 26/10/2009 10:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 290 | Registrato il: 31/08/2004
| Città: OVADA | Età: 37 | |
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Cari amici,
oramai l'avvento degli aeromobili in volo sui nostri campi di battaglia è cosa assai prossima quindi domando agli esperti del settore se è possibile accusare colpi sui carri in senso verticale (bombardamento) o in linea obliqua, rispetto alla verticale (una bella raffica di mitraglaitrice)? ...
Leutnant die Eule
Plotone carri LGS - Compagnia Genova - Abteilung Cycnus
Ale |
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| 26/10/2009 11:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 45 | |
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Al momento ho trovato un solo battle system per aeroplani, ma è air to air.
Nulla vieta però di usare un battlesystem tipo tamiya o el-mod e usare l'illuminatore per mitragliare via infrarosso i nemici. Rimane il dubbio sull'angolazione del colpo, perchè non penso che glie lo si possa fare da angoli molto ampi, quindi l'aeroplano dovrebbe effettuare passaggi radenti per poter mitragliare.
La bomba è un po più difficile con gli IR, ameno per ora.
Se la mia utopia del GPS prendesse piede invece, la cosa sarebbe fattibile con tutti i mezzi terrestri, aerei e navali ![[SM=g27811]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif) --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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| 26/10/2009 12:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 290 | Registrato il: 31/08/2004
| Città: OVADA | Età: 37 | |
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Tu lavora sull'elettronica che noi faremo del nostro meglio per il campo di battaglia [Modificato da dieeule 26/10/2009 12:03] ...
Leutnant die Eule
Plotone carri LGS - Compagnia Genova - Abteilung Cycnus
Ale |
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| 26/10/2009 13:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 54 | Registrato il: 19/10/2009
| Città: POLVERIGI | Età: 35 | |
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pr i GPS ho letto nella presentazione di qualcunaltro che voleva usarli, ma non ho capito in che modo
certo fare le battaglie con copertura aerea sarebbe una cosa stupenda
dai dai, al lavoro!!! irtstore.spreadshirt.it
Vendita merchandising a tema autocross e motorsport
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MAGLIETTE E FELPE UFFICIALI AUTOCROSSITALIA.IT |
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| 26/10/2009 13:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 45 | |
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Il GPS serve per sapere la propria posizione, tramite la propria posizione e la conoscenza di dove si spara, il colpo semplicemente contiene le informazioni (digitali) di dove sta andando a colpire, se il tuo carro è in quella posizione vuol dire che viene colpito ;)
Per la contraerea è anche più facile, gli imposti la quota dell'esplosione manualmente, e spari, tramite la posizione della contraerea, l'inclinazione dei cannoni, ottieni le coordinate dell'esplosione, ogni colpo quindi invierà in via IR la posizione del colpo stesso, se l'aereo è li, verrà colpito, emetterà fumo o si accenderà qualche spia.... insomma li poi c'è da sbizzarrirsi...
Io penso all'elettronica nel senso che penso a chi potrà pensare all'elettronica... ma per il momento nessuna risposta. --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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| 26/10/2009 14:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 54 | Registrato il: 19/10/2009
| Città: POLVERIGI | Età: 35 | |
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tigrotto1a6, 26/10/2009 13.15:
Il GPS serve per sapere la propria posizione, tramite la propria posizione e la conoscenza di dove si spara, il colpo semplicemente contiene le informazioni (digitali) di dove sta andando a colpire, se il tuo carro è in quella posizione vuol dire che viene colpito ;)
Per la contraerea è anche più facile, gli imposti la quota dell'esplosione manualmente, e spari, tramite la posizione della contraerea, l'inclinazione dei cannoni, ottieni le coordinate dell'esplosione, ogni colpo quindi invierà in via IR la posizione del colpo stesso, se l'aereo è li, verrà colpito, emetterà fumo o si accenderà qualche spia.... insomma li poi c'è da sbizzarrirsi...
Io penso all'elettronica nel senso che penso a chi potrà pensare all'elettronica... ma per il momento nessuna risposta.
ho trovato quello che dicevo prima, è MauroTank, che tra l'altro è delle mie parti
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| 27/10/2009 09:29 |
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| | | OFFLINE | | Post: 393 | Registrato il: 19/11/2004
| Città: TORINO | |
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Quello di cui parli è una trasposizione nel mondo reale di una simulazione su computer.
Però avresti bisogno di un GPS con risoluzione pari al centimetro, ed una frequenza di aggiornamento di un centinaio di Hz. E questo su ogni mezzo.
Poi tutto collegato wireless ad un computer che elabori tutti i dati di puntamento e sparo e ritrasmetta indietro i risultati del calcolo ad un'elettronica dedicata in ciascun mezzo....
Costa meno comprarti un carro vero o un Messerschmitt di seconda mano
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| 27/10/2009 09:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 45 | |
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borealis, 27/10/2009 9.29:
Quello di cui parli è una trasposizione nel mondo reale di una simulazione su computer.
Però avresti bisogno di un GPS con risoluzione pari al centimetro, ed una frequenza di aggiornamento di un centinaio di Hz. E questo su ogni mezzo.
Poi tutto collegato wireless ad un computer che elabori tutti i dati di puntamento e sparo e ritrasmetta indietro i risultati del calcolo ad un'elettronica dedicata in ciascun mezzo....
Costa meno comprarti un carro vero o un Messerschmitt di seconda mano
Sula big scale l'errore di circa un metro ci sta a sufficienza, come ho detto, ci sono le tolleranze e i "blast" dei colpi che esplodono, per di più, a meno che il carro non si trovi circondato da muri, solo il carro colpito si troverà alle giuste coordinate del colpo (tolleranze incluse) Il sistema che in pratica da la precisione di tiro è il telemetro laser (o altro mezzo di misura della distanza).
Ovvio che questo sistema sull'1:16 inizia a fare acqua, un metro di errore li vuol dire colpire il 3zo o il 4to carro, nella 1:6 abbiamo carri di oltre un metro.
L'invio di dati avviene in modo semplice: impulsi IR contenenti al momento le coordinate del colpo e il tipo di proiettile.
Per gli aerei la frequenza di update della posizione deve ovviamente essere più alta, mi pare che quelli che ho visto attualmente siano insufficienti. Ma anche qui, parliamo della classica contraerea che ha i colpi che esplodono in quota, l'onda d'urto avrà un certo raggio d'azione, se a momento dell'impulso IR l'aereo si trova in quel raggio BUM.
L'alternativa sarebbe un sistema di posizionamento inerziale... li i prezzi sarebbero veramente esagerati!
I battle system attuali sono in grado di elaborare qualche dato, i sistemi OSD per gli aerei utilizzano le informazioni GPS più quelle di sensori analogici per sistemi di autopilota, quindi l'integrazione GPS con altri sistemi è possibile a basso costo. Il problema reale è ottenere la distanza precisa.
Intanto mi informo meglio ance sulle risoluzioni effettive delle antennine GPS che si trovano in giro.
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Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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| 27/10/2009 11:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 45 | |
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Ah, usando degli accelerometri (azz come le complico le cose) tipo il triaxial acc. LIS302DL che costa una decina di euro, un circuito apposito potrebbe calcolarsi le variazioni di accelerazione per compensare l'imprecisione del GPS, sarebbe un "fine tuning" della posizione.
Oh, io ste cose non le so fare, le so al limite pensare, ma in quanto ad applicazione poi pratica...Però se dall'ultima posizione conosciuta il sistema non ha subito accelerazioni la velocità rimane la stessa, quindi il sistema può calcolare una posizione fittizia fino al prossimo aggiornamento di quella GPS. E' un error correction e fine tuning, inoltre può compensare (con errore crescente nel tempo) la perdita dei satelliti se si passa in zone scoperte dal segnale.
Implementare anche gli accelerometri forse è un po troppo, al momento non ho trovato la risoluzione effettiva dei GPS che ho visto e l'accelerometro potrebbe appunto sopperire ad errori di GPS anche grandi.
EDIT: Insomma, dobbiamo inventarle tutte per avere un battle system per la big scale, altrimenti ci dobbiamo armare con proiettili reali e ogni sfida si risolverebbe con la spesa di migliaia di euro e qualche vittima ![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
E io le perderei tutte con il mio resinone ![[SM=g1758109]](https://im1.freeforumzone.it/up/17/9/705001709.gif) [Modificato da tigrotto1a6 27/10/2009 11:11] --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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| 27/10/2009 11:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 393 | Registrato il: 19/11/2004
| Città: TORINO | |
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Stai parlando di una piattaforma inerziale integrata col gps. Ma anche qui ci va un calcolatore. Sono cose che si utilizzano sugli aerei veri, non aggeggi da due lire.
Ribadisco che scondo me la strada è economicamente impraticabile, e comunque richiede un calcolatore esterno per i calcoli balistici.
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| 27/10/2009 11:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 45 | |
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borealis, 27/10/2009 11.36:
Stai parlando di una piattaforma inerziale integrata col gps. Ma anche qui ci va un calcolatore. Sono cose che si utilizzano sugli aerei veri, non aggeggi da due lire.
Ribadisco che scondo me la strada è economicamente impraticabile, e comunque richiede un calcolatore esterno per i calcoli balistici.
Deformazione professionale
Ti dico che esiste già un autopilota asservito al GPS, anche li un minimo di calcoli li deve fare, per di più usano sensori termopile come XYZ sensors per migliorare la precisione dei comandi, il tutto a prezzi sotto i 300/400 euro.
L'inerziale completo è escluso ovviamente, costa un botto, però diminuendo la precisione dei componenti si diminuiscono i costi, il problema è far interagire il tutto e effettuare i calcoli, appunto con una cpu adeguata. Io non saprei progettare nulla di simile, ma di certo non è roba impossibile.
Marco suggeriva anche l'uso diretto di un mini pc nei carri, con una scheda IO (anche se ci sono componenti con la rs232 o usb già pronti) che gestisca le varie fonti dei dati, il problema li sarebbe software più che altro.
Ovviamente non sarebbe un battle system per tutte le tasche, ma francamente non vedo altre vie per il battle system. Non c'è alcuna possibilità di sparare su un carro senza dover per forza puntare il sensore (nel caso si usi un laser o fascio concentrato IR) oppure colpire 3 o 4 carri alla volta (nel caso di IR a lunga distanza)
Vorrei creare (io do solo idee in tal senso) qualcosa di nuovo e di utilizzabile per questo hobby, purtroppo però non si può fare altro che "inventare" o accontentarsi, e a sentire chi già usa gli IR, nella 1:6 diventano troppo imprecisi.
Avrei un'altra idea ma è macchinosa per chi deve sparare e non ha la mira di precisione. --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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| 27/10/2009 12:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
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In pratica il sistema IR standard e comunicazione di ID tra carri via radio ad una frequenza standard, ogni carro avrà la bandierina con quell'ID (a leggerlo poi a distanza son caxxi)
In pratica un trasponder su ogni carro.
Tramite menù da telecomando o da schermetto apposito si selezione l'ID del bersaglio a cui fare fuoco, si spara in via IR il codice ID (e eventuali informazioni su chi spara), se l'ID è illuminato e riceve il proprio ID viene colpito, ovvio che a distanza posso aver puntato il cannone da tutt'altra parte (su giù dx o sx) però becco lo stesso il carro. A favore però ci potrebbe essere il salvataggio dell'immagine "screenshot" al momento del fuoco o di tutto il filmato (e quello è facile), potrebbe essere poi analizzata post gara per evitare di aver fatto i furbi.
Per come la vedo io il sistema per quanto molto più semplice è più complesso come realizzazione.
Non richiederebbe altro che una TX, una RX e uno schermo sul quale è possibile vedere tutti gli ID, la selezione degli ID sarebbe da dedicare ad un canale della radio.
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Ciao
Andrew
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