07/04/2014 17:47 |
|
| | | OFFLINE | Post: 111 | Registrato il: 21/09/2001
| Città: SAN DONA' DI PIAVE | Età: 58 | |
|
Finalmente finito dopo averlo lasciato da parte per un bel po'
Spero sia di vostro gradimento
Ciao
Pierantonio
|
|
|
|
07/04/2014 18:22 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.736 | Registrato il: 27/07/2013
| Città: NAPOLI | Età: 38 | |
|
il modello mi pice molto. qualche dubbio, solo sui cingoli di riserva, un pò troppo rossi (ma forse è la foto) e sulla targa. hai evidenze fotografiche per quest'ultima? |
|
07/04/2014 19:02 |
|
| | | OFFLINE | Post: 111 | Registrato il: 21/09/2001
| Città: SAN DONA' DI PIAVE | Età: 58 | |
|
I cingoli sono rossi non perché siano arrugginiti ma perché ho riprodotto l'antiruggine che veniva applicato in fabbrica e che era rosso (forse i più vecchiotti ricordano il rosso minio a base di piombo che una volta veniva utilizzato a iosa).
Da una serie di ricerche ho notato che l'opinione comune è che i cingoli fossero forniti dalla fabbrica dipinti in nero o in rosso antiruggine che ho riprodotto con il Vallejo Cavalry Brown, ritenuto a torto o ragione un buon compromesso per il questo colore.
D'altra parte non era certo una cosa intelligente lasciare qualcosa di non verniciato esposto alle intemperie così da creare un gran bell'innesco per la corrosione.
Quella anteriore non è una targa (mai portata dai corazzati tedeschi se non, forse, su alcuni prototipi) ma il numero di telaio che in effetti non si vede snella foto ma che ho voluto comunque aggiungere.
Giusto o sbagliato che sia, amen. A me andava di fare così.
Il numero appartiene ad uno degli esemplari realizzati da MNH (Maschinenfabrik Niedersachsen-Hannover GMBH) nel dicembre 1944 dato che secondo quanto riporta Jentz in quel mese i carri dotati di predisposizione per gli infrarossi furono realizzati da questa fabbrica (30 esemplari previsti). Al numero segue la lettera F che veniva inserita dopo il numero per indicare la presenza di tale predisposizione.
Ciao
Pierantonio |
|
07/04/2014 20:54 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.886 | Registrato il: 07/01/2009
| Città: SUPINO | Età: 49 | |
|
un bellissimo lavoro ed anche se non sono un esperto di panther lo trovo molto ben fatto..
bella la scenetta semplice e ben realizzata..
trovo simpatico e ben realizzato il carrista con la coperta
in conclusione lo trovo un bellissimo lavoro
Valerio |
|
07/04/2014 21:14 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.512 | Registrato il: 06/01/2009
| Città: BERGAMO | Età: 39 | | |
|
Veramente un bel modello molto particolare
Complimenti per la fase di montaggio,dimostri un'ottima padronanza dell'utilizzo delle fotoincisioni
La colorazione è ben fatta e del tutto simile alla foto,anche se dal mio punto di vista le parti bianche "uccidono modellisticamente" un pò il carro, distogliendo l'attenzione da tutti i particolari minuziosamente aggiunti e togliendo un pò di tridimensionalità al modello....comunque è quello che volevi rappresentare e quindi va bene così
Non sono d'accordo invece per la targa,chiaro che è il tuo modello e fai quello che vuoi ma da quello che scrivi ho notato che ti interessa anche una certa correttezza storica;nella foto il numero di telaio sul frontale non c'è e quindi non lo avrei messo neanche sul modello
Complimenti ancora Dario |
|
07/04/2014 22:43 |
|
| | | OFFLINE | Post: 111 | Registrato il: 21/09/2001
| Città: SAN DONA' DI PIAVE | Età: 58 | |
|
Su Missing Lynks me l'hanno già demolito osservando che quello della foto è un carro prodotto dalla Daimler Benz e non dalla MNH (Maschinenfabrik Niedersachsen-Hannover GMBH) come io l'ho realizzato.
Di conseguenza il carro aveva la mimetica specifica applicata dalla DB e non quella della MHN oltre alla ruota di rinvio piccola e non quella tarda da 400 mm. Inoltre, questo lo aggiungo io, quasi sicuramente era privo della predisposizione per il sistema IR dato che nel dicembre 1944 questo mi risulta fosse stato installato solo su poche decine di carri prodotti appunto dalla MHN.
Come facciano a riconoscere che si tratta di un carro della DB non l'ho proprio capito. Forse da quel poco di mimetica che si vede.
A dire il vero mi ero anche posto il problema di quale fabbrica l'avesse prodotto e proprio per questo ho ritardato di molto l'inizio della colorazione ma alla fine non avevo trovato nulla di particolare e sono partito per finirlo altrimenti stavo fermo vent'anni in attesa del Messia modellistico.
Vabbè, pazienza. Cercherò di far meglio la prossima volta.
Ciao
Pierantonio |
|
08/04/2014 02:05 |
|
| | | OFFLINE | Post: 8.915 | Registrato il: 15/02/2009
| Città: GOLFO ARANCI | Età: 59 | | |
|
|
|
08/04/2014 08:18 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.693 | Registrato il: 01/05/2010
| Città: GENOVA | Età: 71 | | |
|
Mi piace molto , complimenti . |
|
08/04/2014 12:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 4.998 | Registrato il: 02/12/2009
| Città: ROMA | Età: 30 | | Dioramista per sbaglio | |
|
Bello.. la mimetica è ottima
Ciao
Lorenzo
--------------------------------------------------
"Egli (Tiepolo) è tanto operoso quanto veloce, sarebbe difficile contare le opere uscite dalle sue mani." P. J. Mariette
http://modellismoperpassione.blogspot.it
|
|
08/04/2014 19:42 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.038 | Registrato il: 20/02/2011
| Città: ROMA | Età: 57 | |
|
Bel lavoro , come ti è già stato suggerito "abbasserei" un po di tono la white wash con un lavaggio selettivo.
Complimenti |
|
09/04/2014 11:16 |
|
| | | OFFLINE | Post: 8.292 | Registrato il: 30/06/2008
| Città: VOLPAGO DEL MONTELLO | Età: 54 | Moderatore | |
|
Montaggio, come già detto ma mi piace ripetermi, splendido!
Mimetica originale ma che andrebbe un po' slavata.
Nella basetta hai distribuito impronte di cingolo su tutta la larghezza della strada, cosa impossibile visto il passaggio obbligato tra i denti (se guardi la foto vedi che ci sono solo due piste di cingoli in prossimità dei margini della strada).
Sono perplesso delle maglie rosse di minio... Nn l'avevo mai sentita... e ritengo una precauzione inutile. Visto che erano ingrassati e sottoposti ad abrasione parte della superficie nn si sarebbe mai ossidata. E il resto forse in una 50ina d'anni avrebbe intaccato strutturalmente il metallo. Cosiderata la vita operativa dei cingoli e quella effettiva dei carri dubito che fosse un problema.
Se osservi al giorno d'oggi nessuna macchina operatrice cingolata hai i cingoli dipinti... e lavorano per più di qualche mese.
Io sarei rimasto su un più consono grigio scuro... Francesco
- Tutti avevano la faccia del Cristo
nella livida aureola dell'elmetto
Tutti portavano l'insegna del supplizio
nella croce della baionetta
e nelle tasche il pane dell'ultima cena
e nella gola il pianto dell'ultimo addio - Anonimo
|
|
|
|