Effetto sul tessuto

Ciao a tutti

qualcuno mi sa dire come si chiama l'effetto che compare sulle gualdrappe dei cavalli, come nella foto



in pratica i motivi con colore leggermente più chiaro dello sfondo.
E se qualcuno lo ha già fatto, come si possono riprodurre su un figurino? C'è qualche tutorial in giro?

Grazie a tutti

se parli del disegno che è positivo nelle ombre e negativo nelle luci, è l'effetto per riprodurre la seta

Sul libro di Cartacci c'è una sezione sull'araldica...compra, compra, compra...io c'è l'ho, io c'è l'ho, io c'è l'ho...
Per me ormai è bibbia...

Fabrizio

Bene, domani volo a prenderlo...anche se un'idea su come realizzarlo già l'avrei...se riesco a fare qualche prova vi farò sapere...grazie!

Più che di effetto seta, parlerei di tessuto damasco (che comunque era ed è prodotto con tessuti pregiati,raso,seta,cotone...).
Sfruttando l'effetto lucido-opaco di questi tessuti si riescono a creare delle tessiture in cui i giochi di luce creano i disegni.
Se fatto con tessuto monocolore si chiama damasco,se realizzato con filamenti di colori diversi si chiama damascato.
La particolarità di questo tessuto è che dove c'è ombra il disegno appare chiaro, nelle zone in luce diventa scuro(come nella foto che hai allegato)
Per la realizzazione (parlo in teoria, perchè non ci ho mai provato, ma mi sono informato per progetti futuri) quelli bravi fanno così: dopo aver dato il colore di base(con relative luci e ombre)si traccia il disegno vero e proprio con il tono medio della base (magari lievemente variato con un altro colore per renderlo più evidente e per aiutarsi nella stesura).
Su questo disegno si realizzano poi luci e ombre "al contrario" rispetto alla base.
Opinione personale:è uno dei pochi casi nel modellismo in cui è più difficile a farlo che a dirlo!
Io nella bibbia di Cartacci non ho trovato riferimenti al damasco, ma se la compri non può che esserti utile!
Spero di essere stato d'aiuto!

Aleks

Casso Alex ma allora ne mastichi complimenti della spiegazione
Gabriele

Azz.....rola, non finisci mai di stupirmi, dopo averti visto montare un figurino in ginocchio, (martedi sera a casa mia), mi dai pure sto sfoggio di cultura sui tessuti, sei un grande Alex.
Ciao Graziano.

Grazie alex, sei una bibbia vivente !!!!

Se riesco a fare quello che ho in mente vi posto il tutto. La tua spiegazione mi conferma quello che avevo in mente di fare (appunto più facile da pensare che fare, presumo)

Grazie

Diciamo che a livello teorico me la cavicchio...
...per la pratica invece devo ancora ciucciare un bel pò di pennelli!
Per Zanna: la prossima volta che siamo così tanti mi porto la sedia da campeggio, se no mi tocca dipingere sul pavimento!

Ulteriore aggiunta (valida anche per l'araldica in genere): può tornare utile tracciare le linee guida del disegno con una matita molto morbida(3B o 4B), con un tratto molto leggero... dopo la prima mano di colore si cancella facilmente con la gomma pane.
Soprattutto nel tuo caso, dove è sempre lo stesso disegno che si ripete, aiuta a mantenere le giuste distanze tra i vari moduli...bastano i "punti chiave" del disegno,poi si lavora col pennello. Il maestro Cartacci fa più o meno lo stesso lavoro col pennello(si legge nel libro), usando il colore molto diluito, ma se si sbaglia è più difficile da correggere e ci vuole una gran bella mano (e lui chiaramente ce l'ha...)...
Non è l'unica strada, ma io ci ho provato e mi torna comodo (lo scudo del legionario romano di Zanna l'ho abbozzato così).

Proverò così, anche se avevo idea di fare un disegno irregolare e non uno ripetuto....so che sembra strano, ma il figurino non è proprio "regolare". Se riuscirò a finirlo vi farò vedere ...