=nuvola nera=, 20/04/2013 07:29:
La produzione dei modelli sicuramente non è all'altezza
dei nostri tempi.
Purtroppo è un esempio abbastanza tipico di come l'industria italiana abbia perso quasi tutti i treni che contavano.
Investendo in sviluppo e ricerca quando era leader di mercato avrebbe potuto essere la Dragon; invece ha giocato al ribasso ed è diventata il distributore del suo concorrente cinese.
Quello che stupisce di più è che anche case più piccole emerse di recente, come Miniart, AFV o Bronco, si sono fatte la loro nicchia di mercato e sfornano fior di modelli....Noi italici non ce la facciamo. E' chiaro che c'è qualcosa che non va...