Autopsia di un ingranaggio

Nell'ultima uscita il mio Tiger I 1/16 si è azzoppato all'apparato motore sinistro.

Cosa è successo?
Come vedete in questa foto...

[IMG]http://i41.tinypic.com/slgv9g.jpg[/IMG]

...una ruota dentata ... ha perso i denti ed uno si vede qui

[IMG]http://i42.tinypic.com/2ngegir.jpg[/IMG]

Come mai?

Già altre volte, come nell'ultima occasione, mi ero ritrovato col carro che tirava da una parte.
Esaminando i cingoli ho sempre constatato due tipi di problema : o qualcosa si era incastrato nel treno di rotolamento oppure alcuni perni di unione delle maglie erano piegati dalla parte interna del cingolo.
La spiegazione la trovate nella foto seguente.

[IMG]http://i44.tinypic.com/291m14j.jpg[/IMG]

Alcuni perni tendono a sfilarsi dalle dalle maglie -come evidenziato dalla freccia rossa- col risultato che finiscono per sfregare -freccia blu- sulla piastra che nel carro 1/1 serviva proprio per farli rientrare nella loro sede.
Oltre all'usura della piasta -molto evidente- questo problema ha progressivamente logorato gli ingranaggi dato il grande sforzo a cui erano sottoposti per la forte resistenza provocata dai perni che venivano piegati per l'avanzamento del cingolo.

E' evidente che dovrò cambiare l'ingranaggio ma è ancora più evidente che per evitare il ripetersi dell'inconveniente sarà il caso che i perni siano infilati dall'esterno anzichè dall'interno del cingolo come avveniva in realtà.
Lo so che la soluzione è poco storica ma così mi eviterò 'sto problema perchè il perno che fuoriesce dal cingolo sarà eventualmente libero di cadere ma non finirà più per sfregare contro lo scafo.

E' una soluzione che consiglio

Pier,io per il momento nn ho avuto il tuo problema(e qui ora mi tocco!!!)
Però su tutti i miei carri Tamiya lo faccio da sempre invertire i cingoli tra il sinistro e il destro cosi i perni sono visibili e se si allargano te ne puoi accorgere prima che sia troppo tardi.
Ciao Riccardo

...ma realizzare in metallo duro (e quando dico duro, sòccia, intendo D-U-R-O) la piastra che nella realtà, e quindi qui in scala, fa rientrare i perni in sede?
a me non è mai capitato l'inconveniente descritto (toccatina) e non conosco l'attrito prodotto dai perni, ma come si sfilano si dovrebbero reinfilare, no?
un bel pezzo di metallo sagomato alla bisogna con due viti di riscontro all'interno dello scafo, un po' di grasso e via.


....o no?



larga la foglia, stretta la via..

mc65, 21/03/2010 2.27:

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...ma realizzare in metallo duro (e quando dico duro, sòccia, intendo D-U-R-O) la piastra che nella realtà, e quindi qui in scala, fa rientrare i perni in sede?
a me non è mai capitato l'inconveniente descritto (toccatina) e non conosco l'attrito prodotto dai perni, ma come si sfilano si dovrebbero reinfilare, no?
un bel pezzo di metallo sagomato alla bisogna con due viti di riscontro all'interno dello scafo, un po' di grasso e via...

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E' una buona idea, vedrò cosa mi riesce di combinare.

C'è qualche cosa che non va... è la posizione del blocco che fa rientrare il pin o la ruota di rientro.
Per essere precisi, da come è consumato si vede che il perno colpisce la parte sbagliata della piastra, dove incontra ovviamente un dente che è la causa del tuo problema, in realtà dovrebbe passare esattamente sulla punta della freccia blu, sulla parte curva della piastra che gli fa da "invito" Senza impazzire lo risolvi sagomando la parte inferiore della piastra in modo che inviti il pin ad entrare.
Odio anche dirlo, ma eventualmente, se dall'altro lato il pin esce un peletto, un pelino di colla o una lievissima piega (odio dirlo perchè io e cooper sappiamo che i carri russi hanno sto sistema di cacca) che renda difficoltosa l'uscita del pin.

Non avevo fatto caso al punto di impatto: hai ragione, è troppo basso.
Verifichèro se posso fare qualcosa per alzare la ruota folle.

La piega "esterna": ho preso in considerazione questa ipotesi ma la parte che spunta è veramente corta e non so se mi riuscirà di piegarla.

Non ricordo il materiale di quei pin, se non sono troppo duri potrebbe essere possibile schiacciarli leggermente con la punta di una bella pinza. Comunque sono metodi monouso, consiglierei al limite un puntino di colla sulla parte che fuoriesce, parte che va resa ruvida per far aggrappare la colla. O altra alternativa, il pin incollato ma che viene fissato su una delle 2 maglie dove è infilato. Altro è difficile da fare date le dimensioni.

Aumentare la piastra laterale potrebbe anche servire ma dubito che risolva il problema per tre motivi.
1) Se il pin esce troppo viene bloccato direttamente già dalla piastra posteriore del carro e alla piastrina manco ci arriva.
2) La piastrina laterale dovrebbe essere molto vicina alla testa del pin affinchè lo faccia rientrare per intero nella sede.
3) Non è detto che la piastrina spingente riesca a fare infilare correttamente al pin tutto l'aggancio del cingolo, con il rischio di avere le maglie parzialmente libere.

Sui nuovi cingoli in metallo la testa del pin è zigrinata appunto per non farla uscire.

A patto di non volere comprare dei cingoli nuovi si può provare a vedere di recuperare un set di pin nuovi con testa zigrinata (sono ovviamente da controllare i diametri), oppure in alternativa provare a mettere una goccia di cianoacrilico liquido sulla testa di ogni pin e sperare che riesca a bloccarla (attenzione a nno fare scappare la colla fra le maglie che così le blocchiamo)

Grazie a tutti per i consigli.

Ieri sera ho vuotato il carro per poter lavorarci meglio e tentare di sollevare leggermente le ruore posteriori al fine di alzare il punto di impatto dei perni sulla piastra facendoli arrivare da dietro (dove il bordo è tondeggiante e si raccorda alla fiancata potendo -così- "accompagnare" il perno in sede) e non da sotto (dove il bordo è distaccato dalla fiancata costituendo un gradino netto in cui il perno picchia brutalmente provocando resistenza).
Niente da fare, pur guadagnado qualcosa non sono riuscito a spostare significativamente il punto di impatto.
Per quanto sopra credo che la soluzione migliore sia fissare la punta esterma dei perni con una goccia di colla (preferibile alla deformazione perchè più pratica -spero- in caso fosse necessario rimuovere i cingoli).
Inoltre mi resta sempre l'opzione di inserire i perni per il verso opposto utilizzando, comunque, la colla per impedire che si sfilino verso l'esterno.

Visto che io sui carri Tamiya utilizzo sempre i cingoli originali che per me rimangono i numeri uno anche a confronto con quelli in metallo (per l'utilizzo che faccio io coi carri),su il mio Stug III invece ho messo quelli in metallo e una volta un perno si è sflilato leggermente,ho risolto tutto usando una bella goggia di ferma filetto sulla parte del perno zigrinato prima di infilarlo nella maglia.
Ho usato il carro per una settimana sia in interno che in esterno e poi ho provato ad estrarre il perno ho solo dovuto picchiettare un po di più ma poi è uscito senza notevoli problemi(io come sfila perno uso un ago da lana della misura del perno che ha la punta arrotondata)quindi per la mia esperienza posso dire che il ferma filetto è ok per il tuo problema.
Ciao Riccardo