkkkkkk!!!
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