Visita alla caserma "Ugo Mara"

La mattina del 20 maggio, 4 loschi individui si presentano al check point della Caserma "Ugo Mara" di Solbiate Olona (VA).
Presso la Caserma ha sede il Comando Corpo di Armata di Reazione Rapida della NATO NRDC-IT, ma, al di là di questa importante funzione, il presidio militare conserva anche numerosi carri armati e pezzi d'artiglieria storici.
I quattro loschi individui sono stati invitati dal comandate del Corpo d'Armata, generale Chiarini, che con grande magnanimità ha permesso a questi posvri modellisti affamai di poter toccare con mano i proprio beniamini.

Dopo una lunga trafila burocraica il quartetto viene preso in carico dapprima dal capitano Tosi, in seconda battuta dal Colonnello Cosimato, responsabile dell'ufficio stampa del NRDC.
Dopo avere superato ulteriori controlli, entrati nel perimetro militare, ecco cosa ci ha accolto...



Il monumento ai carristi è una vera cuccagna per gli amanti dei carri italiani ed americani, lodevole la presenza di un L3/38:



Un ricordo "speciale" per il 4° Reggimento Carri Armati:



Ovviamente i carri americani non li ho fotografati , ma qualcun altro dei 4 loschi personaggi sì....
Svoltato l'angolo ci aspettava però una cosa speciale, non ho potuto evitare di farmi fotografare inseieme:



Dopo la parentesi ludica, accompanati anche dal Tenente Colonnello Manni, ormai un amico per la Compagnia dei Modellisti, siamo stati ricevuti dal Generale Chiarini, nel suo ufficio personale, accolti da una quantità di ufficiali a dir poco imbarazzante (nella confusione del momento ho contato un generale, un Colonnello, un Tenente Colonnello, due Maggiori dell'Esercito ed un Maggiore dei Carabinieri, oltre al "cameriere" del Generale, un altro Maggiore). L'ambiente è statp rallegrato da un gustoso rinfresco e dalla presenzadi una gentile fanciulla, Caporale maggiore, fotografa ufficiale del Nucleo.
Durante l'incontro conviviale i quattro loschi hanno consegnato al Generale Chiarini ed al Tenente Colonnello Manni il diploma di "Soci onorari" del CMl, scoprendo così che anche il generale è un modellista!

La visita si è conclusa con un'altra sessione fotografica a pezzi d'artiglieri (igli altri loschi spero vogliano contribuire con le loro foto...).
Usciti dalla "Mara", non paghi, il loschi hanno diretto la macchina a Lonate Pozzolo, alla scoperta di un altro importante reperto di archeologia militare, un Semovente da 75/18 (malamente camuffato da 75/34) M42:




Ed ecco i bambini alle prese con il loro giocatto:





Per concludere la giornata, una foto ricordo davanti al "giocattolo", posto in un luogo di pace, raro esempio, in Italia, di un Comune che ha voluto riunire e ricordare i propri caduti di tutte le guerre, indipendentemente dalla fazione per cui hanno combattuto.



Paolino