Grazie dei benvenuti e della disponibilità!
Pubblicherò a breve qualcosa di realizzato da me così potrete darmi un giudizio.
Quando costruisco, monto o modifico qualcosa in miniatura, sia esso mezzo corazzato o treno, mi astraggo dalla realtà e mi ritrovo ai suoi comandi, combattendo o viaggiando negli stessi luoghi dove i mezzi reali hanno viaggiato o combattuto. Io non riesco a concepire il modellismo fine a se stesso : è come leggere un libro d'avventura, dà le medesime emozioni. Io mi sono fatto tutta la campagna d'Africa, visitando con la mente luoghi lontanissimi eppur vicini, visti dalle feritoie di un M13 o dalla cabina di uno Scammel con tanto di Matilda sul semirimorchio, con la paura di un attacco aereo improvviso o di un'imboscata dal deserto .
Io considero più importante l'aspetto complessivo del mezzo, non il bullone in più o in meno.
Sono appassionato delle campagne d'Africa perchè solo lì Italiani, Tedeschi e l'Impero Britannico si sono guardati realmente negli occhi ed hanno combattuto quasi sempre al massimo delle proprie possibilità per una vittoria che avrebbe potuto arridere a qualunque delle forze in campo, e che alla fine è stata di chi ha avuto politici più avveduti e coi piedi per terra.
Spero di aver risposto a Vinz82, mentre di elalamein76 sarei curioso di sapere il perchè del soprannome (siamo in Italia, quindi io dico soprannome).
Saluti a Tutti !
Claudio