L'italico carro M14/41(o no?)

=pieruzzo=, 16/11/2009 8.33:

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Ma l'M13/40 III serie non aveva i parafanghi lunghi?

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No! I parafanghi corti sono proprio una caratteristica degli M13/40 di II e III serie.

non pensavo che il mio catorcio suscitasse tante perplessità....comunque ringrazio tutti x l interesse dimostrato....tutto fa brodo e tutto serve a migliorare
valerio

Non conosco il mezzo, quindi lascio i discorsi sul realismo ai più documentati

Per la realizzazione... bello! Mi piace parecchio!

Personalmente avrei schiarito un po' i pannelli e lavorato un po' di più sui bulloni (almeno un lavaggio selettivo un po' più scuro sulla torretta). Però questo è a mio gusto personale

Complimenti!

grazie yogurt....ti posso garantire che ho fatto come tu suggerisci ma le foto non rondono tanta giustizia...comunque terrò presente anche il tuo suggerimento e messi tutti insieme cercherò di migliorare il mezzo
valerio

Bella roba Valerio, a parte qualche errorino veniale, che prima o poi tutti commettiamo, direi che hai fatto un ottimo lavoro, complimenti.
Ciao Graziano.

Quoto Zanna in tutto e per tutto e comunque gli errori sono rimediabilissimi, consultando qualche foto, per cui Vale, datti da fare e continua così
Un salutone

grazie zio
valerio

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m13-40, 16/11/2009 0.00:

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Effettivamente la didascalia parla di M13/40, ma ritengo che l'immagine riproduca un M14/41 per due motivi:

1) sulla torretta è visibile, anche se poco, la protuberanza tipica degli M13/40 di III serie e M14/41. Se il mezzo in questione fosse un M13 vorrebbe dire che sarebbe di I serie per via dei parafanghi lunghi. Di conseguenza la torretta sarebbe completamente liscia.

2) i parafanghi hanno qul "bordino" o filettatura tipica degli M14, assente sugli M13/40


Se possiedi il libro da cui ho preso la foto puoi andare a pagina 43 e notare la foto in basso del semovente da 75/18 su scafo M14/41 dove le nervature sono visibilissime.

Ciao

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confermo le tue note il mezzo nella foto è un m14-41

ve lo ricordate?se ne era già parlato per i molteplici errori ma il vederlo li solo soletto mi ha convinto a riprenderlo ed imbasettarlo senza sbattermi più di tanto della serie:"come viene viene"
come al solito i materiali sono economici e di varia proveninza:
la basetta è un piatto di legno da decoupage di legno di balsa capovolto e lucidato da mio suocero;
la sabbia dove poggia il carro l'ho presa dall'aspiratore della tracciatrice sotto consiglio di Cestus;
segnali e manifesti li avevo da tempo mentre il sostegno in legno è di balsa per modellismo navale e plasticard;
per l'ambiente ho utilizzato posidonia e lettiera per gatti;
i sacchi frontali al carro li ho fatti in das e colorati con acrilici ed olii mentre il telone posteriore proviene dalla solita stagnola che ricopre i tappi dello spumante:.
c'è ancora qualcosa da ritoccare come colorare il bidone dietro il tabellone, la posa di alcune taniche vicino al bidone e davanti il carro per coprire un piccolo danno e capire se lasciare o no la catena sul posteriore..
in più nell'ultima foto si noterà lo "splendido" figurino derivante da un frenetico taglia e cuci..naturalmente è solo una prova non so se avrò il coraggio di metterlo lì

[IMG]http://i46.tinypic.com/2vmbsja.jpg[/IMG]

[IMG]http://i48.tinypic.com/mt00lv.jpg[/IMG]

[IMG]http://i49.tinypic.com/uycn4.jpg[/IMG]

[IMG]http://i49.tinypic.com/296k852.jpg[/IMG]

[IMG]http://i50.tinypic.com/ortmc9.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/2csf1hg.jpg[/IMG]

[IMG]http://i50.tinypic.com/xmsm7l.jpg[/IMG]

[IMG]http://i46.tinypic.com/nuz3n.jpg[/IMG]

Valerio

Bella basetta e bella ambientazione: mi piace assaie!

... una curiosità: che è la sabbia della tracciatrice? Scusa l'ignoranza

Volevo dire n'antra cosa ... ah, sì: le marmitteeee!!!

Tutto bello nell'insieme, occhio alla catena dietro che un pezzetto non è verniciata.
Stessa domanda di Ratin, cos'è la sabbia della tracciatrice

Tutto bello nell'insieme, occhio alla catena dietro che un pezzetto non è verniciata.
Stessa domanda di Ratin, cos'è la sabbia della tracciatrice

MA CHE BELLO VALE L'AMBIENTAZIONE MA PIACE ASSAI, E IL BARILOTTO ITALICO CHE NON MI GARBA.LA TRACCIATRICE? IO LO Sò MA NON LO DICO

allora il lavoro come insieme mi piace,anche il grande cartellone segnaletico ci dona,non mi convince la sistemazione del figurino lo posizionerei in torretta,per finire,
toglierei l'antiestetico riflesso lucido ,che io,vedo sui sacchi di sabbia,
ciao alberto

ciao sono un nuovo iscritto ed è 4 anni che faccio modellismo (ho 12 anni mi ha iscritto mio papà)hai fatto un lavoro sublime ottima l'idea del cartello bravo, continua così!!!
ciao

Ciao... I due kit (Italeri e Tmiya) sono "mischioni", quindi va bene così...
Molto bella la basetta, dove sinceramente non metterei nessun figurino... Come se il mezzo fosse, in carico, in sosta in attesa si muovesse la colonna...

O, al limite, attenderei la prima occasione per un figurino "resina" di qualità in posa statica (Un Modelvictoria o un Royal Model)...

Centra poco, ma confrontavo le scritte sul cartello bilingue... L'ultima mi ha fatto sorridere...

Molto bello! Complimenti

a me piace molto!!:) mi piace anche il "come viene viene"... ;)
anche nell'utilizzo hai avuto molto ingegno!
complimenti!!
ciao
lorenzo

grazie a tutti per complimenti e consigli..
Massimo fai il dispettoso ?
la tracciatrice è l'elettroutensile che utilizzo per fare delle tracce (di diverse misure)sul muro per la posa dei corrugati...sono elettricista...
la polvere che dovrebbe svolazzare viene risucchiata da un aspiratore collegato tramite un tubo flessibile alla tracciatrice..
basta togliere il coperchio e si raccoglie/butta lo scarto..
ho voluto provare il metodo sotto consiglio di Augusto cestus che se non erro lo utilizza da tempo
per i sacchi lucidi cercherò di opacizzare meglio mentre la catena non è stata trattata in quanto non tanto mi convinceva..
provvederò
Panzegrillo perchè ti fa sorridere la scritta?

Valerio

m13-40, 16/11/2009 11.03:

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No! I parafanghi corti sono proprio una caratteristica degli M13/40 di II e III serie.

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Infatti per errore ho messo un punto interrogativo al posto di uno esclamativo. Capita.

I carri italici danno sempre luogo a grandi discussioni. Del resto siamo o non siamo in Italia?

m13-40, 15/11/2009 11.27:

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Scusate un secondo. Secondo me i tubi di scappamento degli M14 NON erano lisci. Avevano delle nervature molto più sottili rispetto agli M13 di I e II serie e in alcune foto questi apparivano lisci, forse anche a causa del riflesso del sole. In ogni caso ho qualche foto dove si vede qualche M14 con le nervature dei tubi di scappamento chiaramente visibili.

A proposito dei tubi di scappamento: Vale io li farei interamente arruginiti. Non li ho mai visti con quello sporco di fumo così vistoso... vedi tu..

Comunque il lavoro mi piace molto.

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Be... meglio anneriti che arrugginiti...

Quel che vedo è un miscuglio tra M13 2° e 3° lotto e un pochino di M14.
In ogni caso montavano un bel motore diesel, quindi il nero degli scarichi ci sta più che bene.

Di sbagliato ci sono un paio di cosettine che ti rammento per un prossimo lavoro futuro.

1)E' sbagliata la foggia della bugna sulla torretta:sembra quella dello M15
2) la piastra frontale della torretta ha la bullonatura da rifare perchè errata e anche lo scudo cannone andrebbe modificato.
3) sui pedrellini di accesso al parafango mancano i "fazzoletti" di lamiera
4) le marmitte andrebbero modificate abbassando le bordature e allungando il cono di uscita dei gas
5) la Breda antiaerea veniva montata solo a portelli aperti.
6) i carri italiani non avevano fanalini di coda, ma un piccolo catarifrangente, di nessun utilizzo, appena sopra la targa
7) la targa anteriore era sempre dipinta con stencil e la posteriore era in lamiera stampata con le cifre in rilievo.
8) solo gli M13 giunsero in linea colorati di verde e poi riverniciati. Gli M14 partiti per l'africa erano già in giallo. In verde i pochi mandati nei balcani e in russia.
9) non vedo se ci sono o no le leve cacciafango che apparvero con gli M14
10) le griglie motore sono quelle dell'M13.
11) se metti il supporto dell'antenna, che cmq è bruttissimo quello del kit, ci devi mettere l'antenna

12) anche se a te non piacciono, devi assolutamente mettere il cavo fissato sulla piastra frontale dello scafo. Devi perchè il RE, e tuttora l'EI, era molto rigido sulle disposizioni e sull'elenco del materiale da tenere a bordo. Non solo... l'attrezzatura di bordo doveva essere posizionata esattamente dove le direttive imponevano. Se il capocarro osava spostare qualcosa rischiava processo e galera... quindi la catena ... il carico posteriore è accettabile anche se sovradimensionato rispetto le reali capacità del mezzo...

I sacchi di sabbia così appoggiati... beh li avrebbero persi nel giro di 50 m... ma ragazzi non avete mai visto un vecchio trattore in movimento? avete presente che razza di vibrazioni?

Nel complesso comunque hai fatto un ottimo lavoro... Continua così