Non male le autocostruzioni.
Per le mimetiche io ho poca esperienza....ti posso dire che ho provato a realizzarle ad acrilico come segue (parliamo di un paio di pantaloni con mimetica a tre toni, usata da S.E.A.L. in vietnam, poi adottata anche dai Marines):
-ho dipinto il fondo nel verde corretto, realizzando tre lumeggiature ed un'ombreggiatura con la classica tencica delle velature (parliamo di acrilici)
-ho realizzato le macchie color sabbia, marroni e nere
-con un tono neutro (marrone scuro molto diluito) sono andato a realizzare un'ulteriore ombreggiatura.
Rispetto ad una mimetica monocromatica le sfumature si vedono di meno.
Oppure, a mio avviso come tecnica da migliori risultati, ma bisogna essere partici dei colori ad olio.
-realizzi lo sfondo con il colore di base a smalto, sul quale realizzi un lavaggio selettivo nelle pieghe e nei recessi.
.realizzi le macchie della mimetica sempre a smalto
-quando il tutto è asciutto lumeggi con bianco di titanio e giallo di napoli sumando con White Spirit
-per ombeggiare prendi del terra d'ombra naturale diluito e ripeti l'operazione di ombreggiatura fatta in precedenza.
Gli olii, avendo un ridotto potere coprente, ma tempi lunghi di asciugatura, fungono da filtri sulle superfici dove li hai depositati, schiarendo o scurendo, e possono essere sfumati.
Idem per gli incarnati.
Io però per gli incarnati, prediligo la tecnica con gli acrilici solo su grossa scala, sullì1/35 risulta complesso se non si è un po' navigati..
Su un vecchio Tuttomodellismo c'è un articolo dedicato lla pittura della mimetica "a foglie di Rovere" utilizzata dalle SS nelle Ardenne, però era ad acrilico.
Se lo trovo ti pubblico un sunto
Ah unico appunto....
Visto che sei un forumista e mi sembra che qui consigli e pareri ne ottieni, nel tuo spazio personale su MSN, sotto i link, sarebbe buona cosa mettere
www.zimmerit.com, no??
ciao