archeologia modellsitica 2

ragazzi, scusate per il topic precedente satavo pulendo il tasto invio e mi è partito in colpo...
vi posto un articolo di qeulli che faceva scuola nel 1979 quando è stato pubblicato. Oggetto dell'articolo il Marder 3 ITALAEREI. Alberto Pirella, ci illustrava come costruire adattare ed invecchiare il Marder... alla faccia delle fotoicisioni
Luigi

curiosissima segnalazione luigi,
anche perchè la ( allora) italaerei ed
oggi italeri ha finora prodotto l'unico modello di marder III che nelle foto manca..
cioè quello con la casamatta al centro.

ma sti tipi si documentavano? :

Modificato da alter fritz 03/10/2006 0.01

caro Flavio allora eravamo solo incollatori di plastica, felici della nostra solida ignoranza...
però che nostalgia

Alcune cose fanno sorridere ma considerando i tempi la Italaeri era a mio avviso, in proporzione, più vincente allora
Belle e nostalgiche segnalazioni Grande

quoto
Luigi

Bella segnalazione.....e quanta nostalgia di questi modelli!!
Giampiero

che nostalgia, herr otto? questo
marder della italeri lo trovi anche adesso, c'è solo un problema,
e cioè che è sempre lo stesso di quei tempi.. : :

Modificato da alter fritz 03/10/2006 15.34

Flavio, il lato nostalgico era rivolto non al modello, ma al montaggio... senza stress da fotoincisioni, superdettaglio, micropittura, esatta sfumatura del tono di colore ecc....ecc...!!
(e forse a qualche anno in meno e qualche capello in più!!)
Mi ero espresso male.........
Giampiero

Giampiero, mi trovi d'accordo, quando ho inziato 1977 non esisteva nulla se non la plastica o il plasticard, i colori erano Pactra - Humbrol - Heller - Airfix. Io iniziai con gli aerei il mio primissimo kit fu L'avro Lancaster dell'Airfix, tutto nero in scala 1/72 i dettagli inesistenti, la cabina di pilotaggio praticamenter nulla e i piloti avevano la forma di una piccola L nera. con gli standard di oggi prima di fare diventare quei pezzi di plastica un Kit di montaggio dovevi fare un viaggio a Lourdes. Eppure ricordo ancora che lo montai, la colla sbavava da ogni parte, usai i colori a tempera per colorarlo, e alla fine era come se avessi costruito chissa che cosa. Non c'era nulla se non l'assemblaggio e la colorazione, veramente altri tempi
Luigi