Guerra asimmetrica

quello che trovo più sconcertante è l'inadeguatezza politica con cui si affrontano queste guerre, ad esempio l'annuncio di giorgino bush della fine della guerra in iraq, la discutibile strategia che trasforma un esercito di liberatori in un esercito di oppressori, la logica per cui siccome i talibani portano turbante e barba e in afghanistan il 97% degli uomini portano turbante e barba, l'afghanistan è un paese di talibani.Inadeguatezza grazie alla quale abbiamo a che fare con immense idiozie come la "guerra umanitaria" concetto contraddittorio inventato, guarda caso, dagli americani, gli stessi che hanno inventato il "politicamente corretto", curiosa idea per cui non è importante come tratti una persona, ma come la chiami e che ha generato nel nostro paese, sempre pronto a seguire supinamente ogni stronzata proveniente da li, una ridda di termini assurdi quali "operatore ecologico" per netturbino, "non vedente" per cieco e, dulcis in fundo, "diversamente abile" per chiunque sia portatore di un handycap più o meno grave. Per non parlare, naturalmente, della CRISI, il babau che permette ai nostri governanti di mungerci a piacimento, senza un briciolo di vergogna e, soprattutto senza che nessuno abbia il "coraggio civile" di ammettere che se uno stato fallisce, vuol dire che è il sistema capitalista che non funge! e, come diceva un saggio: ....E Io Pago....