Rolls Royce armoured car pattern 1920 1/35
Ciao a tutti ecco il mio primo WIP su zimmerit.
E' un work in progres iniziato su un altro forum per cui ho copiato i vari step e riordinato un po ,solo l'ultima parte è fresca di giornata per il resto spero che non sia troppo lunga da leggere tutta in una volta
Preso da autoblindite acuta ,ho acquistato l'ultimo nato Roden il Rolls-Royce armoured car pattern 1920.
Non ho potuto usarlo per la campagna WW1 in quanto è appunto un mezzo post bellico basato però su quello usato prima del 1918.
Un po di storia
Questi mezzi vennero introdotti durante la Grande Guerra a difesa degli areoporti e sui campi di battaglia.
Derivano dal modello Silver Ghost del 1906 al quale vennero montate delle semplici blindature sullo chasis della versione civile e una torretta rotante con una mitragliatrice Wikchers.
Nel 1914 i primi 3 mezzi vennero introdotti tra le fila dell'esercito e subito altri mezzi vennero commissionati alla Rolls-Royce,subito però si riscontrano i primi problemi strutturali in quanto se risulta un'ottima vettura civile ,soffre di fragilità in battaglia infatti le sospensioni e ruote(il modello WW1 ha le rute a raggi)sono il tallone di Achille del mezzo in quanto fango e peso dell'armatura ne mettono a dura prova la resistenza.
Dopo la guerra vengono spedite nelle colonie inglesi in Africa,medio ed estremo oriente dove vengono usate come deterrenti delle rivolte delle popolazioni locali(spesso male o non armate).
La fama delll'autoblindo è dovuta anche alla leggendaria figura di Laurence d'Arabia che la usa perl e sue azioni di guerriglia.
Le maggiori modifiche avvengono nel 1920 dove vengono sostituite le ruote che da raggiate diventano in metallo e dal rinfirzo delle balestre,nel '24 altra modifica.
eccone l'elenco
1-1920 Pattern Mk I = nuova corazza e nuove ruote.
2-1920 Pattern Mk IA = nuova torretta.
3-1924 Pattern Mk I = nuova torretta.
Nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, 34 esemplari furono impiegati in Egitto nell’11° reggimento cavalleria “ussari”. Per questo nuovo impiego la mitragliatrice Vickers fu sostituita da un fucile anticarro, da una mitragliatrice Bren e da lanciagranate.
Alcuni modelli installarono un nuovo telaio derivato dal trattore d'artiglieria Fordson.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale erano operativi 76 esemplari. Furono utilizzati nella campagna del Deserto Occidentale. Dalla fine del 1941 furono gradualmente ritirati dalle operazioni belliche.
Remasero in servizio fino al '44 data in cui i pezzi di ricambio si resero irreperibili.
Il modello
Il modello è un classico Roden,non aspettatevi la qualità dei kit cinesi e giapponesi infatti presentano parecchie bave,vistosi segni degli estrattori e dettagli non finissimi ma più che accettabili.
Il motore è composto di una ventina di pezzi cherendono molto bene il motore Silver Ghost anche se volendo(come nel mio caso :-D)si possono aggiungere cavetti a tubicini per completarlo se si vuole mostrarlo.
nel caso dell'apertura del cofano motore bisognerà rifare o assotigliare le pareti della blindaturea che risultano molto spesse(quella originale era di 8,5 mm al massimo che in scala diventano circa 2 decimi contro il 1,5mm del kit).
Gli interni sono un po spartani ma si possono trovare alcune foto in rete(pochissime ..anzi se qualcuno ne avesse gli sarei grato),va detto che poco si vedrà una volta montato il modello in quanto rimangono solo il potrello posteriore della cassamatta e supuriore della torretta(neanche così grande poi).
il potrello dovrà essere modificato in quanto nel kit è diviso in 4 parti(2 per battente) di grandezza uguale metre la parte superiore è più grande di quella inferiore.
La rivettatura va rivista in quanto nel kit è formata da rivetti appunto mentre nella realtà sono bulloni per cui invece di rotondi dovrebbero essere esagonali(ma queste sono se**e mentali da psicopatici...opps avevo proprio voglia di rifarli...vedremo).
Le ruote sono formate da 3 pezzi ognuna ossia uno pneumatico in vinile(non li amo proprio) devo dire ben fatto con un battistrada ben scolpito unico neo:3 punti di contatto al talaio ma che con attenzione fossono essere tagliati senza rovinare il battistrada,consigliodi usare una lama nuova e ben affilata.
Le decal ci permettono di riprodurre 2 esemplari WW2 il primo di una unità antiinvasione operante sul suolo inglese nel 1939 con una livrea copletamente verde,mentre l'altra opernte in Egitto-Iraq nel 1940-'43 in livrea completamente Desert Mustard con un vistoso contrassegno RAf per l'dentificazione aerea che prende tutto il cielo della torretta(quella che farò io).
Vorrei sapere dagli esperti se è possibile farla a bande azzurre,marroni e sabbia mantenendo la wickers o se bisogna modificarne l'armamento(cosa che ho riscontrato dalle foto in mio possesso) se no la farò così come suggerito dalla scatola.
Ma dopo tanto ciarlare eccovi alcune foto dei miei progressi
Box art
Motore
dopo una veloce ricerca ho trovato questa descrizione dei colori su questo sito
www.mafva.net/other%20pages/Starmer%20camo.htm
segnalatomi da Gigitank in occasione di una ricerca per una campagna sugli shermam e recita:
1935 – 1939 In 1936 the 11th Hussars had Rolls-Royce and Crossley armoured cars together with support trucks in Silver with gloss Black disruptive bands. In the same year 6 RTC Vickers Medium tanks were in BS.52 Pale Cream with a fairly standard disruptive pattern of BS.46 Red Oxide applied. By 1937 this pattern had changed somewhat but was the same on every tank and used the same colours. The 11th Hussars meantime had adopted the same cream/ red colours and established a fairly regular pattern on their Rolls-Royce cars. This unit utilised other colours up to 1939 but the pattern remained. By this time various other units in Egypt has also adopted disruptive painting of various styles and colours.
Per cui si evvince che la colorazione suggerita dallla roden sembrerebbe sbagliata,ma,le foto del mezzo originale conservato al museo di Hominstone gli danno ragione;penso che si siano ispirati proprio a questo mezzo e quello di Bovinton per la livrea verde.
Ma penso che da quello che si può leggere nella sezione in inglese non sarebbe sbagliato utilizzare la livrea crema e rosso ruggine in bande geometriche.
La livrea tritonale l'ho abbandonata in quanto non ho riscontri fotografici di mezzi con la sola wickers,mentre,visto che ambienterò il mezzo nel periodo pre guerra('36) in Egitto,penso di non incorrere in errori grossolani,la wicker dovrebbe essere ancora in uso visto che le Rolls-Royce furono modificate all'inizio guerra come mezzi di addestramento.
ecco le foto di riferimento per i colori
Ajax(opzione Roden)
Comet in pale cream n°52
Qui sotto la foto dello studio dei colori secondo la miscela sempre suggerita dal sito sopracitato.
I colori sono relativi alla gamma model master della vallejo(il numero tra parentesi si riferisce alla posizione nella carta colore),Humbroll e lifecolor, quelli nel quadratino sono le opzioni che ho provato prima della mistura ma decisamente fuori tono,le userò per il preshading
Finito il motore ho iniziato a costruire il telaio.
Essendo un mezzo di diretta derivazione civile,ho lasciato lo chassis nella colorazione tipica di queste macchine ovvero nero,ho usato un semigloss per simulare il deterioramento della vernice,noterete che il telaio è colorato in alcuni punti in pale cream in quanto ho supposto che all'atto della ricolorazione del mezzo il telaio non sia stato riverniciato nelle zone non visibili ovviamente una volta montata la sovrastruttura,le eventuali parti rimaste nere verranno ritoccate.
vista dall'alto con il motore al suo posto(la mensolina storta è stata prontamente reincollata:-D)
Marmitta trattata con il track primer(304)della Vallejo panzer aces,al quale ho applicato quando il colore non era perfettamente asciutto,i pigmenti Mig P414(track brown),P025 (standar rust) e per finire P230 (old rust).
ho iniziato intanto anche l'abitacilo;base old wood(Panzer aces310),lavaggio in brown wash e dark wash (mig),le assi sono poi filtrate con ocra,bienco e bruno van dick ad olio.
Visto che il motore sarà in vista,ho rifatto i coperchi corazzati del motore,questi sono i laterali con rifacimento delle maniglie e alpicazione delle cerniere prelevate dal kit
Questi sono gli sportelli superiori che hanno ricevuto analoghe attenzioni,a lato il pezzo del kit privo dei pezzi che mi servivano
In questa foto si possono notare le differenze di spessore tra il pezzo originale e quello rifatto.
Nella realtà lo spessore era di max 8,5 mm che risultano 0,25 in scala,ho usato una lastra fotolitografica in aluminio che pur essendo sottile mantiene una buona rigidità.
Gli sforzi si sono concentrati sulla sostituzione dei vari particolari che purtroppo nel modello sono grossolani,a volte mancanti e altre errati.
Partiamo con l'abitacolo
in queste foto vediamo l'aggiunta dei particolari interni che sono completamente mancati,e,visto che le porte dovranno rimanere aperte,ho dovuto riprodurli
all'esterno ho chiuso i buchi che devono ricevere le cerniere delle porte in quanto le dimensioni di quest'ultime sono errate (nel kit ogni battente è diviso in maniera uguale mentre in realtà pa parte bassa è decisamente più piccola delle superiore),ho rifatto anche la lamina di sostegno della struttura in quanto quella del kit è decisamente brutta
ho rifatto in placcard le palpebre che raccordano i portelli alla struttura
modifica del pannello del cruscotto incidendo quello del kit e aggiungendo la strumentazione con pezzi di recupero fotoincisi,da notare in basso a dx la chiave di accensione(.......d'altronde c'era ,perchè non metterla?
![[SM=g27818]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/18/21113862.gif)
)
finito l'abitacolo mi sono dedicato alla zona radiatore,per cui ecco il radiatore con il logo che si intravede dalla protezione blindata(so che non è perfetto ma dovete pensare che in tutto misura poco meno di 1mm per 1mm
Veniamo ora alla protezione del radiatore.
I pannelli del kit sono molto grossolani ed incompleti,se si vogliono tenere chiusi va bene ma se si tengono aperti il discorso cambia
ecco i pannelli rifatti
ed ecco la struttura finita
sono state aggiunte le sbarre di rinforzo,la molla di chiusura dei portelli e meccanisno di chiusura dei battenti azionato dall'interno dell'abitacolo.
Veniamo al pianale posteriore che ha subito solo un'incisione delle assi
e rifacimento delle mensole di sostegno che nel kit sono decisamente troppo spesse
A questi vanno smussati gli angoli e aggiunto i rivetti .
Per adesso è tutto i prossimi step saranno decisamente più corti
Stay tuned
Marco
[Modificato da spartacus2000 15/08/2009 09:24]