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Ed eccomi alla fine anche di questa piccola "Via Crucis"...

Dalla scorsa estate lentissimamente sono andato avanti anche su questo progetto incontrando un numero non indifferente di grattacapi.

La prima verniciatura non mi aveva affatto convinto... fra il Panzer-Grey troppo scuro, le striature verdi pressoché invisibili ed il sabbia troppo chiaro, sembrava un carro invernale.
La disastrosa caduta della torretta, praticamente a lavoro ultimato e la conseguente esigenza di ricostruire tutte le scudature, mi portarono, al rientro dalle vacanze, a scegliere di riverniciare tutto da capo.

Alla fine tale scelta, unità ad una maggiore riflessione e pianificazione delle fase pittoriche, ormai decisamente distaccate da quelle del WIP di Wilder, mi ha forse permesso di ottenere qualcosa di proponibile!

Per prima cosa il fondo grigio acrilico è stato molto schiarito, giungendo ad un grigio chiarissimo sulle parti più esposte e sulla sommità di tutte le grembiulature.
Un colore così chiaro ha permesso un più netto risalto delle striature verdi che ora, finalmente, erano divenute visibili.
Prima di passare alle chiazze in giallo-sabbia ho scelto di ritornare alla tecnica della lacca, così da potermi dedicare alla prima fase di chipping subito dopo.

Terminata la fase di (ri)colorazione, sono passato all'invecchiamento senza andare troppo per il sottile... Nell'estate '43 questo "veterano" doveva averne già viste molte, ma soprattutto si trovava al centro di un vero e proprio calderone infernale.

Alla fine ho giusto aggiunto qualche elmetto, tanica ed una sbarra di metallo arrugginita per finire di movimentare la scena.
Il carrista è un soggetto Miniart leggermente modificato.

Al solito spero gradiate!