Secondo modello, credom più interessante per tutti

Ciao a Tutti !
Forse lo Zil era poco interessante (era un regalo, ed io non butto via nulla, sono Biellese!): osservate allora questo "Tank-transporter", il primo da me costruito. Il modello trasporto carri è un venerando Airfix, mentre il Matilda II è un Dea migliorato. Osservate che le rampe scendono ed il carro è realmente sganciabile dai ganci di ritegno.
Saluti, Claudio
La foto del muso l'ho già pubblicata nella mia precedente post.






Scusate se le foto non sono perfette, ma sto facendo un corso velocissimo intensivo e migliorerò a breve.

Ciao, Bel kit
Un'appunto che ti vorrei fare.., per dare più tridimensionalità al modello potresti provare a fare un "lavaggio" con un colore a olio scuro per far risaltare i particolari del modello.
P.S. Anche a me è piaciuto un sacco Afghan break down!

Ciao Marco.

Ciao Marco, grazie per il consiglio e l'apprezzamento.

Su alcuni modelli, dopo aver dato un colore di fondo, effettuo un pre-lavaggio in nero su bullonature ed altri particolari prima di dare la coloritura finale; l'effetto viene in effetti più tridimensionale. Comunque anche questo nero è acrilico steso a pennello come tutti i colori che utilizzo; sono autodidatta e mi sono inventato una mia tecnica cercando di ottenere effetti diversi ma sempre e soltanto con pennello ed acrilici. Non è cattiva volontà, infatti sperimento continuamente tecniche nuove e mano a mano che imparo ad ottenere con sicurezza effetti più realistici aggiorno modelli già terminati (per esempio usurandoli). Sono sempre stato negato per la pittura, in tutti i suoi aspetti, e questo è un altro dei motivi per cui ho interrotto presto col modellismo statico (montavo aerei in 1/72 che poi a volte colorava mia madre !):non ci crederai ma mi ci è voluta una notevole forza di volontà per cominciare coi mezzi militari.
Tornando allo Scammel, in questo caso l'effetto meno tridimensionale è in parte voluto , poichè il veicolo è immaginato in corsa sulla via Balbia in una nuvola di polvere...
Saluti !
Claudio

P.S.: consiglio per chi non lo conosce anche il film "Belva di guerra", sempre in Afghanistan , stavolta però in un T55 .

Ciao Cluadio,probabilmente ho perso la tua presentazione e non so molto di te:
Da quanto tempo modelli?Questo modello quando lo hai fatto?

Ciao Marco,

modello da 3/4 anni, ma ho cominciato con convinzione, pazienza e volontà solo da un paio d'anni, con poco tempo libero causa famiglia (che deve avere comunque la precedenza a mio parere), lavoro , vita varia .
Ho cominciato acquistando la raccolta "Panzer" della DeA, poi acquistando il modello del B1bis + FT17 della Revell, tanto per provare.
Ho avuto poi un periodo incasinatissimo in cui ho dovuto mollare il mio allora passatempo principale, cioè il fermodellismo con tanto di locomotive autocostruite (funzionanti) oppure scatole di montaggio statiche rese operative. Un pò di tempo mi restava ed allora ho provato a costruire mezzi militari (sono comunque più veloci da montare poichè non devono prendere corrente dai binari, viaggiare sugli stessi, impegnare gli scambi ad alta velocità senza deragliare e magari anche trainare vagoni senza perderli per strada); la cosa mi è piaciuta e sono passato a migliorare tutti i modelli della DeA ("Panzer" e "Carri Armati") realizzando altri modelli piano piano...
Lo Scammel l'ho costruito penso un anno fa.

Saluti,

Claudio

Ok allora adesso ti dico cosa penso:
Secondo me c'è ancora tantissimo margine di miglioramento e lo si nota nella fase pittorica,cosa che anche tu dichiaravi non essere mai stata la tua specialità,vero?
La vernice mi sembra troppo spessa ,mancano molti particolari non evidenziati col giusto colore o ,come già consigliato,con lavaggi mirati.
Permettimi poi di non condividere quello che dici ovvero" l'effetto meno tridimensionale è in parte voluto , poichè il veicolo è immaginato in corsa sulla via Balbia in una nuvola di polvere..."
Uno che guarda il tuo modello questo non lo può immaginare,tanto valeva che non lo mettevi affatto sulla base e dicevi" Io immagino che ci sia tantissima polvere e non si vede niente"....

Ciao Marco.

Bè , in effetti la tua potrebbe essere una buona idea : risparmierei tempo e soldi, solo comprando teche e magari riutilizzandole cambiando le didascalie ogni, diciamo, sei mesi !
A parte gli scherzi non avevo preso in considerazione che qualcuno potrebbe non leggere la didascalia .
Ancora grazie dei consigli,

Saluti,

Claudio