CARRO PESANTE RUSSIAN T-72 1980

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AKAGI54
00lunedì 10 febbraio 2014 17:04
ZVEZDA 1:35
CARRO PESANTE RUSSIAN T-72


Il T-72 è un carro armato da combattimento sovietico entrato in produzione nel 1971. Sviluppo del T-62, con alcune caratteristiche del T-64A, è stato migliorato fino ad arrivare al carro T-90. In termini di cronologia e design il T-72 è della stessa generazione di carri come l'americano M60 Patton, il francese AMX-30, il tedesco Leopard 1 e l'inglese Chieftain.


SCHEDA TECNICA

T-72M1M.
Descrizione
Equipaggio 3 (pilota, capocarro e cannoniere)

Dimensioni e pesi

Lunghezza 9,53 m
Larghezza 3,59 (senza gonne) m
Altezza 2,19 m
Peso 41,5 t

Propulsione e tecnica

Motore V-46-6 12 cilindri diesel policarburante
Potenza 780 hp
Rapporto peso/potenza 19.8
Trazione posteriore
Sospensioni barre di torsione

Prestazioni

Velocità Strada: 60
Autonomia 482
Pendenza max 60 %

Armamento e corazzatura

Apparati di tiro telemetro laser TBD-K1
visore notturno TPN-1-49-23

Armamento primario cannone 2A46M a canna liscia da 125 mm con 44 colpi
Armamento secondario mitragliatrice coassiale PKT da 7,62 mm con 2000 colpi, una mitragliatrice NVST da 12,7 mm con 300 colpi
Corazzatura omogenea

fonte wikipedia

AKAGI54
00lunedì 10 febbraio 2014 17:05
MARCUS(65)
00lunedì 10 febbraio 2014 17:45
Bello.a mio parere e' uno dei carri che ti e' venuto meglio.


.
AKAGI54
00lunedì 10 febbraio 2014 17:58
grazie,
oh, a forza di battere la testa contro il muro, qualcosa spunta..(un corno!)

saluti
Massimo
vorthex85
00lunedì 10 febbraio 2014 18:20
due precisazioni...

definire carro pesante il T-72 è un tantino un azzardo, tralasciando che nei carri moderni non esiste più la classificazione per peso... sono tutti MBT.
inoltre, il T-72 non è della generazione dei carri citati, ma viene dopo, proprio per contrastarli (infatti, come il T-64, era decisamente superiore). tuttavia, come negli aerei, stare dietro alla generazioni è un tantino aleatorio: dagli anni 60 in poi, infatti, le generazioni si sfalsano e non ci si raccapezza più.
AKAGI54
00lunedì 10 febbraio 2014 18:26
MARCUS(65)
00lunedì 10 febbraio 2014 18:58
...non.mi preoccuperei di un corno...pensa a chi ne ha due...hehehe.


.
AKAGI54
00lunedì 10 febbraio 2014 23:11
AKAGI54
00martedì 11 febbraio 2014 08:16
AKAGI54
00martedì 11 febbraio 2014 18:05
AKAGI54
00martedì 11 febbraio 2014 21:43
dafio
00martedì 11 febbraio 2014 21:48
[SM=g27811]
AKAGI54
00martedì 11 febbraio 2014 23:10
grazie anche a Daniele

Massimo
MARCUS(65)
00mercoledì 12 febbraio 2014 03:27
Domanda...come era organizzato il lavoro all' interno del carro ?mi spiego meglio...rispetto un Tiger della II G.M. dove l' equipaggio era costituito da 5 operatori qui mancherebbero il marconista e il servente al pezzo, quindi probabilmente il pezzo viene ricaricato da un sistema automatico di ricarica,e il marconista viene fatto dal capocarro...
AKAGI54
00mercoledì 12 febbraio 2014 08:15
wikipedia dice questo, ma credo che sia vero:


Il T-72 (a volte chiamato T-72 "Ural", in quanto la Uralvagonzavod o "UVZ", la società produttrice dei T-72, ha sede nella città di Nizhny Tagil che si trova negli Urali) può essere considerato come un'ulteriore evoluzione dei precedenti T-54/55 e T-62, dei quali mantiene il profilo basso e una torretta arrotondata. Proprio per limitare l'altezza del mezzo e in questo modo renderlo meno vulnerabile, le sue dimensioni sono compatte e l'equipaggio è stato ridotto a soli tre uomini, dato che l'addetto alla ricarica del cannone è stato sostituito da un caricatore automatico, che riesce a caricare un nuovo proiettile in un tempo che varia dai 6,5 ai 15 secondi e richiede che la canna del cannone sia alzata di tre gradi sull'orizzontale per permettere la ricarica. Questo dispositivo, ad azionamento meccanico, soffre di problemi di affidabilità e richiede molta manutenzione. La scelta di ricorrere al caricatore automatico in un carro armato è molto discussa: i suoi sostenitori lo ritengono superiore perché consente di diminuire l'equipaggio del carro e perché spesso è più veloce della ricarica manuale, mentre i detrattori affermano che i suoi problemi di affidabilità limitano la sua capacità operativa, ritenendo inoltre che il caricatore umano possa in certi frangenti ricaricare il cannone in tempi decisamente più brevi rispetto a quello che può fare una macchina.

La compattezza del mezzo ha però anche i suoi svantaggi: lo spazio dedicato all'equipaggio infatti è ridotto e l'ergonomia dell'abitacolo è carente, favorendo l'affaticamento degli uomini. Altro aspetto fondamentale, le dimensioni ridotte portano ad avere una minima distanza tra carristi e stiva delle munizioni (40-45 colpi, 22 dei quali nel meccanismo che alimenta il caricatore e il restante in torretta): un singolo colpo subito può facilmente far esplodere il munizionamento e uccidere l'equipaggio (sono noti numerosi episodi accaduti durante la Guerra del Golfo del '91 nei quali la torretta dei T-72 colpiti letteralmente saltava in aria staccandosi dallo scafo e uccidendo gli uomini dell'equipaggio): nella guerra del Golfo si potrebbe paragonare un T-72 contro un M1 Abrams a un M60A1 contro un T-80. Altri MBT moderni come l'Abrams americano sono dotati di pannelli che deviano verso l'esterno l'onda d'urto di un'eventuale esplosione nelle munizioni limitando così i danni ai carristi.La cosa innovativa del progetto è proprio il caricatore automatico, che è costituito da una "giostra" con in proiettili separati; quando il cannone deve essere caricato, un elevatore preleva il proiettile, lo inserisce nella carica di lancio, e lo mette in posizione, qui un altro meccanismo lo inserisce nel cannone e chiude la culatta. A questo punto il carro è pronto al fuoco. Una volta sparato il colpo, un meccanismo apre la culatta, estrae il bossolo e lo riporta nel suo spazio all'interno della "giostra" del caricatore. Questo meccanismo si è dimostrato in passato pericoloso per l'equipaggio, in quanto provoca in caso di disattenzione lesioni agli arti dei carristi.

Il T-72 gode di una maggiore mobilità del T-62, grazie a ruote di grandi dimensioni e al motore V12 diesel V-46-6 da 780 CV con cambio a sette rapporti; nelle versioni migliorate del carro (dal T-72B in poi) è stato sostituito da un V-84-1 che può essere alimentato da diversi tipi di carburante (gasolio, benzina, cherosene); il motore è collegato a un generatore di fumogeni che servono a "mascherare" il carro sul campo di battaglia. Le sospensioni sono del tipo a barra di torsione. Il guado di corsi d'acqua profondi fino a circa 5 metri è possibile grazie a uno snorkel che normalmente viene trasportato fissato al retro della torretta. Senza lo snorkel il T-72 può guadare fino a 1,2 metri d'acqua.

saluti
Massimo
MARCUS(65)
00mercoledì 12 febbraio 2014 15:35
grazie x la rispostona..pure troppo,x il marconista allora faceva tutto il capocarro...?
vorthex85
00mercoledì 12 febbraio 2014 16:06

Altro aspetto fondamentale, le dimensioni ridotte portano ad avere una minima distanza tra carristi e stiva delle munizioni (40-45 colpi, 22 dei quali nel meccanismo che alimenta il caricatore e il restante in torretta): un singolo colpo subito può facilmente far esplodere il munizionamento e uccidere l'equipaggio


si... ma non perchè sono vicini, ma perchè le munizioni sono sistemate sotto la torre, nella giostrina di caricamento, senza alcuna protezione particolare (i progettisti pensavano fosse la zona più sicura... ma ci sono molte scuole di pensiero a riguardo: solo gli americani hanno il sistema citato nell'articolo, i tedeschi le piazzano nella zona frontale dello scafo, dietro la zona maggiormente corazzata, gli israeliani nella zona posteriore dello scafo e così via...).

inoltre, non si parla del principale difetto della scelta progettuale russa: un carro piccolo e compatto e leggero, avrà per forza di cose una corazzatura inferiore e le 10-15 tonnellate di differenza con gli omologhi occidentali stanno tutte là, in protezione.
AKAGI54
00mercoledì 12 febbraio 2014 16:46
una foto di un T-72 con corazzatura aggiuntiva, di tipo Kotakt-1, denota il problema della leggerezza del carro.........

vorthex85
00mercoledì 12 febbraio 2014 17:08
akagi non me ne avere... è la Kontakt-5 quella in foto, la -1 è quella a blocchetti piccoli.
AKAGI54
00mercoledì 12 febbraio 2014 18:42
deve essere questa, allora, la Kontakt-1:



vorthex85
00mercoledì 12 febbraio 2014 19:07
si, esatto, è lei la Kontakt-1 [SM=g27811]
tovomodel
00mercoledì 12 febbraio 2014 20:11
E' la "Belva di guerra"?
Nel film "Belva di guerra", un carro simile faceva strage di (mi pare) cinghiali con un lanciafiamme perché ritenuti Mujaieddin sul radar di bordo ... E' plausibile?
Grazie. Ciao!
Enzo
vorthex85
00mercoledì 12 febbraio 2014 20:25
in belva di guerra usano un Tiran-4/5 israeliano, un T-55 preda di guerra. ovviamente, radar e lancia-fiamme sono stati aggiunti per il film.
tovomodel
00mercoledì 12 febbraio 2014 20:33
Ah, ecco ...

vorthex85, 12/02/2014 20:25:


... ovviamente, radar e lancia-fiamme sono stati aggiunti per il film.



Mi sembrava strana tanta tecnologia!
Grazie per la cortese e sollecita risposta alla mia curiosità.
E quel carro apparso nella serie televisiva ... Accidenti! Non mi ricordo più il titolo! Ricordo solo che era sempre in Afghanistan e vi lavorava Michele Placido ...
Ciao!
Enzo
vorthex85
00mercoledì 12 febbraio 2014 21:11
uh... Afghan Breakdown fu una coproduzione sovietica ed italiana. mi pare che furono utilizzati veri carri russi, nonchè vere armi da fuoco con munizioni vere.
vista_85
00mercoledì 12 febbraio 2014 21:12
Re:
AKAGI54, 12/02/2014 16:46:

una foto di un T-72 con corazzatura aggiuntiva, di tipo Kotakt-1, denota il problema della leggerezza del carro.........




Signori per favore,mi fate venire un infarto [SM=g10897]

Quello della foto è un T-80U!!! [SM=g8115] [SM=g27828]

tovomodel
00mercoledì 12 febbraio 2014 21:42
Ciurbis!

vorthex85, 12/02/2014 21:11:

uh... Afghan Breakdown fu una coproduzione sovietica ed italiana. mi pare che furono utilizzati veri carri russi, nonchè vere armi da fuoco con munizioni vere.



Eh, i Sovietici sono sempre stati, come dire, ... "sprezzanti del pericolo" (vedasi Putin ...)
Mi aveva impressionato il civile afgano che si ... "suicidava" sdraiandosi sotto il cingolo del carro sovietico ed aspettando che il pilota, su comando, iniziasse la marcia ...
Grazie. Ciao!
Enzo


AKAGI54
00mercoledì 12 febbraio 2014 22:02
Re: Re:
vista_85, 2/12/2014 9:12 PM:



Signori per favore,mi fate venire un infarto [SM=g10897]

Quello della foto è un T-80U!!! [SM=g8115] [SM=g27828]




non saprei........la didascalia della foto, presa da un forum, lo identifica come T-72B.....forse una variante poi denominata T-80?
vista_85
00mercoledì 12 febbraio 2014 23:26
No no Akagi,sono due carri completamente differenti.
In breve(altrimenti ci vorrebbe una settimana)il T-72 è il successore del T-62 mentre il T-80 è lo sviluppo del T-64.

AKAGI54
00giovedì 13 febbraio 2014 12:32
indiscutibilmente, un T-80..........

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