splendido articolo ma....
concordo al 99% con Enzo Maio, di cui ringrazio la precisione e sincerità. Tuttavia faccio alcune considerazioni, non sempre in disaccordo:
1) il wethering: vero che i mezzi reali son molto meno contrastati dei modelli, che il drybrush (che non uso più) è falso, che certe lumeggiature danno uno stacco eccessivo...tutto vero. Ma i mezzi in 1/1 distribuiscono le variazioni di toni, di luminosità, di sporcatura su superfici che l'occhio umano vede "pezzo per pezzo" e quindi involontariamente o volontariamente nota appunto differenze tra una visione e la successiva. Su un mezzo 1/35 o peggio 1/72 per dare "L'impressione-interpretazione" delle stesse differenze che si osservano nel mezzo 1/1 si deve, ripeto DEVE, esagerare con i contrasti nello spazio limitato della scala a disposizione, senno' il mezzo appare uno scarrafone uniforme. E' la stessa ragione per cui bisogna schiarire e di molto i colori originali: l'olive drab non diluito su un carro 1/1 mi dà un carro verde oliva di cui si riconoscono i particolari, lo stesso colore NON diluito in 1/35 o 1/72 dà uno scarrafone scure verdastro. E' questione della quantità di luce riflessa dal mezzo in esame e captata dall'occhio. Ricordamo che per valutare il colore e le sfumature di un carro in 1/35 dovremmo metterci ad 1/35esimo della distanza da cui osserviamo un carro reale. Se questo lo guardiamo da 3,5 metri il modello dovrebbe essere visto da 10 cm...e l'1/72 da 5 cm.....provateci.
2) bulloni e rilievi scuriti: verissimo quanto dice Maio, certi bulloni sembrano funghi giallastri che nascono da un sottobosco di terra nera...tuttavia una leggerissima ombreggiatura mi pare necessaria, altrimenti, per le regioni del punto 1, il bullone non si vedrebbe....Vero però che se si fa il mezzo volutamente impolverato tutti i rilievi DEVONO scomparire...mai visto la polvere fare effetto drybrushing....
3) cingoli: verissimo...verissimo...verissimo....specie per i cingoli in gomma...inoltre esistono anche i duckbill piegati, non solo o perfetti o saltati via....
4)carichi esterni: verissimo, verissimo, verissimo...fa molto scena campestre mettere i fischi di vino, le bottiglie in cassette appoggiate sul carro, oppure elmetti in improbabili posizioni appoggiati su una sporgenza...ma TUTTI i carichi estreni vanno fissati, con saldatura, come i cingoli di protezione sui carri USA ma anche tedeschi, o BEN legati...e la frequenza e tipo dei carichi dovrebbe sempre essere sostenuta da immagini: i carri USA portavano di tutto (famosa la foto dell'M4 con un ombrellone da spiaggia sulla torretta, fotografato sulla strada di Porretta Terme nel 1944) ma portavano tutto ben legato, e visibilmente legato.....anche i sacchi di sabbia....
a questo punto nascerà l'eterna e arricchente discussione tra il modellismo come imitazione della realtà e il modellismo come interpretazione della realtà.
Sia benvenuta. In questo forum, che è un vero salotto, è solo un piacere dibattere...grazie a tutti e scusate la sbrodolata.
Ciao.