24/05/2013 19:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
| Città: BRESCIA | Età: 43 | |
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Stamane i ricevuto i due nuovi volumi scritti da Massimiliano Afiero ed editi da Ritterkreuz riguardanti la 1^ Divisione della Waffen SS.
Si tratta di testi essenzialmente storici, che ripercorrono passo passo la storia di questa unità dal 1933 al 1943 e dal 1943 al 1945.
Pur non essendo un testo creato appositamente per i modellisti vi ho trovato molti spunti interessantissimi per chi pratica il nostro amato hobby.
Ogni volume ha circa 750 foto, alcune famosissime, altre per me inedite. Molto interessanti sono delle serie di foto, di cui solo una è famosa, tipo quella dell'incrocio di Malmedy. L'autore le ha pubblicate tutte, rendendo così più facile rilevare dettagli e colorazioni avendo differenti punti di vista.
Altro aspetto d'interesse sono gli organigrammi dell'unità, il ruolino di marcia che permette di sapere esattamente dove era l'unità in un dato periodo e da chi dipendeva, organici di uomini ma soprattutto di mezzi (compresi quelli danneggiati e in riparazione), elenchi con i nomi dei comandanti e dei decorati con le varie onorificenze.
I volumi sono in grande formato e stampati con una carta che rende molto bene la stampa delle foto.
Ho molti libri dello stesso autore, tutti molto accurati e sono certo che questi ultimi non saranno da meno.
Il prezzo è abbordabile, vista anche la quantità di foto che si otterranno in un solo colpo.
Consigliatissimo! |
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24/05/2013 20:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.735 | Registrato il: 23/09/2010
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Re: Testi molto interessanti MICHELE_1981, 24/05/2013 19:19:
Stamane i ricevuto i due nuovi volumi scritti da Massimiliano Afiero ed editi da Ritterkreuz riguardanti la 1^ Divisione della Waffen SS.
Si tratta di testi essenzialmente storici, che ripercorrono passo passo la storia di questa unità dal 1933 al 1943 e dal 1943 al 1945.
Pur non essendo un testo creato appositamente per i modellisti vi ho trovato molti spunti interessantissimi per chi pratica il nostro amato hobby.
Ogni volume ha circa 750 foto, alcune famosissime, altre per me inedite. Molto interessanti sono delle serie di foto, di cui solo una è famosa, tipo quella dell'incrocio di Malmedy. L'autore le ha pubblicate tutte, rendendo così più facile rilevare dettagli e colorazioni avendo differenti punti di vista.
Altro aspetto d'interesse sono gli organigrammi dell'unità, il ruolino di marcia che permette di sapere esattamente dove era l'unità in un dato periodo e da chi dipendeva, organici di uomini ma soprattutto di mezzi (compresi quelli danneggiati e in riparazione), elenchi con i nomi dei comandanti e dei decorati con le varie onorificenze.
I volumi sono in grande formato e stampati con una carta che rende molto bene la stampa delle foto.
Ho molti libri dello stesso autore, tutti molto accurati e sono certo che questi ultimi non saranno da meno.
Il prezzo è abbordabile, vista anche la quantità di foto che si otterranno in un solo colpo.
Consigliatissimo!
Fotograficamente concordo con te, ho un volume sulla prinz eugen ma come scrittore .....lascia un po a desiderare( questo è un mio parere) inoltre è palesemente di parte cosa che negli storici mal si sopporta.
http://augustomotolo.blogspot.it/ |
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24/05/2013 21:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Registrato il: 19/08/2010
| Città: NAPOLI | Età: 54 | |
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Sicuramente è un tuo parere personale, perché secondo me, che conosco bene l'autore, è un ottimo ricercatore storico e i suoi libri li trovo molto autorevoli, soprattutto l'ultima produzione realizzata dall'Associazione Culturale Ritterkreuz. Per il discorso che è di parte, non sono per niente d'accordo, perchè 'brucia' quando uno storico racconta la verità e non la solita solfa e le solite cose scritte dal dopoguerra a questa parte. Io i libri di Afiero li ho letti e non ci ho mai trovato nessuna interpretazione storiografica di parte, poi ognuno è libero di pensare quello che vuole....
Alfa |
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24/05/2013 21:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
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Alfa2004, 24/05/2013 21:07:
Sicuramente è un tuo parere personale, perché secondo me, che conosco bene l'autore, è un ottimo ricercatore storico e i suoi libri li trovo molto autorevoli, soprattutto l'ultima produzione realizzata dall'Associazione Culturale Ritterkreuz. Per il discorso che è di parte, non sono per niente d'accordo, perchè 'brucia' quando uno storico racconta la verità e non la solita solfa e le solite cose scritte dal dopoguerra a questa parte. Io i libri di Afiero li ho letti e non ci ho mai trovato nessuna interpretazione storiografica di parte, poi ognuno è libero di pensare quello che vuole....
Alfa
Giustissimo, hai già scritto ciò che stavo per aggiungere io... sono i migliori libri che io abbia mai letto sull'argomento e avendo vissuto assieme ad un reduce delle SS per 17 anni ti garantisco che ciò che scrive è verità.
Massimiliano ha fatto un enorme lavoro di ricerca ed ha intervistato numerosi reduci con una perizia degna di storici di fama mondiale. |
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24/05/2013 21:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.735 | Registrato il: 23/09/2010
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Controllate quante volte si ripetono nel testo le stesse parole, giusto così per sfizio, vi garantisco che la storiografia scritta come si deve e non di parte è un altra cosa.
Sulla ricerca non dico niente si vede che si è dato da fare anche se citare fonti è la base di un buon testo storico.
L 'essere di parte si evince dalla narrazione che è un "noi contro loro" in cui l'ammirazione per i suoi "eroi" è palpabile.
Volevo sottolineare come il fatto che sia un informatico e non un uomo di lettere si evinca dallo "forma" nello scrive:Un po caotico e ripetitivo difficile tenere il filo della narrazione e dei fatti, a volte eventi e date sembrano buttate li tanto per.
Tolte queste considerazioni, il suo testo mi è piaciuto, soprattutto per il materiale fotografico.
Magari un giorno prenderò quando costerà meno di trenta e rotti euro qualche altro suo libro, per quella cifra mi prendo "Pagani e cristiani" del Fox o "IL corpo e la società" di Peter Brown
provate a leggerli così capirete cosa vuol dire essere "storici" e scrivere di "storia".
In conclusione Afiero curando la forma nello scrivere, citando le fonti e applicando l'imparzialità potrebbe rientrare a pieno diritto nella categoria "storici" del XX secolo e non fermarsi a quella di stile francese "Alla Michelet" cioè romanzata di metà '800.
[Modificato da cestus72 24/05/2013 22:09] http://augustomotolo.blogspot.it/ |
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24/05/2013 22:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Registrato il: 19/08/2010
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Ognuno è libero di pensare quello che vuole, però senza dire baggianate. A parte il fatto che hai 41 anni e quindi non puoi aver letto da quaranta. Secondo, quanti libri o articoli hai scritto per permetterti di fare delle critiche a chi da oltre trenta anni porta avanti ricerche storiche? E poi un ultimo consiglio, compra i libri di Afiero, magari proprio i due volumi sulla Leibstandarte. Poi torna su questa discussione e fai le opportune riflessioni.
Alfa [Modificato da Alfa2004 24/05/2013 22:17] |
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24/05/2013 23:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
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Augusto, non sono un insegnante di italiano e non mi permetto di giudicare il modo di scrivere di nessuno.
Sul fatto che l'autore abbia un background da informatico e non un uomo di lettere è noto e scritto ovunque, sia sul sito che sui testi. Che poi uno storico debba essere anche una penna sopraffina non lo trovo indispensabile. Analizzando poi la gran parte dei fatti narrati, ovvero fazione a che spara su fazione b, mi rendo conto che sia anche difficile rendere il tutto fluido ed avvincente.
Che si ammiri o si definisca eroe uno o più soldati che compiono gesta militarmente straordinarie non lo trovo strano, lo troverei se fossero giudicati come dei vigliacchi e te lo dice uno che in determinate situazioni ci si è trovato più volte ed ha sempre portato rispetto per chi sul campo ha dimostrato coraggio, anche se nel cercare di porre fine all'esistenza mia e dei miei commilitoni.
Hai letto un solo testo? Quello da te citato in particolare mi manca, quindi non so cosa dirti a proposito e citando il buon Durruti non parlo di cose che non conosco. Stasera ho appena divorato le prime 50 pagine del primo LSSAH e ti garantisco che è fluido, accurato e meticoloso.
Se mai ci incontreremo ti presterò volentieri la mia copia se tu non potrai o vorrai procurartene una. |
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24/05/2013 23:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
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Caro Alfa2004, fossi tu Massimiliano Afiero, potrei capire il tuo fervore ma visto che NON sei tu (o no? boh) il tuo parere conta uno quanto quello degli altri... quindi per cortesia trattieniti dal contare quanti libri uno possa avere letto o no nella vita, nemmeno quanti ne abbia scritti... E come dici tu "ognuno è libero di pensare quello che vuole.... "
VALE PER TUTTI....
[Modificato da madmacs 24/05/2013 23:59] |
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25/05/2013 00:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.735 | Registrato il: 23/09/2010
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Alfa2004, 24/05/2013 22:14:
Ognuno è libero di pensare quello che vuole, però senza dire baggianate. A parte il fatto che hai 41 anni e quindi non puoi aver letto da quaranta. Secondo, quanti libri o articoli hai scritto per permetterti di fare delle critiche a chi da oltre trenta anni porta avanti ricerche storiche? E poi un ultimo consiglio, compra i libri di Afiero, magari proprio i due volumi sulla Leibstandarte. Poi torna su questa discussione e fai le opportune riflessioni.
Alfa
Dove ho scritto che sono 40 anni che ecc . ma tanto parlare con gente come te è tempo perso.
Esiste un metodo e una storiografia , un modo di fare storia almeno così mi hanno insegnato all'università ma qui tanto siete tutti professori.
Se era valido come dici tu lo pubblicava La Terza o Einaudi [Modificato da cestus72 25/05/2013 00:40] http://augustomotolo.blogspot.it/ |
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25/05/2013 00:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
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Veramente prima lo hai scritto e poi modificato perchè avevo notato pure io che gli anni di lettura erano un po' tantini.. il tuo intervento era di poche righe e poi lo hai allungato e modificato.
comunque resta sempre valida la mia offerta di prestarti il libro! |
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25/05/2013 00:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.735 | Registrato il: 23/09/2010
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MICHELE_1981, 24/05/2013 23:02:
Augusto, non sono un insegnante di italiano e non mi permetto di giudicare il modo di scrivere di nessuno.
Sul fatto che l'autore abbia un background da informatico e non un uomo di lettere è noto e scritto ovunque, sia sul sito che sui testi. Che poi uno storico debba essere anche una penna sopraffina non lo trovo indispensabile. Analizzando poi la gran parte dei fatti narrati, ovvero fazione a che spara su fazione b, mi rendo conto che sia anche difficile rendere il tutto fluido ed avvincente.
Che si ammiri o si definisca eroe uno o più soldati che compiono gesta militarmente straordinarie non lo trovo strano, lo troverei se fossero giudicati come dei vigliacchi e te lo dice uno che in determinate situazioni ci si è trovato più volte ed ha sempre portato rispetto per chi sul campo ha dimostrato coraggio, anche se nel cercare di porre fine all'esistenza mia e dei miei commilitoni.
Hai letto un solo testo? Quello da te citato in particolare mi manca, quindi non so cosa dirti a proposito e citando il buon Durruti non parlo di cose che non conosco. Stasera ho appena divorato le prime 50 pagine del primo LSSAH e ti garantisco che è fluido, accurato e meticoloso.
Se mai ci incontreremo ti presterò volentieri la mia copia se tu non potrai o vorrai procurartene una.
Ti ringrazio se passi da Torino fammi sapere che ci pigliamo un caffè http://augustomotolo.blogspot.it/ |
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25/05/2013 07:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 67 | Registrato il: 19/08/2010
| Città: NAPOLI | Età: 54 | |
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Se invece vuoi leggere una copia della nostra rivista Ritterkreuz, dedicata alla storia militare della Waffen SS, mandami il tuo indirizzo email, così ti invio una copia in pdf, così valuti da 'vicino' il nostro lavoro di ricerca. Proprio in quest'ultimo numero è stata aperta una piccola rubrica dedicata al modellismo. Naturalmente possono richiederne una copia anche tutti gli altri forumisti.
Alfa |
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25/05/2013 10:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.483 | Registrato il: 13/09/2009
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Alfa2004, 25/05/2013 07:42:
Se invece vuoi leggere una copia della nostra rivista Ritterkreuz, dedicata alla storia militare della Waffen SS, mandami il tuo indirizzo email, così ti invio una copia in pdf, così valuti da 'vicino' il nostro lavoro di ricerca. Proprio in quest'ultimo numero è stata aperta una piccola rubrica dedicata al modellismo. Naturalmente possono richiederne una copia anche tutti gli altri forumisti.
Alfa
tanto perché sia chiaro: sono pubblicazioni di propaganda politica e non hanno nulla a che fare con la storiografia. E mi assumo ogni responsabilità di quello che dico e scrivo, visto che il sono già stato minacciato di azioni legali da chi ci ha già provato una volta su questo forum.
E invito i moderatori a intervenire su chi fa questa tipo di pubblicità su un forum apolitico.
Anche se capita di rado, sono perfettamente d'accordo con Cestus.
tanto per capirci: www.maxafiero.it/crociata.htm[Modificato da durruti16 25/05/2013 10:45] |
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25/05/2013 10:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.483 | Registrato il: 13/09/2009
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25/05/2013 11:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
| Città: BRESCIA | Età: 43 | |
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Come al solito ne è nata una discussione...
Volevo semplicemente segnalare due testi di nuova pubblicazione ricchi di foto e di spunti utili per il modellismo.
Visto che la maggior parte di noi fa anche modelli e figurini tedeschi, indipendentemente dal fatto che ci stiano simpatici o meno, ritenevo che potesse essere una utile segnalazione.
Se l'autore non vi piace non comperateli, non vedo il dilemma, oppure guardate solo le figure senza leggere e continuiamo a parlare del nostro bellissimo hobby, fatto di colle, colori e perdite di pazienza
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25/05/2013 12:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.483 | Registrato il: 13/09/2009
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MICHELE_1981, 25/05/2013 11:52:
Come al solito ne è nata una discussione...
...i forum servono anche a questo.
Che poi possano essere utili per i modellisti non lo metto in discussione. Ma una cosa non esclude l'altra, e le mie osservazioni non erano rivolte a te ma a Pietro Rossi, alias Alfa 2004, alias... ????? |
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25/05/2013 12:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
| Città: BRESCIA | Età: 43 | |
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lo so, lo so, ma lo scopo del topic era puramente modellistico, visto che siamo qua per quello... poi la cosa è degenerata |
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25/05/2013 12:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.483 | Registrato il: 13/09/2009
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MICHELE_1981, 25/05/2013 12:12:
lo so, lo so, ma lo scopo del topic era puramente modellistico, visto che siamo qua per quello... poi la cosa è degenerata
Ti chiedo scusa, come ho detto non era affatto mia intenzione polemizzare con te. [Modificato da durruti16 25/05/2013 12:45] |
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25/05/2013 13:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 427 | Registrato il: 11/07/2010
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Non ti devi affatto scusare, è semplicemente che non avevo postato i libri per dare il via ad una diatriba politica e mi è dispiaciuto che da un mio intervento ne sia poi nata una discussione.
E ora via a modellare! |
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25/05/2013 13:34 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.735 | Registrato il: 23/09/2010
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durruti16, 25/05/2013 10:47:
Sembra interessante,mi ricorda la lettura delle guerre del peloponneso non solo come conflitto tra Sparta e Atene ma come lotta di classe all'interno del mondo greco appunto una guerra civile , probabilmente analizzerà il secondo conflitto mondiale "nei termini" di lotta tra estreme destre e estreme sinistre europee, capitale contro proletariato. http://augustomotolo.blogspot.it/ |
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