Ok, now un po' di ciccia!
Dato che Capodanno invece che a magnà il pesce l'ho passato a casetta col pargolo con 39°
, ho fatto buon viso a cattivo gioco e ho cominciato a trafficare con la plastica anzichè dilettarmi nelle mie consuete perdite di tempo modellistiche a base di improbabili ricerche documentali alla Voyager o quasi
Ragazzi, per essere in 48 il kit è veramente ben dettagliato!
Ho cominciato dal treno, la parte solitamente più pallosa, anche se qui le istruzioni contrariamente alla tradizione Tamiya sono un po' meno user-friendly del solito.
Come vedete dall'immagine, si indicano dei semi-insiemi (A), (B), (C) e (D) dove i pezzi P1 e A6: sono le variabili in relazione alle opzioni /A/=/B/:/C/ delle differenti versioni proposte.
Non ci avete capito un caxxo, eh?
Manco io all'inizio...poi la folgorazione.
Usando lo schema (A) (E) (I) (O) (U) (Y), e un paio di gotti di grappa barrique
ecco che magicamente va tutto al posto suo!
Ed ecco il risultato
:
Ora, appurato che sono un coglionx anche nel 2015, vogliate continuare a seguirmi che torno serio...
Se date un'occhiata più approfondita alla foto brasileira, potrete notare che le ruote del treno non sono tutte uguali: infatti, esaminando proprio la foto del #10, si vede chiaramente che ha perlomeno due ruote forate mentre tutte le altre sono piene.
E siccome a me piace da morire impecettare e raffazzonare i mezzi, perchè acquistano immediatamente una "vita operativa" , ecco qua che grazie a Tamiya che fornisce entrambi i sets nel mio treno ci metto un bel paio di ruote alleggerite:
Altra piccola modifica: sempre dando un'occhiata alla stessa foto di riferimento del #10, si vede chiaramente che almeno sul lato sinistro è assenta la rack porta nunsocchessò (anzi se qualcuno me lo dice lo ringrazio vivamente
, maglie di cingoli, ferri da stiro? boh...) ovvero questi:
Quindi, a sx via la rack per fare posto a un paio di ganci porta trave/palo, proprio come si vede nella foto originale.
Di conseguenza vanno stuccati i due fori predisposti (questo è uno):
Aiutino con un po' di evergreen...
stuccata generosa con il Green Putty:
poi carteggiato (andrà comunque rifinito ancora)
Nel montaggio mi sono accorto che, per esigenze di mating tra lo scafo in metallo e i pezzi in styrene, torna buono il detto delle nozze coi fichi secchi...
Infatti guarda un po' che pertugio...vabbè andrà stuccato pure questo, fortunatamente è in zona fango.
Passiamo a destra: qua la rack me la tengo, però la voglio un po' più spoglia, quindi partendo da questo...
...con un po' di zic e zac arriviamo a quest'altro:
Passiamo al cassone(?) posteriore, ovvero questo pezzo qua:
Lo spessore è decisamente fuori scala, quindi gli diamo una bella sgrattugiata (ehm,scusate, non ho fatto la manicure
)...
Ok, ora va meglio, in più ammaccatura meritatissima fatta con manico di pennello previa riscaldata da prossimità col pirografo
Pirografo, ammaccature...parafanghiiii!!!!
Il metodo è il mio consueto: pettinatina col pirografo + punta a scalpello sul retro, e quando è il momento ammacco dal davanti con stecchini, manici di pennello etc...
Ok, mi sà che ho finito...non me menate.