Ora è il momento di luci e ombre
Parto dalla base e scurisco utilizzando, la seconda base e la prima ombra del set, aggiungendone man mano sempre più, stando attento sempre alla diluizione
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Parto dalle zone di transizione luci/ombre sul viso e mi sposto col pennello verso il basso
Questo il risultato alla fine delle prime ombre
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Ho utilizzato tre toni di ombra (a cui ne aggiungerò un "estremo" più tardi).
Ogni ombra necessita di 2/3 passaggi, diminuendo sempre di più la campitura.
E alla fine delle ombre ho ottenuto questo
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Con dei passaggi così "delicati" eventuali errori sono controllabili grazie agli acrilici poco coprenti, e con una velatura con la base tutto torna a posto.
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E' la volta delle luci.
Stesso discorso utilizzando il set tutto diventa più "facile". Una volta preparati i toni (4 questa volta) procedo a distribuirli, questa volta "spingendo" il pennello verso l'alto.
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Se i passaggi sono troppo netti, mi preparo dei mezzi toni che andrò a distribuire tra i due, attenuando così la stacco.
Qui fine prime luci
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E dopo i soliti passaggi sempre riducendo le campiture
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In ultimo con del rosso molto molto diluito faccio delle leggere velature per "smuovere" i toni del viso, e renderlo un po' più vivo.
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E il viso può dirsi finito!
Ovviamente, come già detto, molti passaggi in una scala 1/35 sono inutili a causa del dettaglio, ma se la scultura è buona, e la postura del viso lo permette, è possibile riportare in questa scala quasi tutti i passaggi sopra descritti.
Ho voluto mettere un 75mm, non solo per rendere più chiari i vari passaggi, ma anche perché con le mie capacità di fotografo mi sembrava più... Fotogenico
Spero possiate trovare utile questo mio wippino.
Se avete dubbi, domande, notate anomalie o problematiche varie, io son qua
Roberto