27/11/2006 17:09 |
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Giustissima la puntualizzazione: si tratta di Fallschirmjaeger, non di PzGren. E anche molto opportuna la precisazione di Bender: mimetiche policrome erano indossate di frequente dagli equipaggi Panzerwaffe nell'ultima fase della guerra. Solo che la buffetteria e l'armamento individuale (anche concedendo gli elmetti) non potevano essere gli stessi per il personale di bordo e il personale da combattimento esterno al carro. E mi sembra che se qualche portello del mezzo rappresentato fosse stato disposto in aperura, magari con uno o due figurini dell'equipaggio, l'intera scena sarebbe stata più realistica.
Grazie per i chiarimenti e ancora complimenti sinceri per il lavoro fatto.
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27/11/2006 19:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Finalmente una "feroce e sanguinolenta " critica sul mio lavoro.
Si Tankist, in effetti l'equipaggio dello jagd poteva starci ma l'assenza la vedo tutto sommato come un errore veniale, un vuoto di sceneggiatura che tutto sommato può starci. Mi sono divertito a ricostruire una soluzione alla tua cervellotica critica con una soluzione altrettanto cervellotica:
>l'equipaggio è sceso dal carro (fuori campo rispetto il piccolo diorama) chiudendo quasi tutti i portelli (quelli orizzontali) visto che il tempo promette pioggia. I paracadutisti salgono sul carro successivamente (meglio star lassù che giù con i piedi nel fango e nella neve) restando in attesa che l'equipaggio torni (da qui la sigaretta accesa in un raro momento di relax). Non so se delle precise specifiche regolamentari vietassero all'intero equipaggio di allontanarsi per pochi metri dal carro, sono poco ferrato in materia perdonatemi
La critica del buon Andrea sul teatro delle operazioni mi interessa non poco. In effetti non sono certo della livrea del carro ma soprattutto del suo impiego in zone innevate, spero di non aver preso una cantonata
La neve è semplicemente una miscela di bicarbonato di sodio, colla vinilica molto diluita ed in ultimo una leggera spruzzatina di lacca INTESA, incolore in piccole quantità ma essenziale per la riuscita dell'effetto neve in scioglimento nulla di più semplice, e credetemi dal vivo è ancora meglio Inoltre il tutto profuma che è una bellezza
Se non sono stato chiaro o se volete altre info chiedete pure
Andrea, quella del polistirolo-neve è stata mitica però devo dire che ingannava, anche sul forum di Missing-linx hanno preso un abbaglio simile
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27/11/2006 20:03 |
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Grandioso!
M'mmagino una scenetta tipo:
Franz il capocarro decide di andare a farsi un caffè tra una cannonata e l'altra e giocarsi la schedina col contributo di tutto l'equipaggio. Ma c'è un problema... A chi lasciare il cucciolone parcheggiato senza correre rischi?
Quand'ecco che passa una tranquilla squadra di Paras che smontano dal turno. Così Franz gli fa:
"'A rega' che ce guardate n'attimo er coso che s'annamo a ffa' n'caffè?"
I Paras accettano anche per sedersi un attimo e rollarsi una canna in santa pace... ed ecco il nostro plastico.
So' sempre più cervellotico, eh?
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27/11/2006 20:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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27/11/2006 20:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Giampiero, il procedimento per la realizzazione della neve è questo:
Finita la basetta con tanto di vegetazione, terra e lavaggi vari (indispensabile che sia tutto asciutto o il bicarbonato si macchia) ho steso il bicarbonato stesso impastato e diluito con la vinavil e abbondante acqua, appiattendolo con il dito inguantato per evitare tracce di impronte digitali.
Ad asciugatura avvenuta ho steso una mano leggerissima di lacca.
Il fango con la neve è invece ottenuto anticipando la posa del bicarbonato, non aspettando cioè che il terreno asciughi, in modo che parte della neve si colori in maniera assolutamente naturale. Quindi la solita passata di lacca.
Il procedimento come visto è immediato e semplice, lo utilizzo ormai da anni per la neve e non ha effetti collaterali, non ingialiisce e non invecchia. |
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27/11/2006 20:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.945 | Registrato il: 26/08/2005
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il rollarsi una canna non è poi così lontano dalla realtà.. le sigarette all'oppio abbondavano nelle file della wehrmacht..
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27/11/2006 20:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Flavio, sei il solito buon conoscitore di vizi ed abitudini crucche |
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27/11/2006 21:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 513 | Registrato il: 13/11/2004
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Fratello tu hai fatto un bellissimo modello.
Le tue foto come la penso io rendono più che mai giustizia ad un lavoro pregiatissimo e penso che possano costituire l'ultimo stadio del tuo lavoro...
..un video non saprei cosa darebbe in più.
Complimenti bel lavoro
MAX. "If Hitler invaded hell I would make at least a favourable reference to the devil in the House of Commons." Prime minister Lord W. Churchill
Modificato da VON SYD 27/11/2006 21.38 |
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28/11/2006 08:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.425 | Registrato il: 15/09/2005
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Grazie Giuseppe per la spiegazione sulla neve....è un effetto non sempre così semplice da riprodurre!
Ricomplimenti per il "gattone"!
Giampiero
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28/11/2006 20:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 513 | Registrato il: 13/11/2004
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Scusami potresti spiegarmi meglio in dettaglio come si fa la neve perfavore? MAGARI A MEZZO EMAIL FFZ così da non distrarre gli altri da questo topic.
Come e con che cosa va diluita la colla vinilica e come va aggiunto il bicarbonato?
(modi e tempi)
alla fine risulta tutto appicciocoso?
GRAZIE. |
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03/12/2006 08:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Scusa il ritardo nella risposta Von
La vinavil va diluita moltissimo, la quantità non saprei indicartela, devi provare tu stesso, ma ad occhio in mezzo bicchiere di plastica d'acqua devi metterne mezzo cucchiaio da caffè.
Procedi così:
posa a secco il bicarbonato e modellalo con un pennellino, solo dopo fai colare dolcemente "l'acqua vinilica" con un pennellino morbido. Lascia asciugare e poi dai la lacca o una vernice trasparente. Tutto rimane estremamente labile quindi occhio alle impronte digitali. Se invece vuoi una neve più fangosa e corposa aumenta la dose di colla (ma senza esagerare altrimenti ad asciugatura avvenuta compariranno irrealistiche macchie bianco opaco) e mescolala con il bicarbonato a mo di pappetta. Passaggi semplici anche se per ottenere un effetto realistico bisogna fare alcune prove, infatti molte volte mi è capitato di rovinare dei diorami per delle nevicate semplicemente orrende.
Chiedi pure altri dettagli se vuoi
Giuseppe
Modificato da qdp 03/12/2006 8.36 |
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03/12/2006 08:40 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
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se può servire.... il mio metodo per simulare la neve è quello di spalmare uniformemente, con una spatolina sulla base un composto formato al 80% di vinavil e 20% di acqua, dopo far "nevicare" sopra bicarbonato e una piccolissima quantità di sale fino. Dopo aver fatto asciugare il composto "lacco" tutto. La minima percentuale di sale serve a dare l'impressione casuale dello sperluccichio della neve fresca
Luigi
Modificato da luigi.f 03/12/2006 8.42 |
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03/12/2006 09:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.945 | Registrato il: 26/08/2005
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io e mio fratello bruno per fare la neve ghiacciata abbiamo adottato questo metodo:
solito impasto di acqua e vinavil
poi abbiamo triturato dei bastoncini di allume fino a ridurli in minutissimi ciristalli tipo sale grosso, li abbiamo stesi sul diorama impastati all'acqua e vinavil e lasciati asciugare.
www.zimmerit.com/main/images/T34_41/T34_41_6.jpg
Modificato da alter fritz 03/12/2006 9.33 |
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03/12/2006 12:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Curiosità: che roba è l'allume, ne ho sentito parlare spesso ma non so che roba sia. Scusate l'ignoranza |
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03/12/2006 12:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
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l'allume è un minerale che una volta usavano i barbieri in piccoli parallelepipedi per disinfettare il viso dopo la barba o per tamponare piccole ferite, ha aspetto traslucido e seconda della sua purezza più o meno traparente
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03/12/2006 13:58 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.945 | Registrato il: 26/08/2005
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esattamente luigi,
con questo non voglio assolutamente dire che il metodo o il materiale siano i migliori, ho solo voluto presentare un altra possibilità..
il problema è convincere madri mogli o fidanzate ad affidarci il frullatore per polverizzare i bastoncini.. |
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03/12/2006 15:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
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Si ricordo, alla faccia del rischio AIDS : .....che sprovveduti che eravamo
Ma ora dove si compra? |
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03/12/2006 16:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.945 | Registrato il: 26/08/2005
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nelle tabaccherie vecchio stampo..
o da qualche parrucchiere molto disponibile..
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03/12/2006 18:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
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riesco a trovarlo ancora in un vecchio supermarket di un paesino con trecento anime di cui il 70% over 70 , se ne impippano dell'aids loro, vecchi dinosauri..... |
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26/05/2007 20:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.714 | Registrato il: 04/11/2006
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Giuseppe ti faccio i miei più sinceri complimenti, oltre ad essere un maestro di questo hobby sei anche un maestro della fotografia. |
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