Ford V3000 S -info

Lasciami il tempo di dare un' occhiata e ti rispondo.

Andrea, purtroppo per le prese d'aria, non posso esserti utile, nel senso che non sono riuscito a trovare foto della parte superiore del cofano, dei camion con il paragango piatto.
Per quanto riguarda la foto, la didascalia dice che è stata scattata in Italia, ma non fa riferimento al reparto, quindi anche qui non posso darti un grosso aiuto, buon lavoro.
Ciao Graziano.

Graziano, in questo caso però la metterei!
Se c'era negli esemplari dell'anno precedente ci sarà stata pure nei successivi,nooo?! In fin dei conti il cofano variava ma la presa d'aria in questione era spostata verso il parabrezza,dunque ...mah!
Comunque sottile e non estratta si vedrebbe poco, non sarebbe un grande orrore,ma attendiamo risposte anche dagli altri amici. Chissà non ci riservino piacevoli sorprese ? Speriamo ... ...
Ambientazione: Italia; Arma: Wermacht;Reparto: ...mi pare non sia leggibile alcun contrassegno-un problema di meno-!. Ciao,Andrea

Ciao Andrea, putroppo neanche io sono riuscito a trovare delle foto che riprendessero il mezzo dall' alto; ma in considerazione del fatto che tutti gli autocarri di tarda produzione (parafanghi piatti e fanali piccoli) venivano costruiti cercando di risparmiare al massimo sul materiale, mi sentirei di consigliarti di tralasciare tale particolare.
Buon lavoro e posta foto che sono curioso!

Una costruzione a tempo di record,
la sfida intriga e mette voglia, senza dubbio

Oggi sono arrivato alla fine della cabina Ford, sistemando i predellini ed i pannelli porta. Sedili e cruscotto vanno bene quelli dell'Opel e con quale correzione appariranno pure meglio.Quando arriveranno le fotoincisoni sistemeremo i supporti per notek, pala e piccone.Intanto,siccome mi voglio male ho pensato di ricostruire, con fotoincisi di recupero, un supporto tanica posto lateralmente a dx della cabina di guida.
Intanto il cassone ha goduto dell'arrivo del telone Mig (quello a metà aperto),ed il vecchio telaio Italeri delle ruote (mix di coperture civili e militari, su cerchio late), sempre di Miguel.
Vediamo di riempire il cassone con munizioni e magari un paio di bei figurini; per concludere con un Nebelwerfer incappucciato a rimorchio

Per le foto toccherà attendere che decidano quella coppia di furfanti a tutti ben noti, che chiamerò col solo nome;Alex e Costantino.
E magari, dopo Thiene, se ne potrebbe parlare !!
Ciao,Andrea Goffi

Ciao, da qualche parte ho la cabina in resina di un modello late, se la trovo ti posto una foto, e magari anche le istruzioni, giusto per toglierti i dubbi. Passando da palo in frasca, sai che il V 3000 fu usato anche dalla divisione "M" alias "Centauro II" ? Però probabilmente erano del tipo early. Saluti.

Ogni aiuto sia il benvenuto

Ora,caro R.E.,il mio Ford 3000 sebbene terminato, deve ancora
essere verniciato,quindi c'è ancora tempo per un eventuale
intervento correttivo, ... se hai delle info perciò non esitare
a farmi un fischio. Tieni conto che penserei di farlo della H.G.in Italia, parzialmente ispirandomi alle viste che sopra avrai avuto modo di notare. Un fondo in sabbia e sporadiche ed appena accennate chiazzette in verde (?) ; comunque prima della verniciatura attendo ogni utile consiglio. Per intanto grazie Andrea G.

P.S. Mai saputo di Ford 3000 in forza alla Centauro, degli Opel Blitz qualcosa si era visto, ... però, accidenti quante lacune ancora da colmare, e quanti passi ancora può compiere la ricerca storica.

Comunque il Ford V3000 è davvero un bel mezzo,dalla linea filante ed aerodinamica,un vero peccato che lo si possa reperire solo in kits "short-run", si che oggi è possibile nobilitarlo anche con l'utilizzo delle tante fotoincisioni,e ruote e teloni di ognifoggia e formato dedicate ai più noti Blitz Mah !

Ciao Andrea, condivido il tuo giudizio sul Ford V3000, vero gioiellino della casa di Colonia. Se vuoi farlo figurare come un mezzo dell' H.G. ricordo che in un libro di Guglielmi ci sono una serie di foto di Mercedes L 3000 e Ford V3000 combusti dopo un attacco aereo nel nord italia,con targhe WL e simboli tattici ben visibili in primo piano, non sono certo fossero della "Goering" ma cercherò comunque...
Intanto, sapendo quanto aftermarket ci hai profuso sopra non ti nascondo che sono curioso di vedere l' effetto finale
chissà che anche io non rimetta le mani sul mio ( un preistorico SMA inglese ). Per ora saluti. Francesco.

Grazie Francesco,
sono sempre propenso alle ambientazioni aventi
a sfondo il nostro Paese, ed ora che mi hai suggerito
di sbirciare sul testo di Daniele (che non deve mancare), per i mezzi
della HG, puoi star certo che lo farò quanto prima.
In effetti, dalle tavole che vedi sopra rappresentate, si coglie un esemplare early contraddistinto dal nr.13. Probabilmente, se è così, può starci anche un 15 late,ad esempio, non credi ?
Però, purtroppo, il 13 è in giallo sabbia continentale,senza alcuna mimetica snort!...
Andrea

Senz' altro hai ragione, i rifornimenti di materiali non erano poi così regolari, treni e autocolonne erano bersaglio degli JaBo, e i tedeschi requisivano il requisibile in loco, inoltre ho letto da qualche parte che nel '44 Speer decretò l' invio in italia solo di mezzi corazzati e veicoli speciali sfruttando al massimo le ns. industrie nella produzione di autocarri e trattori. Ciò per standardizzare le dotazioni dei reparti e risparmiare carburante e materie prime nel Reich.Quindi un "13" early poteva forse essere in organico contemporaneamente ad un "15" late.
A proposito, tanto per darti una alternativa più "italiana" Mario Tedeschi nel suo libro sul "Barbarigo" ricorda che il trasferimento da La Spezia alla linea del fronte venne effettuato per metà del battaglione su autobus pubblici requisiti, per l' altra metà (lui compreso) su una colonna di un centinaio di Ford nuovissimi
mimetizzati e coperti con frasche. Il Tedeschi, all' epoca diciottenne si stupiva di come fossero finiti in Germania, i rapporti commerciali e industriali Usa-III°Reich erano accuratamente celati dalla propaganda delle due parti...
Purtroppo non mi risulta ci siano foto di qst. evento, ma se ti pungesse vaghezza di stipare il cassone del tuo Ford di baldanzosi marò...

Caspita, sarebbe davvero intessante Francesco,
proprio per via del fatto che i Ford nuovissimi non potessero essere altro che i V3000 late, forse quelli muniti dele prese d'aria anche sul cofano; certo non gli einheits le cui peculiarità li rendono decisamente caratteristici. In posseso di un minor numero di informazioni ho deciso di ricorrere a soluzioni meno complesse,e rischiose sotto il frofilo dell'abientazione storica, ponendo al traino del Ford, un nebel e munendolo di tre figurini, uno smilzo alla guida, un secondo seduto su una panca del cassone ed un terzo (grasso-grasso ) al lato della portiera di guida, assorto in chiachier col conducente.
Un particolare aggiuntivo del camion,che veramente mi sfugge, sono i predellini che, nella versione da me raffigurata, sono "corti", non raggiungendo l'ampiezza della portiera, ma piuttosto di questa, metà. Pur se tra tante perplessità li ho resi piani, ma lisci, cioè senza rilievi, fori, o parti corrugate a simulare un antislip. Anche di questo dettaglio non ho avuto modo di sapere nulla di più. Se ti capitase di notarlo non esitare Andrea G.

Effettivamente quello di Tedeschi è un libro di memorialistica scritto 30 anni dopo gli eventi e quindi da prendere con le molle, ma molto evocativo - pensa che cita l' uso di schwimmwagen "color deserto" della marina tedesca "arruolate" nella Decima con una rozza X bianca sulle fiancate.
L' uso di un pezzo a rimorchio è ok, ma sei sicuro che l' artiglieria divisionale della Hermann Goering avesse in dotazione i Nebelwerfer? Ottimo l' inserimento di un figurino nel cassone se - come ho capito - il telone di MIG è quello parzialmente arrotolato, infatti era comune piazzare un uomo di vedetta a inizio e fine colonna per dare tempestivamente l' allarme in caso di attacco aereo.
Quanto ai predellini, credo che ci fossero molte varianti, lunghi, corti, con o senza antisdrucciolo, a seconda dei lotti di produzione anche per economizzare materiali.

..
...
....
.....
...... Aaaaarrgggghhhh

Nooooo, non ci avevo pensato . . . . . . . . dimmi che
hai idea se è si, sennò... vabbè , ahi, ahi, ahi,
rimedieremo


P.S.Fantastica l'idea delle Swimm con la "X" Anche se ancora ricordo le polemiche per una mia Swimm "sperimentale" con flak da 20 mm sul cassone -irrobustito, che non ha mai convinto del tutto e che mi costrinse, laddove venne mostrata, ad una infinita serie di precisazioni.

Dopo aver letto tutto quello a portata di mano,
sulla HG in Italia, ritengo sia opportuno concludere che NON
sia in caso di porre al traino del Ford l'adorato lanciarazzi.
Insomma, nella campagna d'Italia non pare proprio fosse stato
in uso presso tale divisione, c'era un nucchio d'altro materiale
flak, 75 leIG, pak 50 e 75, oltre al celebre 88 in tutte le sue declinazioni, ma non il nebel

Pazienza, pezzo che non si usa è buono per altra scenetta
Grazie Francesco per aver fatto germinare il dubbio, m'hai risparmiato una autentica figura ... Andrea G.

Di niente, anzi. . . Posso darti un suggerimento quasi a costo zero? Trattandosi di un autocarro della H.G. niente di meglio che un rimorchio del pezzo da 20 o da 37 mm : ricuperi due ruote, l' assale, il gancio di traino, fai il cassone in legno o lamiera, eventualmente un coperchio ... le officine campali ne costruirono numerosi modelli. Hai da sbizzarrirti anche per il contenuto.
Quanto al tuo predellino "corto" posso confermarti che l' antisdrucciolo c' era anche nei mod. late, una lamiera con nervature stampate. A proposito, visto che il tuo modello è un vacuform quale cassone hai usato? quello del Blitz Italeri? E di quale versione? Ed i fari? Scusa il III° grado , ma sono sempre + deciso a riprendere e terminare il mio Ford, a patto di ritrovarlo tra le troppe cianfrusaglie che ho in cantina a stagionare. Come tutti noi "matti" credo di avere immagazzinato abbastanza modelli da ora alla pensione . . . Ciao, a risentirci. Francesco.

Grazie per i preziosi consigli Francesco,
il rimorchietto in effetti l'avevo fatto tempo fà, volevo
piazzarlo dietro ad un Blitz 4x4 con flak, ma poi trovando che mi sbilanciava la scenetta decisi di accantonarlo.E così ora può tornare alla ribalta, yahoo!
Utile il consiglio per i predellini, che provvederò delle debite nervature. I fanali, quelli piccini, sono tratti dal set di Royal Model, come detto ruote e telone semi-aperto di Mig, ed il telaio
tratto direttamente dal pozzo dei ricordi (o bidone del rusco) di un amico -Antonio Tundo-che si è gentilmente offerto di allungarmi un vecchio Italeri che, alla luce delle pecche del muovisimo Tam, riesce nonostante tutto a non sfigurare. ...tra le cose che mi stavano sfuggendo ed a cui ho posto recente rimedio c'è il tappo carburante posto sul fianco dx della cabina! Visto per un pelo ... a proposito di sventate figure Ciao, Andrea G.

Buonasera Andrea,
allora manca poco a vederlo finito... sperando che posterai qlk foto delle tue fatiche. Lieto per quanto possibile di esserti stato utile. A risentirci.

PS. Sottoscrivo incondizionatamente tua opinione su V3000 e Filippona.Le forme dell' uno e dell' altra non passano inosservate!

[IMG]http://i41.tinypic.com/if35ua.jpg[/IMG]
Questo gioiellino è di un gruppo di reenactors, ma non giurerei sia originale . . . probabilmente è di origine inglese.
Ciao.

Siii Francesco,. . .
sul web si rintraccia origine e provenienza (civile)
del camioncino, restaurato amorevolmente e con buona
cura direi! E questo, se non sbaglio, dovrebbe essere
l'esemplare in resina di cui disponi, l'early, no?.

Anzi, a ben guardare, noto anche i cavi elettrici di
connessione dei fari anteriori all'impianto elettrico,
che sin qui mi erano sfuggiti, ... ma che ora vado ad
aggiungere all'adorato ambaradan.
L'equipaggio del quale, intanto, ha preso forma ed inizia
ad essere cromaticamente meglio definito. Anche il trailer,
di Italeri, non è troppo malvagio, quale dettaglio in rame,
qualcosa in ottone e dovrebbe andare benone, anche se le ruote
non sono un granchè, ho rifatto i fori nel cerchione, laddove sarebbero dovuti essere, ma la gomme, il vero punto debole, sono quello che sono. Ma le terrò così, le faremo andar bene lo stesso Ciao, Andrea G.

[IMG]http://i39.tinypic.com/2v0l4ko.jpg[/IMG]

Ford V3000 ex-britannico