A scuola dal Bender...

Come hai fatto il terreno?

ciao Nick
per email mi avevi parlato di una basetta "normale" e poi apro il post e vedo questa MERAVIGLIA?????
Complimentissimi....è davvero superba!

ciao ciao
Jessi

La "scuola di Bender" fa furore e a ragione... le ambientazioni sono stupende...
Nicola hai riprodotto un paesaggio stupendo, io se hai modo di inserirlo, ci metterei qualche piccolo animaletto..! sempre che qualche animale vero non lo utilizzi come rifugio in virtù del realismo...
Complimenti Nicola!
Simone

Grazie nuovamente gente, mi fa immenso piacere il vostro gradimento...

Francesco, il terreno:

- il fondo con vinavil e terriccio da fiori + terra normale;
- l'erba bassa con radici di erbacce (far pulizia sul girdino alle volte conviene... ) debitamente tritate, miste a erba sintetica da fermodellismo;
- i cespugli con canapa da idraulico;
- gli alberelli con rametti di un bonsai morto (per errore.... ).

Tutto qui...

Serial killer di bonsai?

.Bender., 26/10/2007 10.03:

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Che dire?
Sono contentissimo mi additiate ad ispiratore di un lavoro così ben fatto e non posso che complimentarmi col buon Nick!
Se poi è vero che in qualche modo posso aver aiutato od incoraggiato tutto ciò, non posso che rallegrarmi di avervi tediato così a lungo con il mio "GD 1946"!

Per commentare quanto detto da Zio Vecchio, direi che Nick ha fatto bene. In montagna, per fare quel tipo di paratie di contenimento, si usa quanto si ha sul posto e quindi rami come quelli usati da Nick e non assi che sarebbe ben dura far arrivare su certi sentierini.

A livello ambientale la naturalezza è varamente notevole, ma vorrei capire a che punto sei della realizzazione nel senso che i colori sono quelli naturali del materiale che hai usato (canapa prima di tutto) e tendenzialmente troppo omogenei e monotinta. Ti suggerirei di variegare i colori del terreno con dei pigmenti ed anche il colore dei cespugli ad aerografo. Quest'ultimo lavoro temo sarebbe stato meglio farlo prima di completare tutto il resto ma con un po' di attenzione dovresti farcela.
Anche i rami mi sembrano un po' chiari, pensi di fare qualche cosa?

Al di la' di ciò: bellissimo e molto naturale nell'impostazione!
BRAVO!!!!

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Ciao Bender, guarda che io non intendevo assi bensi due tronchetti incrociati a mo di X in modo da dare un rinforzo al centro del contenimento. Un tale sistema vieniva e viene tutt'ora usato dalle mie parti, (Alta Garfagnana)
Salutoni

Aggiungo un po’ di foto varie e l’avanzamento di questi ultimi giorni, e cioè le foglie applicate sugli alberelli

Vista dall’alto:



Un pupazzetto (che non prenderà poi posto nel dioramino), giusto per capire le dimensioni:



Altri dettagli:







Alberelli con foglie (nuovam. grazie a Mario e Giampiero):







Ora mi metto dietro ai vostri precedenti consigli...
Nuovi commenti e suggerimenti, come sempre graditissimi!

Ciaociao

Ottimo lavoro Nick!!!! Ma dimmi....le foglie...non le avrai mica attaccate una per una???
Saluti
Giampiero

Nick...
Veramente molto, molto bello!
Complimentissimi!
Mi piace davvero tanto!
Temo che l'erba alta con la poseidonia avrebeb avuto colori più naturali, ciò nonostante il lavoro è davvero splendido!
Vedo la mia influenza nell'alberello!
Ne sono orgoglioso ed imbarazzato!


Bellissimo anche il figurino!
Sich...!

Per fare la collinetta in roccia cosa hai usato? Per i semi di betulle a Verona io non ne ho visto neanche uno, è in questi mesi che li producono?

Grazie per l'ennesima volta, ragazzi!

Rispondiamo punto punto:

- Caro Giampi, le fogliette sono proprio incollate una per una, un lavoro che consiglio a tutti quelli deboli di pazienza...
Soprattutto quando ti accorgi di qualche rametto che hai trascurato e che per incollarci una misera foglia ne urti, staccandole, altre tre... . Cmq sono veramente rimasto sbalordito ed estasiato dalla resa di sti semini, credo che troveranno spesso posto in mie prossime realizzazioni... ;
- Andrea, carissimo, mi hai ispirato proprio alla grande e quindi ti devo un grosso ringraziamento, perchè personalmente sono molto soddisfatto del risultato ottenuto fin qui!!!
Concordo con te che la poseidonia avrebbe probabilmente dato quel qualcosa in più, ho fatto con ciò che avevo, chissà che non riesca a procurarmene anch'io in futuro...
Il figurino è una vecchia realizzazione, spero di saper fare un pò meglio, soprattutto per il viso, su quello/i che occuperanno questa basetta a titolo definitivo...mi risparmio di farti vedere l'espressione da fesso che ha in realtà...
- Panzerfranz, i semi di betulla sono donazione di amici lombardi, nemmeno io ne possiedo purtroppo nelle vicinanze.
Il costone roccioso è il legno stesso della base, ricoperto di un sottile strato di das e poi colorato in diversi toni di grigio, poi una mano diluitissima di nero e sporcatina a dovere di diverse terre di colorificio. Non sono completamente soddisfatto della resa finale, vediamo dopo aver applicato i suggerimenti del Madmacs...

Bel Lavoro davvero, complimenti

Ciao Nicola,
veramente nulla da invidiare alla realtà di una strada sterrata la scala 1/1.

fantastico..

per il palato di un modellista,ancora complimenti!

Super! Mi accodo ai complimenti degli altri: hai praticamente compresso un milione (be', forse qualcuna in meno) di tecniche diverse in alcuni centimetri quadrati .
Bravissimo
Ciao Franz

Complimenti vivissimi per l'ottimo lavoro da "certosino" e la modestia con cui hai accettato e applicato i consigli dei vari modellisti. Complimenti ancora per tutto. Oriano

molto bello
Gabriele

davvero molto bello e piacevole alla vista... i vasi sul mio terrazzo hanno i minuti contati... verrà ricordata come la strage delle radici e dei rametti..

Che dire ......... sono senza parole , per me e' un'utopia arrivare a quei livelli li' perfino facendo dei corsi al Cepu.
GRANDIOSO
Ste.