PZInz 222

Ciao a tutti.

Ormai entrato nel tunnel dell'autocostruzione, per questo "contest" a lungo termine, proseguo con la linea dei mezzi proposti dalla Exclusive, e provo a fare questo half-track.

Un po' di storia (fonte Internet)

Il PZInz. 222 era un semicingolato leggero sviluppato in Polonia per trasporto truppe ed il rimorchio di artiglierie anticarro e antiaerea di piccolo calibro. Era basato sul camion leggero "Polski FIAT 618" ed in un primo momento il prototipo del 1938 era motorizzato con un "PZInz 357", versione polacca del Fiat 118A da 45 hp. Nell'aspetto ricalca in piccolo il "PZInz 202", versione precedente da 4 tonnellate. Nel 1939 al momento dell'invasione tedesca della Polonia erano state completate solo una dozzina di unità, assegnate alla 10° Brigata di Cavalleria.

Qualche dato tecnico

Lunghezza 4,81 m
Larghezza 1,80
Altezza 2,80
Peso a vuoto 2.850 kgs.(4.000 a pieno carico)
Motore PZInz. 357 benzina , 4 cilindri, 1.944 c.c., 45 hp. a 3.200 rpm.
Velocità massima 42 kms./h
Autonomia 290 km

Armamento: possibilità di posizionare una mitragliatrice od un cannone leggero sul piano di carico

















Per ora è tutto.
Alla prossima!

Luca

Soggetto molto interessante di cui non ne conoscevo l'esistenza

Però non ho capito se costruirai il paper model o lo utilizzerai per prendere le misure per un'autocostruzione integrale...
In ogni caso tienici aggiornati e buon lavoro

molto particolare ,modello poco conosciuto,ma interessante
augurandoti un buon proseguimento,attendo con curiosita i tuoi progressi

In effetti mi sono dimenticato di dire che il modello sarà in 1/35.
Come per gli altri che ho fatto, il paper model in 1/72 è la base per lo sviluppo delle forme per la costruzione .

Ciaoo!

Luca

Ciao a tutti.

Approfittando di un paio di mezze giornate libere dal lavoro, sono partito con il modello.

Di seguito i primi passi...

PZInz001


PZInz002


PZInz003


arrivato a questo punto è partita la smania del modellista ed
ecco la "pazza idea"

PZInz004


PZInz005


PZInz006


due cose: 1) pur con tutte le ricerche possibili immaginabili non sono riuscito a trovare una foto del motore Fiat 118A che era montato su questo mezzo, quindi sono andato assolutamente a naso...
2) mi sono accorto che maneggiando il motore per fare le foto, la ventola incollata solo provvisoriamente con un punto di vinavil mi siè spostata

Ah dimenticavo questo è il set fotografico estivo

Per il momento è tutto

alle prossime!

Luca

Bello Bello, un telaio realizzato splendidamente, complimenti,
per il motore se mi è permesso avrei prolungato il colettore con l'inizio del tubo di scarico, penso che aggiungerlo dopo ti complichi un po la vita.
Buon lavoro e complimenti per la scelta del mezzo che, a vederlo così, mi sa di molto impegnativo.
ti seguirò con molto interesse, amo questi lavori
Un salutone

bellissimo!!!!

anche il motore ha il suo perché, eh, ma il telaio....

Bel mezzo, mi piace, lavoro impegnativo, ma uscirà un bel modello.
Bene continua così.

Ciao.
Marino

lavoro molto interessante!! bello anche il set estivo...
ciao
lorenzo

scusate ho spinto 2 volte..
ciao
lorenzo

lavoro molto interessante

Prima di tutto devo ringraziare per i positivi commenti ricevuti. Grazie veramente

Ora un piccolo aggiornamento sullo stato dei lavori....

PZInz007


PZInz008


Che ne dite? Poi una domanda: è plausibile che i braccetti della ruota di rinvio potessero essere collegati con un barra di torsione?
Agli esperti la sentenza..

Luca

però la mia la dico lo stesso... facile. ma non la stessa barra, una per ruota, I suppose...

ottimi lavori!

Gran bella partenza !
Ti seguirò con grande interesse.
Andrea G.

Buonasera...
Anche se il caldo non da tregua, continuano i lavori.
Ho incominciato a fare le ruote motrici: plasticard da 1 mm e tanta pazienza.

Per primo sono partito con la costruzione delle corone dentate

PZInz_008


PZInz_009


PZInz_010


PZInz_011


PZInz_012



Poi preparati gli altri componenti ho assemblato la semiruote che una volta unite daranno la ruta completa

PZInz_013


PZIn_014


PZInz_015


PZInz_016


PZInz_017


Per ora è tutto, aspetto i commenti

Alla prossima

Luca

ah però..... che bel lavoretto...

non oso pensare quando arriverà il turno delle maglie dei cingoli....

cavolo che artista , mani benedette?

...ma ci stai come un topo nel formaggio....



ottimo!!

Molto bello, anche i ruotismi...
Vai che vai bene.

Ciao.
Marino

molto apprezzabile anche la tecnica di come scomponi i vari elementi che formeranno il pezzo
ti vedo bene complimenti

Grazie a tutti per gli apprezzamenti

In tutta onestà devo dire che i disegni di Exclusive stanno facilitando molto il compito, anche se sto cercando di dettagliare ulteriormente il modello, rispetto all'originale paper.

I cingoli saranno la prova più ardua, per la mancanza di un modello da seguire. Sono sicuramente con inserti in gomma, ma sul tipo di piastra e agganci, brancolo nel buio. Vedremo come fare, ed ogni consiglio è sicuramente bene accetto

Luca

Piccolo aggiornamento: inzio dell'avantreno, balestre, assale anteriore, snodi dello sterzo e accenno dei tamburi freni

PZInz_021


PZInz_022


PZInz_023


Buon caldo a tutti

Luca

se posso permettermi, ma i fogli delle balestre non sarebbe meglio realizzarli in lamina di metallo?

ottone o rame, ad esempio.. non che quelle in plastica non siano belle, ma gli occhi in cui inserire i perni verrebbero più definiti, e gli spessori più adeguati...

mc65, 06/08/2012 16.36:

---

se posso permettermi, ma i fogli delle balestre non sarebbe meglio realizzarli in lamina di metallo?

ottone o rame, ad esempio.. non che quelle in plastica non siano belle, ma gli occhi in cui inserire i perni verrebbero più definiti, e gli spessori più adeguati...

---

Si è vero, mc65 ha ragione, a un così bel lavoro, sarebbe peccato
mettere quelle balestre. Senza cambiare tutto, potresti sostituire solo la sfoglia dove si trovano gli occhioni, e stop.
Per il resto, OK.

Ciao.
Marino

L'autocostruzione per l'autocostruzione per l'autocostruzione! (Macs, mi servirebbe uno smiley che strizza l'occhio!)
Complimenti a Robroy e buon lavoro (molto belle le ruote dentate)!
Un solo dubbio: ma non è in 1/72, vero?
Saluti,

Sinceramente ci avevo pensato anch'io a farle in metallo, e ci
ho anche provato, ma con risultati veramente deludenti per questi motivi:

1- il taglio di sottili strisce di metallo, ottone, rame, zinco ecc.ecc. mi produce un ricciolo a cavatappi tipo "coda di porceddu"

2- una volta spianato il ricciolo ricavo sempre una striscia che somiglia ad un arco di circonferenza e non ad una retta

3- per mia incapacità non riesco ad incollare con cianoacrilato il metallo. Non mi è mai riuscito e credo che mai ci riuscirò. Specialmente sull'ottone, anche se carteggiato, pulito, degrassato e chi più ne ha, ne metta, mi si forma una pellicola che non fa salda presa tra i due pezzi.

4- la saldatura a stagno di pezzi di così piccole dimensioni è un delirio, ne scaldi uno se ne dissaldano tre. Senza contare che il flusso di stagno, anche se pur modestissimo, riempie la piccola fessura tra una stecca e l'altra con il risultato di uniformare tutto.

Quindi se qualcuno ha qualche dritta da darmi rispetto ai punti che ho elencato, avrà sicuramente tutta la mia gratitudine.

Per il momento credo che l'ipotesi migliore per le mie capacità sia quella di sostituire la prima stecca, quella con gli occhielli, anche se non tralascio di fare un altro tentativo con l'intero pacchetto in metallo. Vedremo un po'....

@ Contrammiraglio

Il modello è in 1/35


Prossimamente: il master delle ruote di rotolamento del treno posteriore ed inizio della cabina.

Ancora veramente grazie a tutti

Luca

provo a risponderti, ma prendi il tutto con le pinze, a parlare son buoni tutti, persino io, a fare...


1- il taglio di sottili strisce di metallo, ottone, rame, zinco ecc.ecc. mi produce un ricciolo a cavatappi tipo "coda di porceddu"

questo è forse il problema più grosso. la soluzione è usare delle forbici da lattoniere, o trovare delle strisce già tagliate a misura. il materiale migliore penso sia l'ottone.
comunque, del porceddu non si butta niente, si sa. per quanto deformate, con un po' (molta) pazienza, se ne può venir fuori...



2- una volta spianato il ricciolo ricavo sempre una striscia che somiglia ad un arco di circonferenza e non ad una retta

che è la cosa giusta! le balestre mica son piane, no??



3- per mia incapacità non riesco ad incollare con cianoacrilato il metallo. Non mi è mai riuscito e credo che mai ci riuscirò. Specialmente sull'ottone, anche se carteggiato, pulito, degrassato e chi più ne ha, ne metta, mi si forma una pellicola che non fa salda presa tra i due pezzi.

non è incapacità tua, ma del cianacrilato! per quanto magica, questa colla ha i suoi limiti...



4- la saldatura a stagno di pezzi di così piccole dimensioni è un delirio, ne scaldi uno se ne dissaldano tre. Senza contare che il flusso di stagno, anche se pur modestissimo, riempie la piccola fessura tra una stecca e l'altra con il risultato di uniformare tutto.

mh-mh.. senza entrare nel merito delle microsaldature (che pure sono possibili, e di grande soddisfazione, secondo me) perché saldare? le balestre sono montate con un unico perno centrale passante e due graffe all'estremità del foglio più corto...



Per il momento credo che l'ipotesi migliore per le mie capacità sia quella di sostituire la prima stecca, quella con gli occhielli, anche se non tralascio di fare un altro tentativo con l'intero pacchetto in metallo. Vedremo un po'....

mi sembra la soluzione meno faticosa e col miglior rapporto costi-benefici... di solito il foglio madre, quello con gli occhioni, è più resistente e spesso degli altri.. se credi ti trovo qualche immagine ad hoc.



Prossimamente: il master delle ruote di rotolamento del treno posteriore ed inizio della cabina.

e lì sì che son razzi... io non saprei da dove cominciare! aspetto attento come un gatto davanti al buco del sorcio...

@MC

"e lì sì che son razzi... io non saprei da dove cominciare! aspetto attento come un gatto davanti al buco del sorcio..."

-Bhe spero proprio di non fare la sua fine..

"2- una volta spianato il ricciolo ricavo sempre una striscia che somiglia ad un arco di circonferenza e non ad una retta

che è la cosa giusta! le balestre mica son piane, no?? "

-certooo, ma non longitudinalmente!!!!

"mi sembra la soluzione meno faticosa e col miglior rapporto costi-benefici... di solito il foglio madre, quello con gli occhioni, è più resistente e spesso degli altri.. se credi ti trovo qualche immagine ad hoc."

-gazie!!!! molto gradite

per evitare che ti si formi il ricciolo di porceddu perchè invece di usare forbici non lo incidi?
anche sul plasticard succede lo stesso...
Passi più volte la lama sulla stessa linea finchè non si taglia, ovviamente devi usare un foglio abbastanza sottile sennò butti tante lame e tanto tempo

Domanda scema lo so ( come lo usi il cianocrilato?

Per il cianocrilato di solito meno se ne usa e meglio è, andrebbe conservato in frigo, ogni volta che lo usi dovresti sbatterlo (piano ovviamente) sul fondo per far scendere la colla senza farla rimanere sul beccuccio, se dopo un pò non la usi ti conviene comprarne una nuova ovviamente liquida e non gel, che lascia spessori (poi ognuno usa quella che vuole ti parlo per la mia esperienza).

Ciao Luca,

guarda se ti può servire, logico qui sono in un'altra scala, ma il
principio rimane quello.
Sfoglia madre in metallo con gli occhioni, e le rimanenti sfoglie in
plastica. Io ho risolto così.

Se devi tagliare del metallo, puoi provare con un seghetto a traforo,
utilizzando una lama a denti molto fini. Il lavoro è una rottura di
pa.... , ma insomma ne devi fare un paio..
tutto questo se lo spessore non è inferiore di mezzo millimetro.
Se è più fine allora righello in metallo, e taglierina, funziona..
passi più volte, e il giuoco è fatto, belle dritte...



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Ciao e buon lavoro.
Marino