Jagdpanzer 38(t) Mitteler

Ecco sicuramente dopo il colore mimetico avrai dato una mano di colore trasparente.Poi invece di usare un colore subito cosi scuro prova a fare un lavaggio usando bianco poco,giallo ocra,un pò di terra di siena naturale,nero poco e verde giallastro.Bagni la/le sperfici/e con l acquaragia pulita poi gli fai una nuvola di puntini di questi colori.Lasci un attimo che li tiri e li fondi con un pennello pulito ed un altro pò di acquaragia.Lascia asciugare per bene almeno per 36 ore poi fai un selettivo col bruno van dyk.Ma solo nei recessi poi lasci asciugare di nuovo per almeno 2 4 giorni.Poi drybrush

La base comunque andrebbe sempre molto chiara perchè a scurire si è semrpe in tempo

L' Elphant primo pittura per mio conto era veramente eccelente

non voglio fare il primo della classe o il professorino dalla piuma vermigliona... (la rima non scrivetela)
MA perchè non usiamo questo topic per parlare di sti santi lavaggi? col cadavere ancora caldo non è bello... ma da qualche parte bisogna partire.
Analizziamo NON le tecniche, quelle interessano ma fino ad un certo punto... ma i motivi per cui si fanno i lavaggi
Sto parlando di lavaggio totale, non mirato... quello io non lo chiamo neanche lavaggio per come lo faccio io è più una trasposizione figurinistica... ossia il lining.
INSOMMA perchè fate i lavaggi???

Io li uso per rendere disomogeneo il colore, assieme ai filtri. Specie per spezzare la monotonia dei monocolori (ma sui pennuti li usavo anche sulle mimetiche complesse, aiutano a dare profondità).

non stai parlando del puntinato?

In effetti, ero semplicemente partito da una "puntinatura"... Solo per spezzare i contrasti... Il lining giuro che lo faro'...

Il vero problema del modello e' stato uno "sversamento2 dall'aerografo che ha costretto a riprendere parecchie zone. Se notate, alcune sono "sfumate" altre -le migliori -nette, dove non ho ripassato...

Altro "dramma" riscontrato e' stato proprio il drybrush. Ho duvuto, di fatto, riprendere tutti gli spigoli alternando ora il verde+carne, ora il marrone+carne. Per il giallo, un buff, poichè il giallo tamiya con il bianco diventa un'altra cosa...

Oh! A mia madre, comunque, piace...
Massimo: Se ripeti qui il contenuto della telefonata sui LVAGGI, mi sa che eviteremo ad altri pari dolori...

non ci penso proprio :-D prima cerchiamo di capire insieme i motivi dei lavaggi e poi se ne discute

che a tua mamma piaccia non fa testo. ogni scarrafone è bello a mamma sua, è noto. il che vale per estensione anche ai modelli scarrafoni del figlio scarrafone...

però però però piace a molti zimmerittari, il che è incoraggiante...
a me pare scuro. e giallo. (e come per la piuma vermigliona...)
diciamo che in un'ambientazione scura e tetra, tipo ammirriacato sotto una quercia in attesa di fare il dovere suo come da mimetica, ci sta tutto.

come esempio di lavaggio mi sembra eccessivo, alla fine quella che doveva essere una passata di bruno per ammorbidire i contrasti s'è mangiata tutto o quasi il lavoro precedente!

i lavaggi, e i trattamenti post colore... io la vedo così:

i lavaggi generali li uso poco, proprio perché se non ben amministrati si mangiano tutto.
preferisco dei lavaggi mirati, o lining, per evidenziare dettagli o aree particolari. magari accoppiati al drybrush successivo.
diverso è per i filtri, che altro non sono che dei lavaggi totali, ma tesi a far virare di qualche tono il colore di fondo se questo non mi convince così com'è, vedi la BA-20 e i vari esperimenti con lavaggi coi colori fondamentali.

il puntinato invece è un'altra faccenda ancora, ed è pagante per rendere omogenee le camo complesse o per spezzare la monotonia di quelle monocromatiche. insomma, la butta in caciara...

questo è quel poco che ci capisco io, teoria & pratica....

una cosa santa alle volte è, finito un trattamento, mettere il modello da parte e dedicarsi ad altro. ognuno ha il suo "altro" l'importante è prendere fiato e non accanirsi su un modello che magari è arrivato al suo massimo...

madmacs, 12/06/2012 23.48:

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non stai parlando del puntinato?

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Il puntinato sono i filtri, il lavaggio è colore pieno passato molto diluito (io uso la ricetta AK di una diluizione spinta fino al 90%).

Ma proprio perchè diluitissimo riesco ad usarlo anche per rendere disomogeneo il colore, dandolo sullo stile delle mani di colore dei figurini. Ovvero impalpabile o quasi e sfumatissimo per cui le aree contigue, lavate con colori differenti, si fondano l'una con l'altra. Ma magari sto sbagliando e questi non sono lavaggi ma filtri.

sinceramente, i filtri a puntino secondo me, non e' che facciano tanto... Intendo dire che o li si fa "forti" o l'effetto e' nullo...
Avevo un filtro per "tritonal" AK... Forse il rimo che ho messo, diluito. Ma la resa era "nulla"...
Boh!
Comunque, il mostro e' stato relegato, senza neanche la dignità di una basetta in balsa grezza, nell'angolo piu' oscuro della vetrinetta, dove svolge pienamente il suo ruolo di camuffamento... E' invisibile!

PER PAOLO (MC65): Come ben spiegato da Massimo ieri al telefono, una base fangosa -come pensavo - lo ucciderebbe di piu'. Le foto sopra sono su base folglio bianco, che riflette la luce...
Putroppo "altro", in questi periodi non ho... Anzi! Se non avessi i miei cuccioli in scala... Brrrr!

Quasi quasi ci metto sopra una camo bianca... In Ungheria mi pare che nevicasse... Lasciando sotto l'infangamento (unica cosa che mi piace) magari lo salvo...

Ieri sera ho passato tre ore ad aprire e rimettere via scatole per iniziare qualcosa di diverso ma dopo una simile trambata... Bah! Domani sono a Milano. Magari passo da Hobbylandia.

il puntinato in teoria serve a spezzare il colore, il filtro/lavaggio ad omogeneizzare il colore., è per questo che ti ho chiesto se intendevi filtri... perchè con questi ultimi non riesci a rendere disomogeneo un colore... secondo me ovviamente
che poi io non usi ne uno ne l'altro è tutto un altro paio di maniche

PER PAOLO (MC65): Come ben spiegato da Massimo ieri al telefono, una base fangosa -come pensavo - lo ucciderebbe di piu'. Le foto sopra sono su base folglio bianco, che riflette la luce...
Putroppo "altro", in questi periodi non ho... Anzi! Se non avessi i miei cuccioli in scala... Brrrr!


piuttosto che dimenticarlo in un angolo buio, offriamogliene uno a misura sua! intendiamoci, i fighetti con la cravatta nera sulla camicia nera non mi hanno mai convinto (ce ne sono tra i lettori? tante scuse, e andiamo avanti) ma visto che non ti piace come è venuto, perché non osare? certo, una volta imbasettato nel bosco atro di mordor si rischia di non vederlo più... ma io me la tenterei.
in fondo la mimetica ambush a questo doveva servire, no?

madmacs, 13/06/2012 14.29:

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il puntinato in teoria serve a spezzare il colore, il filtro/lavaggio ad omogeneizzare il colore., è per questo che ti ho chiesto se intendevi filtri... perchè con questi ultimi non riesci a rendere disomogeneo un colore... secondo me ovviamente
che poi io non usi ne uno ne l'altro è tutto un altro paio di maniche

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Sai che non concordo su un punto? Ma probabilmente è più una questione semantica che tecnica. Il puntinato e i filtri sono per me sovrapponibili, mentre i lavaggi sono diversi come effetto.

Che poi non vado per assiomi, mi baso più che altro sull'aspetto preso dal "coso" che ho per le mani al momento.

Da neofita della modulazione ho notato l'effetto omogeneizzante sulle variazioni tonali della modulazione stessa. Ma anche la puntinatura contribuisce a quella omogeneizzazione. L'uso empirico che ne faccio io, senza alcuna teoria alle spalle, è quello di ottenere una omogeneizzazione verticale, creando una disomogeneizzazione orizzontale.

Provo a spiegare meglio cosa intendo e come l'ho interpretata io, anche se solo un disegno ci riuscirebbe a pieno, temo. La modulazione crea una forte differenza cromatica tra luci (alto) e ombre (basso). Lavaggi, filtri, puntini, tutti insieme, riducono quella gamma cromatica, creando però una dinamica cromatica "laterale" che spezza la monotonia che renderebbe falso all'occhio l'oggetto. Il tutto a mio modestissimo parere, pronto ad imparare

la modulazione se esasperata o fatta "male" porta a quello che dici... se veli bene con l'aerografo non te ne accorgi...

Massimo... Ci umilii!
Mi sa che seguiro' questa tua teoria. Anche se, con le camo, mi sa che si deve fare quell'altra tecnica... Come si chiama? Luce zenitale!

Sarebbe bello se, apena puoi, ce ne dessi (dassi e barebbi) un esempio...

Io il filtro lo uso per rendere omogene le varie tonalità mimetiche.Tendenzialmente parto da colori piuttosto chiari poi con i puntini di colore ad olio faccio na piastra alla volta e fondo i vari toni insieme.Solo dopo un asciugatura piuttosto lunga uso il van dyk ma solo per fare risaltare tutti i dettagli e li spigoli.Le tecniche più vecchie prevedevano un lavaggione totale con un seppia o con il van dyk
e poi il colore sarebbe uscito solo grazie al dry brush a piu mani.Ma e una tecnica difficile da padroneggiare perche se si sbaglia fai un pastone unico.Personalmente ritengo utile seguire come tecnica (cosa che ho fatto all' inizio per invecchiare ma non per scrostare) questo tizio qui giappo che spiega bene cone le immagini come fanno molti jappi
anche se diciamolo sono un po piattini.

www.youtube.com/watch?v=leHsaAkjje0

In questo primo video al fondo il cin ciun ha insegnato abbastanaza bene come giocare con il giallo sabbia e poi fare le varie linee nelle 2 tonalità.Ora dal jappo mè garbata la questione lavaggio selettivo con un colore scuro ma tra la verniciatura di base e il filtro selettivo ne aggiungo uno con i colori ad olio generale
cosi:

[IMG]http://i47.tinypic.com/2wfs5eg.jpg[/IMG]

poi seguo il secondo video:

www.youtube.com/watch?v=k0lEkDrwRz4

Qui spiega bene la questione dry brush.Usa un colore soloa quanto o capito un buff tamiya a smalto mostra discretamente bene come lavora con le mani e il movimento che usa.Scrosta troppo per i miei gusti...sembra una ruspa in un cantiere Comunque scrostature ne vanno fatte poche...

L'ultimo video che seguo e questo sempre di un japonski che spiega forse ancora meglio certe tecniche

www.youtube.com/watch?v=hHE-ms7rDQM&feature=relmfu

Personalmente il suo dry brush lo trovo più gradevo dell' altro

Interessante, Vicario...
Comunque, mi consolo...

www.scalemodelworld.net/index.php?option=com_content&task=view&id=274&I...

in effeti si somigliano.be ora secondo me lo devi ambintare magari in una strada umida e autunnale.per me renderebbe bene magari su una basetta piccola.Non ti preoccupare troppo io pue di recente ho fatto una 2 modelli che poi uno lo buttato salvando il salvabile l altro e sverniciato ed e li che aspetta.In entrambi i casi avevo dato un trasparente poco diluito e ho fatto un disastro.

un altra cosa grillo ma il panzer II e un F????????

vicario, 13/06/2012 21.00:

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un altra cosa grillo ma il panzer II e un F????????

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Ciao... Un "C" (Tamiya)


Comunque, scusate... Visto che piove e vedere i tedeschi vincere mi da la pellagra... Non l'avevo mica "sposata" quella camo...

[IMG]http://i46.tinypic.com/oiyla1.jpg[/IMG]

[IMG]http://i47.tinypic.com/4t6m80.jpg[/IMG]

[IMG]http://i48.tinypic.com/okcqo5.jpg[/IMG]

[IMG]http://i50.tinypic.com/11ieb7c.jpg[/IMG]

Capirei se fosse un "megamodelloiperdettagliato"... Ma e' una schifezzuola "da scatola"...

Facciamo così. Per ora ha solo la camo. Domani metto in pausa pranzo la vernice trasparente lucida e da domani sera accetto consigli...
Ciao!

O i filtri li faccio prima della vernice trasparente... Boh!