BLANK FIRE

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Otto Skorzeny
00mercoledì 2 dicembre 2009 07:38
Una breve premessa per chi non lo sapesse: il BLANK FIRE è un dispositivo per simulare lo sparo del cannone che da come risultato una bella fumata uscente dalla canna del cannone.

E' un accessorio quasi esclusivamente dedicato alle scale maggiori dato l'ingombro di tutto il meccanismo.

Alcune ditte produttrici di carri offrono le loro soluzioni più o meno valide, fra queste abbiamo Armortek che ha ideato un sistema abbastanza serio, peraltro visibile sul loro stesso sito.

Quello che non viene detto se avete intenzione di acquistare questo sistema è che per funzionare ha bisogno di un tipo di cartucce speciali prodotte dalla Geometrotec.

Le cartucce in sè non hanno un costo rilevante il loro problema è il trasporto che, per le leggi inglesi, deve avvenire con un corriere dedicato, tanto che a fronte di una spesa di £. 30 sterline di cartucce la Geometrotec ve ne chiede altre 250 per spedirle in Italia.

Ogni commento al fatto è superfluo credo, l'unica cosa che stupisce è come una ditta da tutti giudicata seria possa cadere così miseramente dando sincera prova di disonestà commerciale (ovviamente per come la penso).

Sempre per chi non lo sa questo accessorio costa la bellezza di £. 470, chi lo vorrà utilizzare al di fuori dell'Inghilterra scoprirà a sue spese questo bellissimo barbatrucco.

Meditate gente, meditate perchè la fregatura è sempre dietro all'angolo e non bastano altisonanti Nomi per farvi da garanzia.

OTTO
Grunf56
00mercoledì 2 dicembre 2009 08:40
Porca paletta...direbbe il mio amico Darkner....bella fregatura!!!!!
Una palese dimostrazione che bisogna stare sempre all'erta!
Questa tua segnalazione è fondamentale...!!!!
Grazie Otto!!!!!
tigrotto1a6
00mercoledì 2 dicembre 2009 12:39
Grazie Otto per la segnalazione [SM=g27811] [SM=g27811] , concordo sul fatto che sia in pratica uno spreco acquistare queste cartucce.
Ma possibilità che ne vengano vendute nel nostro paese? O prodotti "equivalenti"?
Purtroppo non è un furto da parte di armortek o la ditta che li produce, l'unica cosa è che loro non ti avvisano, d'altronde nel loro trasporto domestico probabilmente costeranno di meno.
Si tratta di prodotti pirotecnici e come tali vanno trasportati in modo diverso e ovviamente costoso.
La speranza è che ci siano importatori o produttori anche qui, o bisogna inventarsi qualcosa qui... [SM=g27825]
Marco-64.
00mercoledì 2 dicembre 2009 13:32
Otto è quel coso tipo revolver che mi hai fatto vedere?
Non basta rifare il foro per portarlo ad un altro calibro?
Dovresti andare da un armaiolo e, farti trovare un bossolo a salve equivalente, poi ho si allarga il foro o gli si fà una camicia per stringerlo.
ciao ciao
tigrotto1a6
00mercoledì 2 dicembre 2009 13:54
Volevo aggiungere un'altro dettaglio sul blan firing sys. cioè che con l'uso la polvere da sparo sporca tutto e questo richiede maggiore manutenzione. [SM=g27811]
plgGe
00mercoledì 2 dicembre 2009 15:04
Re:
Innanzi tutto un ringraziamento ad Otto per averci avvertito del grosso rischio. [SM=g27811] [SM=g1865391]

Mi pare che l'idea di Marco-64. "...Non basta rifare il foro per portarlo ad un altro calibro?..." sia una soluzione da valutare.
Poteri sbagliarmi ma non credo sia necessario alcun permesso per detenere le cartucce per una scacciacani.

Grunf56
00mercoledì 2 dicembre 2009 16:04
Re: Re:
plgGe, 02/12/2009 15.04:

Innanzi tutto un ringraziamento ad Otto per averci avvertito del grosso rischio. [SM=g27811] [SM=g1865391]

Mi pare che l'idea di Marco-64. "...Non basta rifare il foro per portarlo ad un altro calibro?..." sia una soluzione da valutare.
Poteri sbagliarmi ma non credo sia necessario alcun permesso per detenere le cartucce per una scacciacani.




Uhmmm può darsi che le normative a riguardo siano cambiate, ma un tempo, al rientro a casa dopo il servizio militare, trovando nella mimetica due belle tascate di cartucce a salve, mandai in tilt sia la questura che il comando dei carabinieri...insomma non si potevano tenere....problema probabile il calibro, che presupponeva il possesso dell'arma da guerra...forse con un calibro diverso....forse oggi le cose sono cambiate....SPEREM !!!!!


Marco-64.
00mercoledì 2 dicembre 2009 18:38
Re: Re: Re:
Grunf56, 02/12/2009 16.04:



Uhmmm può darsi che le normative a riguardo siano cambiate, ma un tempo, al rientro a casa dopo il servizio militare, trovando nella mimetica due belle tascate di cartucce a salve, mandai in tilt sia la questura che il comando dei carabinieri...insomma non si potevano tenere....problema probabile il calibro, che presupponeva il possesso dell'arma da guerra...forse con un calibro diverso....forse oggi le cose sono cambiate....SPEREM !!!!!




Sicuramente nel tuo caso il problema era il calibro/proiettile militare.
Se notate ho anche scritto di andare ad informarsi in un armeria, li sapranno dare ad Otto tutte le informazioni che gli servono, e, anche se è legale avere cartucce a salve.
La normativa è sicuramente cambiata, anni fà erano illegali i pretensionatori delle cinture di sicurezza a capsula esplosiva, attualmente sono permessi.
ciao ciao

Otto Skorzeny
00mercoledì 2 dicembre 2009 18:49
Aggiornamento.............

Dopo la letteraccia che ho fatto mi ha risposto Gill, dicendomi che le cartucce usate sono delle comuni calibro 12, quindi il problema sembra essere parzialmente rientrato.

Dico parzialmente perchè il calibro 12 a salve (in pratica sono le cartucce da doppietta tanto per intenderci) sembra essere un po' vecchiotto e non è facile trovarlo nelle nostre armerie.

nel mentre mi sono procurato una cartuccia vuota (che quelle si trovano) per constatare se effettivamente il calibro va bene.

Vi tengo aggiornati ................. [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
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