Allora, a mio avviso avete ragione tutti due, Durruti giustamente fa una constatazione
Di tipo prettamente storica giusta, Marco ragiona sulla base di quelle che sono
Le mie idee sul mio diorama.
Il fatto che il suddetto sia ambientato in un (molto) ipotetico contesto di continuazione della guerra, apre a idee e approcci di fantasia ( pensate che all'inizio volevo mettere anche degli ammericani...
)
Seppur sbagliato storicamente, il contesto di fantasia dovrebbe essere libero.
Vedasi ad esempio le varie discussioni su carri mai esistiti e alcuni nemmeno progettati su carta...
La mia idea di fondo era di creare un momento in cui la Germania sta continuando la guerra con gli ultimi mezzi a disposizione ( il famoso fondo di barile), e quì l'utilizzo di tutto ciò che passa il convento.
Lo so, nel campo dell'ipotetico è poco plausibile, ma la guerra è finita nella primavera del '45. Per davvero e per fortuna
La linea tra ipotesi e fantasia a volte è molto sottile...
P.s.
Poi fare tutte quelle camo mi è servito da allenamento, che ne ho bisogno!
Saluti
Roberto