senza commento

[IMG]http://i34.tinypic.com/2enst5h.jpg[/IMG]

ovviamente, al di là della forma dell'elmetto, questo post è dedicato a tutti coloro che partirono e non tornarono mai più.

Meno male che hai scritto il secondo post, ero rimasto un pò stranito...

paparoberto, 21/09/2009 13.06:

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ovviamente, al di là della forma dell'elmetto, questo post è dedicato a tutti coloro che partirono e non tornarono mai più.

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Quoto al 100%

Ma dai ragazzi!

Si capiva subito! A me ha richiamato la scena dello sbarco a Point Du Hoc del film "Il Grande 1 Rosso", praticamente nella scena i flutti del mare man mano che va avanti lo sbarco diventano sempre più rossi del sangue degli americani.

Red Komet, 22/09/2009 0.02:

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Ma dai ragazzi!

Si capiva subito! A me ha richiamato la scena dello sbarco a Point Du Hoc del film "Il Grande 1 Rosso", praticamente nella scena i flutti del mare man mano che va avanti lo sbarco diventano sempre più rossi del sangue degli americani.

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esatto!! quest'estate in normandia ho reperito a soli 2 euro (!) un volume sottile con delle foto dell'epoca più un paginone con 3 foto grandi, ce ne sono di bellissime! se trovo come scannerizzarle ve ne posto un paio...

quell'elmetto, con due fori di proiettile che rotala sulla sabbia è la parte malinconica della guerra.

Ma la guerra è MORTE.

questi sono i dati per la IIWW:

it.wikipedia.org/wiki/Conteggio_delle_vittime_della_seconda_guerra_mondiale_per...

per l'Italia sono morti circa 313.000 soldati...immaginate che BARI (mi scusino gli amici pugliesi) scompaia, ed al suo posto una distesa infinita di croci bianche...o peggio una distesa infinita di corpi nelle posizioni e nelle condizioni in cui sono morti..e che il vento porti i lamenti, le grida, gli urli dei morenti...perchè questa è la guerra.La nostra guerra sono i fragili Lince messi a compiere un servizio per il quale sono insufficienti oggi in quel teatro...e le immagini, le prime immagini, mostrano uomini e cose ugualmente distrutti.

Ho scritto questo sotto l'impulso delle cerimonie dei nostri caduti a Kabul. Cerimonie solenni, parole solenni, lacrime composte, bare con il tricolore...tutto giusto, tutto necessario...ma dentro quelle bare c'erano nostri cittadini magari a pezzi, magari irriconoscibili...morti perchè era il rischio che correvano consapevolmente. Non erano eroi, non erano mercenari. Erano soldati, nel senso più nobile del termine. Erano là perchè lo Stato, cioè tutti noi perchè lo Stato siamo noi, ha ritenuto giusto mandarli.

Grazie.

passi tutto, ma dare del fragile a dei lince ce ne vuole.. di fronte a 200/300 chili di esplosivo non ce mezzo che regga...

Questi sono gli stati che lo hanno comprato. e che quindi per i loro standard è sufficiente:
Royal Army 401 + 400 opzioni come "Panther CLV", Belgio 440 + 400 opzioni + 120 kit di protezione aggiuntiva, Norvegia 107, Croazia 70, Spagna 120, Austria 150, Repubblica Ceca 21, Slovacchia 10, Albania 9, Bosnia ?

a tuttoggi, NON ESISTE MIGLIOR VLTM
digilander.libero.it/en_mezzi_militari/html/lince.html

se volgiamo parlare del PERCHE' sono li è un altro conto, ma COME e con COSA sto giro non ve la appoggio, sono messi meglio degli americani...

sono pienamente concorde con te Paparoberto.
L'unico appunto che volevo farti è lo stesso di Mad.
Ciao
Marco

madmacs, 22/09/2009 10.29:

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passi tutto, ma dare del fragile a dei lince ce ne vuole.. di fronte a 200/300 chili di esplosivo non ce mezzo che regga...

Questi sono gli stati che lo hanno comprato. e che quindi per i loro standard è sufficiente:
Royal Army 401 + 400 opzioni come "Panther CLV", Belgio 440 + 400 opzioni + 120 kit di protezione aggiuntiva, Norvegia 107, Croazia 70, Spagna 120, Austria 150, Repubblica Ceca 21, Slovacchia 10, Albania 9, Bosnia ?

a tuttoggi, NON ESISTE MIGLIOR VLTM
digilander.libero.it/en_mezzi_militari/html/lince.html

se volgiamo parlare del PERCHE' sono li è un altro conto, ma COME e con COSA sto giro non ve la appoggio, sono messi meglio degli americani...

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Parole sante, analisi perfetta. Le modalità dell'attentato non
avrebbero lasciato scampo neanche ad un tank corazzato. In tante
altre circostanze, proprio grazie alle qualità dei Lince, sono state
evitate altre vittime tra i soldati italiani. Del resto tutti i nostri
militari impegnati in quel teatro hanno sempre affermato di avere
a disposizione il meglio della tecnoligia e degli equipaggiamenti.
Sotto questo profilo non gli manca nulla. Domenica mi sono recato al
Celio per rendere - da genitore - un doveroso omaggio ai caduti di Kabul è ho scambiato due parole con la mamma di uno di loro: mi ha toccato il cuore. Era lei che mi dava coraggio. Mi ha detto che il
figlio prima di partire sapeva che per loro non sarebbe stata una
passegiata ma diceva che erano pronti e ben addestrati. Per lui era
un onore portare la bandiera della Folgore e dell'Italia in quel
territorio dove l'avevano destinato. Senza retorica.
Ciao Brunetto.