Yak-3 1/48 Eduard

ma che bello che e'!!!

Vabbè, e le russe?

fabrizio19691969, 08/01/2016 19:13:

---

ma che bello che e'!!!

---

Grazie Fabri

kekkus70, 09/01/2016 07:54:

---

Vabbè, e le russe?

---

Questo è un altro discorso... vedo che hai colto la differenza...

Ah che bello...

Per i True Metal, gli hai stesi a pennello? Li hai diluiti con qualcosa? Racconta tutto, che magari potrà servire a qualcuno, un giorno

Ha ho pazzi scatenati sapete dirmi se esiste ancora il kit del aereocobraccio?? Ho sempre voluto prenderlo ma a suo tempo costava na cifra !!!

Paperino15, 09/01/2016 13:16:

---

Ah che bello...

Per i True Metal, gli hai stesi a pennello? Li hai diluiti con qualcosa? Racconta tutto, che magari potrà servire a qualcuno, un giorno

---

Stesi a pennello, prima mano diluita con white spirit , poi un po più consistente e lucidati con ovatta

turbine 76, 09/01/2016 13:51:

---

Ha ho pazzi scatenati sapete dirmi se esiste ancora il kit del aereocobraccio?? Ho sempre voluto prenderlo ma a suo tempo costava na cifra !!!

---

Eeeehhh????

Vado ad intuito , aerei con il supporto per simularne il volo, tipo quelli che faceva l'Airfix?

Se intendi quelli, l'Airfix li ha in catalogo, separatamente dai modelli.




Bene, siamo giunti al capitolo mimetica.



Innanzitutto, ho scelto nel mazzo il soggetto prescelto, anche perchè pur avendo uno schema mimetico di massima che seguiva le direttive del NKAP ( Commisariato del Popolo per l'Industria Aeronautica ), anche qui a seconda della fabbrica di provenienza ci potevano essere delle variazioni seppur minime.


L'aereo è il "Blanc 1", e dovrebbe essere quello di R.Challe.

Dico dovrebbe perchè ci sono foto di un altro "Blanc 1" fotografato a fine guerra a Le Bourget, leggermente diverso ( croce di Lorena in coda ) ed attribuito ad Albert...


Comunque l'aereo è questo:





La mimetica è quella standard a tre colori usata sui caccia della VVS alla fine del conflitto, ovvero AMT-12 Dark Grey e AMT-11 Blue Grey su AMT-7 Greyish Blue.


Visibili anche delle vistose obliterazioni ( probabilmente date a pennello) dei vecchi markings, probabilmente una è in AMT-11 e l'altra in AMT-12.


Poi presente la consueta saetta bianca in fusoliera e l'ogiva dipinta col tricolore di Francia.





Per le tinte della VVS è un bel casino...


Non ci sono le corrispondenze con tutte le marche di colori, meno che meno Tamiya e Gunze/MR.Hobby che sono quelli che uso io, te pareva...


In giro ho trovato qualche mix, ma spesso era solo per uno dei colori in oggetto.


Ci sarebbero delle tinte specifiche prodotte da una ditta russa, la AKAN che ha tutto il range, ma dovrei aspettare di averle etc. etc.. e poi chi ve sente...?


e allora ho fatto alla Blitz, occhiometro paragueyo e chip di riferimento presi dall'ottimo sito dedicato alla VVS


I colori usati sono questi:




e nello specifico:

AMT-12 : XF-69 / XF-50 / XF-24

AMT-11 : XF-24 / XF-82

AMT-7 : XF-2 / XF-18 / XF-8 / XF-23


Le proporzioni sono tipo quelle de mi nonna de Andria, un pugno de questo, un pizzico de quest'altro , insomma a culo ovvero alla blitz!



Ah, prima ho portato lo Yakkino da Rolando, il parrucchiere delle dive...






Dopo la laccata abbondante tanto che me pareva Silvan , ho iniziato con le superfici inferiori: colore dato volutamente non troppo coprente e non uniformemente, così da far intravedere appena la superficie sottostante





Poi, con colore schiarito con Deck Tan e Bianco, movimento un po il tutto, insistendo sui recessi:





Nelle foto, fatte evvèro con un'illuminazione degna di Carletto il Principe dei Mostri si vede meno, ma è molto più evidente come effetto...



E poi si passa alla mimetica a macchie, iniziando dal grigio più chiaro, spruzzando a mano libera i contorni e sempre a far intravedere la base:







Dopo il primo grigio, via col secondo, stessa solfa ed alla fine arriviamo a dama ( con fatica perchè l'aerografo oggi ha fatto un po' le bizze, me sà che è arrivata l'ora della pensione... )













Come si vede dalle foto, le ali hanno avuto un inizio di weathering, chipping per la precisione...il resto della fusoliera dovrà aspettare i markings prima di essere toccata in tal senso.


Per la cronaca, la lacca usata ha fatto veramente cag.. schifo...se avete una marca da suggerirmi ...


Co questa ci abbatterò i pappataci, che è meglio...



Un paio di foto delle ali sbregate:










Ve piace? Nun ve piace? Let me know!

Mi piacciono le scrostature sul metallo nn quelle sul legno

kekkus70, 11/01/2016 13:19:

---

Mi piacciono le scrostature sul metallo nn quelle sul legno

---

Ehhh, è colpa della stramaledetta lacca...sta straunz non ha funzionato mica...anzi ribadisco...chi me ne consiglia una marca che funge?




Occhei, sto fine settimana ho letteralmente attraversato l'inferno del modellismo, senza manco un Virgilio a farmi compagnia per scambiare du bestemmiucce...


Ecco, vi sto sentendo, " il solito blitzze, mo' capita tutto a lui, sta a fa la vittima, è un incapace..." aò vabbè basta!




Non ci credete?



Bene...



Tutto sembrava procedere tranquillamente secondo workflow, con la mano di fondo di trasparente lucido propedeutica alle decals passata senza intoppi: ho usato per la prima volta il Clear della Humbrol, una vernice autolivellante ( tipo la Future) che si può dare sia a pennello che ad aerografo.


Ho usato il secondo, si diluisce con acqua ( ma poco perchè è già praticamente pronta così come è venduta ) e più mani si fanno, più aumenta l'effetto lucido, avendo l'accortezza di attendere una mezz'oretta tra l'una e l'altra.






Ottimo prodotto IMO


Ad asciugatura completata ( il day after per sicurezza) inizia la giostra delle decals.



( Premetto che per la cronaca, sono andato a scurire un po l'azzurro delle superfici inferiori perchè risultava ancora troppo chiaro )




Calcolando che alcuni markings andranno realizzati con le mascherine, mi sono detto " vabbè, intanto metto stelle rosse e stencils così ottimizzo i tempi..."


Ed ecco l'ottimizzazione, " l'ottimizzazione è il sale della vita! ( cit.)" e l'ottimismo è il suo profeta!


Io invece probabilmente devo essere l'ayatollah della sfiga, infatti di comune accordo le decals Eduard hanno deciso di farmi assistere live alla loro disintegrazione che è andata di pari passo con quella del mio sistema nervoso...











In pratica appena toccavano l'acqua ( e le prime, inconsapevolmente tapino me, sono state immerse...) mi si sfaldavano come la pastasfoglia:











Gli stencils chevvelodicoaffà... , si scomponevano in lettere, caxxo poi è cirillico, cioè avete presente giocare a paroliamo in russo?

uno l'avevo messo al contrario tipo disco dei Led Zeppelin, sicuro avrò evocato Belfagor o qualche satanasso...



Alcuni ho dovuto cassarli perchè letteralmente scomparsi tra le unghie o disciolti nell'acqua...un disastro









Vabbè, mettiamoci a fare i markings "artigianali": frisket, taglierino affilato e taaaaaanta pazienza....



Si maschera bene il tutto che c'è sempre qualche punto dove il colore si infiltra e poi sono cacchi...








Bella spruzzata di bianco,dato in strati non troppo coprenti per evitare antiestetici scalini tipo porta santa...ed oplà, andiamo a rimuovere la mascheratura...












E PORCOILMONDOOOOOOOOOO!!!!!!!


E' venuto via tuttooooooooooo!!!!










Dopo aver raccolto i cogl...i gioiellini di famiglia da terra, , con grande slancio rimettiamoci a mascherare, spruzzare, mascherare, spruzzare etcc...ad libitum







Nel frappè per calmarmi i nervi mi sono dedicato all'allegra ogiva tricolore, uuuuuuuhhhh come mi sono calmato...sissì !!!



















Ad un certo punto mi sono detto: "aò, mo ci vuole un bel caffettino, dai che ne stai uscendo!!"



Quindi mi alzo dalla sedia e sento un sommesso-manco-per-il cazzo CRACK...






Oddio e mo' che è?






L E N T A M E N T E abbasso la testa per dirigere lo sguardo sul pavimento, e vedo.





Vedo questo:











Che cazz'è? ma la parte centrale della cappottina, bella che mascherata e verniciata, che come cazz mi è finita sotto il piede ancora devo capirlo.





Da ciò si evince che il caffè fa male, molto male.





Vi giuro, stavolta sono andato ad un passo dal mollare tutto, aò a tutto c'è un limite!!!!



Ma vaffanxxx a sto Yak demm...e contorno vario per un po', poi decido che non la può avere vinta lui, eh noooo!







Raccatto la cappottina alternativa tutta di un pezzo, e via di colore, stavolta a pennello ( manca ancora la seconda mano ) 'che una rimascheratura avrebbe sulla mia persona effetti devastanti e permanenti a livello sociale.











Una nota ora sulle obliterazioni in fusoliera, realizzate a pennello sia nella realtà ( dalla foto è abbastanza evidente ) che sul modello:


come si può vedere dalla foto originale in B/N, entrambe sembrano essere state realizzate usando colori diversi da quelli del camouflage, entrambe sono infatti più scure dei corrispettivi Grey.


Io ho ipotizzato che possano essere stati usati dei colori diversi, probabilmente Black AMT-6 e Green AMT-4, che erano poi i colori usati nello schema mimetico precedente a questo.













Ho poi attenuato un po il chipping sulle ali:






questa è la parte inferiore con l'azzurro scurito:









E questo è quanto ad oggi:












Aò, non me dite che il modellismo rilassa.

in pvt abbiamo parlato di esorcismi, ma qui ci sta bene un pellegrinaggio a gerusalemme via lourdes-medjugorje, con tappa finale alla mecca (de 'sti tempi, hai visto mai)...



beh. tanto di sombrero per come ne sei uscito (perché ne sei fuori, vero?) ...


però, però... mi domandavo.... ma le scrostature sul legno, avranno lo stesso andamento che sul metallo? nel senso: dal metallo la vernice scrosta, essendo il supporto rigido e liscio, mentre dal legno? essendo questo elastico e poroso... non è che la vernice si usura, più che staccarsi a zolle?


dopo il bucio che ti ci sei fatto mi sento una merdaccia, a sollevare questioni di questo genere, ma magari, per il prossimo aggeggio misto legno....



PS dopo aver visto la tragedia delle stelle rosse m'è passata di colpo la voglia di fare il mio P39...

mc65, 18/01/2016 00:58:

---

in pvt abbiamo parlato di esorcismi, ma qui ci sta bene un pellegrinaggio a gerusalemme via lourdes-medjugorje, con tappa finale alla mecca (de 'sti tempi, hai visto mai)...



beh. tanto di sombrero per come ne sei uscito (perché ne sei fuori, vero?) ...


però, però... mi domandavo.... ma le scrostature sul legno, avranno lo stesso andamento che sul metallo? nel senso: dal metallo la vernice scrosta, essendo il supporto rigido e liscio, mentre dal legno? essendo questo elastico e poroso... non è che la vernice si usura, più che staccarsi a zolle?


dopo il bucio che ti ci sei fatto mi sento una merdaccia, a sollevare questioni di questo genere, ma magari, per il prossimo aggeggio misto legno....



PS dopo aver visto la tragedia delle stelle rosse m'è passata di colpo la voglia di fare il mio P39...

---

Ne sono fuori?

De testa sicuro...



Allora, per quel che riguarda la superficie del legno usato sugli aerei russi, era compensato sul quale veniva passata in più strati una resina cerosa, che aveva la doppia funzione di isolare e nello stesso tempo lisciare la superficie.


Questo perchè una superficie porosa è sicuramente meno aerodinamica di una liscia ( i tedeschi ceravano pure quelli in metallo) peròperò...



L'effetto avuto non è assolutamente quello desiderato: la lacca bastarda ( datemi un nome, una marca!!!! giuro che non vado in giro coi capelli glam a cantare Rebel Rebel ) non ha funzionato per niente, quindi il colore si è attaccato allo strato sottostante ( acrilico/acrilico)....



Ora, dopo la battaglia di yakkingrado di ieri, mica lo so se ho voglia di rimetterci mano eh...


stasera a bocce fredde e mente ferma decido...

E' un momentaccio , ti sono vicino. Come hai scritto , mi prenderei un giorno in cui lascerei sedimentare tutto ....poi con calma valuterei le varie opzioni offerte .

Certo che ti non ti sei fatto mancare niente...
Male che vada c'è sempre l'opzione "rottame", così almeno ti diverti a massacrarlo VOLUTAMENTE questo Yak...

Mi spiace per le disavventure ma mi fai morire... sto ancora per terra con la bava alla bocca

Blitze, tutto qui?

Pensa che ti si sarebbe potuta staccare una mensola, tirandosi dietro il primo lavoro decente che sei riuscito a fare e riducendolo in frammenti

Per le decals sbriciolate... quando mi capita, o se a volte rimane un poco di silvering, mi trovo bene a posizionare quel che riesco della decal e poi dipingerci sopra a pennello, di solito se ci stai attento non si vedono scalini infami a lavoro finito.

Non so se per te potrebbe funzionare

blitz, tanto per dare un tocco di avventura a questo kit che si monta e colora da solo, come si legge dai tuoi post... ma i tubi di scarico avevano la costolatura o sono delle bave che ti sono sfuggite?

comunque, se al posto della lacca usassi un prodotto apposito per modellismo?

riccardoaderito, 18/01/2016 14:25:

---

E' un momentaccio , ti sono vicino. Come hai scritto , mi prenderei un giorno in cui lascerei sedimentare tutto ....poi con calma valuterei le varie opzioni offerte .

---

Un giorno? Dopo una settimana lo vorrei ancora sbattere al muro...

=Pisolo73=, 18/01/2016 15:57:

---

Certo che ti non ti sei fatto mancare niente...
Male che vada c'è sempre l'opzione "rottame", così almeno ti diverti a massacrarlo VOLUTAMENTE questo Yak...

---

L'opzione rottame sta prendendo piede ma non èuna mia decisione...è che sta venendo un cesso tutto da solo

kekkus70, 19/01/2016 14:14:

---

Mi spiace per le disavventure ma mi fai morire... sto ancora per terra con la bava alla bocca

---

Ridi ridi...te possino!!!

Paperino15, 21/01/2016 14:44:

---

Blitze, tutto qui?

Pensa che ti si sarebbe potuta staccare una mensola, tirandosi dietro il primo lavoro decente che sei riuscito a fare e riducendolo in frammenti
Per le decals sbriciolate... quando mi capita, o se a volte rimane un poco di silvering, mi trovo bene a posizionare quel che riesco della decal e poi dipingerci sopra a pennello, di solito se ci stai attento non si vedono scalini infami a lavoro finito.

Non so se per te potrebbe funzionare

---

Mensole non ce ne sono in veranda, per fortuna...ma in compenso addosso m'è caduto direttamente il cielo, un po alla Abraracourcix

La tua tecnica è utile su piccoli danni o mancanze, aò io qua avrei dovuto riscrivere gli stencils in cirillico, manco un amanuense... un paio di stelle invece sono andate proprio a ramengo!

vorthex85, 21/01/2016 16:23:

---

blitz, tanto per dare un tocco di avventura a questo kit che si monta e colora da solo, come si legge dai tuoi post... ma i tubi di scarico avevano la costolatura o sono delle bave che ti sono sfuggite?

comunque, se al posto della lacca usassi un prodotto apposito per modellismo?

---

Sì, i tubi avevano la riga in mezzo come alfa-alfa ...


In teoria io ho il Worn Effects della AK, però ho visto che parecchi usano con soddisfazione la lacca e volevo provare...ho fatto bene no? Uuuuhhhh!!!






Dunque, con inusitato coraggio, rimetto mano sull'infamone...



Stavolta voglio una sessione tutta relax, e l'atmosfera deve essee quella giusta!


Tavolo ordinato, e un po di musica all'uopo, opto per un po' di shoegaze/dreampop ( Lush e Slowdive, così svelo anche parte dei miei gusti musicali )...ooohhh!















CRASH












E mo che cazzo è?









SILENZIO





Ecco che è.















Cominciamo bene...aò co sto Yak non me salva manco l'Esorciccio !!!




Vabbè, sistemata alle scrostature alari, che come avete giustamente fatto notare dovrebbero essere più una consunzione della vernice.



Rispariamo il color legno:






Mano di Clear Gloss ( ragazzi è una bomba, l'unica cosa positiva fin'ora..)







Ridipintura con il camouflage ma a non coprire del tutto la zona interessata dall'usura, poi carteggiatina leggerissima con 1200:













Ok, fino a qui ci siamo.





Ora, montando i piani di coda, mi accorgo un po' tardi che il fit fa letteralmente cagare , come potete vedere dalla foto effetto "free willy":








Ok, spessorini di evergreen, e un po' di stucco ed una piccola carteggiatina dovrebbero risolvere.





SI, COME NO!!!!


















Fortunatamente poi sono riuscito in un intervento non troppo invasivo.









AAAAAGGGGGHHHHHHHH !!!!



















Ma che gli ho fatto ai russi iooooo?




Dopo un pomeriggio intero, solo per curarmi di questi stramaledetti piani di coda lanimadellimejioloro, siamo arrivati a questo:












Le giunzioni sono sparite e sembra un modello della Lindbergh dei primi anni sessanta, ma se volete Blitz vivo e non ricoverato alla neuro accettatele con un sorriso.







Bene, penso che ora per rilassarmi andrò a bermi un bel succo di topo morto seduto su un cactus all'ombra di un vulcano in attività.