Negli ultimi tempi ho sviluppato un'insana passione per i film di guerra russi.
Anche se quanto ad obiettività certuni sono un po' meno di parte di quelli americani degli anni '60, noto molto realismo, tanta azione e una buona cura dei particolari.
Soprattutto sono degni di nota per l'uso di divise e mezzi militari originali dell'epoca sovietica, cosa tutt'altro che frequente nelle pellicole di produzione occidentale, oltre ad offrirci una prospettiva diversa da quella a cui siamo abituati.
Finora ho visto tre film: il primo è abbastanza recente (2010) ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, si intitola in inglese "The Brest Fortress" (o, se volete cercarlo col titolo originale, "Брестская крепость", purtroppo l'ho trovato solo con audio russo e sottotitoli in inglese), parla della strenua resistenza che oppose ai Tedeschi la guarnigione della fortezza di Brest-Litovsk, nell'odierna Bielorussia, durante i primi giorni dell'Operazione Barbarossa. Ottime scenografie ed un'atmosfera a metà strada fra Salvate il Soldato Ryan ed Il Nemico alle Porte.
Il secondo è in realtà una miniserie italo-sovietica del 1990 in due puntate, "Afghan Breakdown", che ha come protagonista principale il nostro Michele Placido, ambientata... indovinate dove?
Come trama è forse un po' piatta, e i toni, una volta tanto, sono più pacifisti, ma comunque sia il film offre una buona panoramica sui mezzi corazzati e aerei in dotazione alle truppe d'invasione sovietiche. A quanto pare il regista ha ottenuto la collaborazione attiva dell'esercito sovietico, e le riprese sono state fatte in Tagikistan a pochi km dal confine afghano. Poi secondo Wikipedia (ma non cita fonti) quelle usate durante le riprese sarebbero state armi vere...
Il terzo è molto più recente (2005), ambientato sempre in Afghanistan, si intitola "9th Company" ("9 rota", anche questo trovato con audio in russo e sottotitoli in inglese
), ricorda un po' Full Metal Jacket, soprattutto nella prima parte (con tanto di sergente istruttore violento che urla frasi oscene in stile Sgt. Hartmann
), mentre la seconda, quando la compagnia è mandata in guerra, è più solenne, un po' meno dissacrante e meno pacifista della sua controparte nel film di Kubrik.
Tre film da vedere, soprattutto il primo e il terzo (se conoscete l'inglese e non vi seccate a guardarli sottotitolati
). Buonanotte!
Enzo
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«[...] Considerate la vostra semenza:
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Dante Alighieri - Inferno, canto XXVI, vv. 118-120