Panzerwerfer 42 -Maultier corazzato-

Chi conosce la logica -se ve n'è una-
relativa ai carrelli del Maultier corazzato
Ci sono, mi pare, una serie di combinazioni attorno
alle quali ruota la questione, ma io non riesco a comprenderla.
Ruote a raggi, a disco pieno con 4 fori e con raggi curvi; questione non dissimile per la ruota di rinvio. Si riuscirà a far luce ?

P.S.
La sola cosa che mi pare d'aver capito è che gli unici cerchi
mai visti sono. . . quelli Italeri

Questione molto interessante ed allo stesso tempo complicata.

Furono circa trecento gli Opel Blitz Maultier trasformati in Panzerwerfer.

La maggior parte delle foto in mio possesso ritraggono veicoli con le ruote dei carrelli cingolati a 4 fori,mentre la ruota di rinvio è a 6 fori circolari,anche se esisteva una versione con i fori a mezzaluna.

Di maultier con i cerchi a raggi ho solo una foto,mentre vi era anche una variante a cerchio completamente pieno con solo 2 piccoli fori..

Credo che non vi sia una logica ben precisa sull'utilizzo di un tipo di ruota piuttosto che un altro,ma sia solo un problema di disponibilità di questi componenti o delle attrezzature per realizzarli.

Spero che amici più informati possano chiarire un pò la situazione

Grazie Dario,
allora possiamo supporre che molto sia dipeso dalle disponibilità delle officine di trasformazione.Vi sono foto ove le ruote sono persino mescolate, dimostrando ua coesistenza e quindi la contemporanea creazione di più tipi - a quanto sembrerebbe- forniti ugualmente alla catena di assemblaggio che utilizzava quanto disponibile . . . . senza formalizzarsi.

Ciao! Un decennio fa feci il tuo modello con l'aggiunta di un Kit Royalmodel... Stesso problema!
Fossi in te, cercherei tra i kit aftermarket del Maultier stesso.
Mi pare che di recente abbiano annunciato l'uscita di questo modello... La Nuova Marca Lion Roar... mi sembra! Avrei voluto controllare su PMMS ma non è più possibile...
Buona ricerca!

Penso sia proprio cosi....ho ricontrollat su i vari Osprey,Concord e pubblicazioni varie dell'est ma non viene fatto nessun riferimento riguardo le differenze nei carrelli.

Forse la cosa migliore è prendere come base una foto di buona qualità e riprodurre il mezzo raffigurato,evitando cosi spiacevoli incongruenze storiche.

Per quanto riguarda i kit aftermarket sinceramente non ne ho idea,sono solo sicuro che le ruote fornite da italeri sono completamente sbagliate.

Comunque complimenti per la scelta del soggetto,inconsueto ma molto interessante!!!

In effetti possiedo ancora una buona scorta di ruote
V.P. -quelle col cerchio pieno e quattro fori- delle quali feci incetta un paio d'anni fà, per costruire un Opel Maultier; le ruote
anteriori, invece, sono Hussars, mentre i fotoincisi
provengono dal set Voyager,ma ne adopererò una metà xchè hanno esagerato e poi molte parti, comunque, devono avere la terza dimensione ). Cingoli Modelkasten (avanzati, pure quelli) e nuovi M.B./Maquette. Poi c'è da perdere la testa per la realizzazione dei lanciarazzi, ma questo è un altro problema che pure dovrà essere affrontato
Ve ne parlerò . . . . .

Mamma mia,
che pazienza ci vuole per quei lanciarazzi
Al confronto il cingolo maglia-maglia è un inanellarsi poetico
di rime baciate. Per fortuna che in rete vi sono materiali a iosa
per una documentazione a prova d'errore.
Comunque le ambiguità del mezzo non si fermano alle sole ruote del carrello, diversi sono i particolari che mutano da un esemplare all'altro. I portellini dei visori della cabina, il portello superiore del caricatore, ma anche la feritoia della presa d'aria
anteriore sembra soggetta a varianti.
Nel dubbio, così come pure suggeritomi, andrò a raffigurare un esemplare visto nell'italico teatro, del quale sappiamo tutto con una certa approssimazione, addirittura privo di mimetismo, quindi nella smagliante e per me sempre affascimante livrea in color sabbia.
E così tagliamo la testa al toro, sin quando gli animalisti non grideranno allo scandalo per questo arcano modo di dire
Andrea G.

credo che dipenda dal fatto che in qualche modo era un mezzo di ripiego.....e si aggiustava anche con ripieghi........
io non esiterei a montare componenti prelevati dal mautiler...o dal bren carrier.....

Certamente, le ruote che possono essere adoperate
sono quelle della Royal Model, che peraltro ha un
dettagliatissimo set in catalogo ( interni & esterni)
dedicato al Panzerwerfer 42, oppure quelle di Verlinden.
Entrambe appartengono alla sottoserie maggiormente veduta,
quella con il disco liscio e provvisto di quattro fori.
Con un impegno modesto occorre pure dire che non pare troppo difficile riprodurre quella a disco con due fori, o quella a
semplici raggi ( partendo dall'Italeri magari . . . ).
Ma, per fortuna, l'esemplare che intendo riprodurre
non prevede alcun impegno extra nel treno di rotolamento, a parte -s'intende- il cingolo maglia-maglia, dato
che, comunque, la maggior parte del lavoro è da dedicare alla razziera, croce e delizia del pezzo.

A margine un appunto per Italeri che, nella box art, raffigura il pezzo in oggetto con le ruote giuste ( disco4fori) mentre, aperta la scatola, ci si rende conto che era solo un trucchetto, uno stratagemma commerciale occhissachè ! Le ruote sono quelle di sempre, quelle del Maultier della stessa Ditta, quelle, in una parola . . . sbagliate
Andrea G.

Andrè???
che fai?
non ce lo fai vedere? che sei timido?



brutto sporco e cattivo?

In genere procedo col montaggio - quando trovo il tempo-
tutto d'un fiato.Vale a dire senza mai interrompere
la lavorazione, per nessuna ragione, dato che alla
fine non ho mai più di un'ora, 1 e 1/2, al giorno
da dedicare al'hobby.
Poi, alla fine del montaggio, mi concedo una sosta per
cogliere le inevitabili inesattezze e per fare quella
dozzina di foto -sempre utili agli smemorati come me-
utili a chiarire gli interventi, i prodotti after market
e tutte le altre aggiunte
Tutto ciò per dire che il Panzerwerfer 42 prima di
un mesetto non vedrà la luce. . . quella dei flash
ma senza fretta, senno alla fine il risultato non mi convince
e mi maledico per l'impazienza
Comunque, come dicevi, due scatti d'anteprima toccherà pur dedicarli
sennò . . . chissà cosa penserete

Noterella a margine: Cattivo, SI
Brutto e sporco, . . . spero meno
La "fotina" su Steel Art di questo mese, però, in uniforme da
carrista italiano della seconda G.M., non mi rende giustizia appieno