M 60 SCALA 1/4

Ciao a tutti, con tanti di questi comlimenti mi fate sentire in imbarazzo !!!!

X Tigrotto e plgGE, anche per me è stato un piacere conoscervi di persona , (prima o poi il visore me lo devi far provare , e spiegarmi come funziona !!!!)

Foto della trasmissione le devo ancora fare perchè la sto modificando, comunque per la scala 1:6 - 1:8 ho diverse soluzioni in un'altro modello realizzato 1:8 (M1A1 ABRAMS sempre in ferro di cira 100 Kg )ho realizzato una frizione-freno autocostruita con dischi in gomma e 2 servocomandi Hitech da 24 Kg,

purtroppo non sapevo che esistevano già modelli in scala 1:6 sicuramente l'avrei adottata così da fare qualche guerra simulata!!! Per il trasporto voi come fate??????? Io pensavo all'aquisto di un carrellino appendice!!!

l'unione fa la forza , se riesco a trovare i progetti o prospetti originali di carri veri come ad es.TIGER pensavo di fare una produzione in serie allora molto più dettagliata e veritiera , oppure se in italia ci sono musei dove si pùo salire e rubacchiare qualche misura e foto......... che ne dite??????

Finisco di rispondere, per il costo ancora non ho fatto una stima!!!!!! , appena posso inserisco altre foto sia del modello 1:8 ABRAMS che della fase di cosruzione a presto ciao , sull'ABRAMS ho fatto un video simpatico di italia 1 (non inviato) si può inserire????

Se mi fai guidare l'1:4 io il visore te lo faccio provare fino a stancartene :D

Per il trasporto, il tigre, il comet, il semicingolato e la flak, singolarmente entrano in auto normali, io infilo anche semicingolato e cannone nella stessa auto (clio) e stretti stretti semicingolato e carrarmato. Per le fiere affitto un furgone.
Il carrello appendice:
Tutti me lo consigliano ma io faccio i conti poi sul viaggio...
Col carrello appendice viaggi fino a 90-100km/h, nel mio caso mi faccio 500-700km (+ ritorno) ad ogni viaggio, quei 30-40Km/h su 1000km si sentono pesantemente sui tempi.
Nel tuo caso la situazione è diversa, dubito che l'M60 entri in un'auto standard, e a meno di furgoncini mi sa che il carrello appendice è l'unica soluzione. Tra l'altro mi pare di capire che tu non debba spostarti poi troppo per arrivare alle fiere più blasonate.

Per il tigre trovi disegni dettagliati qui: www.tiger1.info , non ci sono tutte le misure, ma nella sezione Tank & non solo. NET del forum ci stanno lavorando, potresti usare quelle misure.

Una cosa l'ho detta anche a plgGE in merito alla motorizzazione.
Il motore a scoppio è una figata pazzesca, allo stesso tempo però se decidi di partecipare alle fiere ti ritroveresti spesso a doverlo tenere al di fuori dei padiglioni per poterlo usare.
Non dico di rinunciarci perchè se no ti sparo ma tienilo in conto, è una limitazione pesante.

I carri in 1:6 sono in alluminio o in vetroresina, hanno pesi che vanno dai circa 60 chili di un Pz III a quasi 200 chili di un KT (King Tiger).
Come dimensione sono lunghi circa tra i 90 cm ed i 120/130.
In pratica sono gestibili su un auto normale.
Quoto Tigrotto sul fatto che con motore a scoppio, non si può esporre alle fiere in zone chiuse, una bella limitazione.
Anche se la motorizzazione a benzina ha indubbiamente un notevole fascino.
ciao ciao

Quoto Tigrotto praticamente in tutto. Per quanto riguarda l'auto quanto meno dovresti avere una station wagon ma non avendo ben presente le dimensioni del tuo carro potrebbe essere che non ci sta.

Il carrellino al traino è una limitazione alquanto pesante, oltre a difficoltà di manovra, ci sono anche quelle della velocità, della installazione del gancio e conseguente collaudo se la tua auto non è predisposta e anche di dove mettere il carrello (sia a casa ma credo che tu non abbia problemi - sia quando vai in giro). La soluzione del furgoncino o macchina furgonata sembra essere la più plausibile.

Per quanto riguarda la motorizzazione a scoppio i pro sono ovviamente l'autonomia che con motori elettrici è piuttosto esigua e costringe a molte ricariche con tempi lunghi, nonchè immagino una potenza adeguata al mezzo. Contro: il fatto che non puoi stare in ambienti chiusi (come ti hanno già detto) e personalmente anche il rumore da "falciaerba", essendo di derivazione statica purtroppo presto molta attenzione anche a questo.

Detto ciò un modello a scoppio mi piacerebbe proprio averlo

Per quello che riguarda i disegni abbiamo la sezione tank net e credo che ottenerli non sia tanto difficile.

semplicemente fantastico. Ripeto: SEMPLICEMENTE FANTASTICO.

...................... forza con le foto dell'interno e di altri particolari.........non penserai di cavartela con quei quattro scatti che hai fatto vero ?

Otto Skorzeny, 07/03/2012 19.13:

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Quoto Tigrotto praticamente in tutto. Per quanto riguarda l'auto quanto meno dovresti avere una station wagon ma non avendo ben presente le dimensioni del tuo carro potrebbe essere che non ci sta.

Il carrellino al traino è una limitazione alquanto pesante, oltre a difficoltà di manovra, ci sono anche quelle della velocità, della installazione del gancio e conseguente collaudo se la tua auto non è predisposta e anche di dove mettere il carrello (sia a casa ma credo che tu non abbia problemi - sia quando vai in giro). La soluzione del furgoncino o macchina furgonata sembra essere la più plausibile.

Per quanto riguarda la motorizzazione a scoppio i pro sono ovviamente l'autonomia che con motori elettrici è piuttosto esigua e costringe a molte ricariche con tempi lunghi, nonchè immagino una potenza adeguata al mezzo. Contro: il fatto che non puoi stare in ambienti chiusi (come ti hanno già detto) e personalmente anche il rumore da "falciaerba", essendo di derivazione statica purtroppo presto molta attenzione anche a questo.

Detto ciò un modello a scoppio mi piacerebbe proprio averlo

Per quello che riguarda i disegni abbiamo la sezione tank net e credo che ottenerli non sia tanto difficile.

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A Verona devo ammettere che ho avuto qualche problemino di autonomia, il tutto però è dipeso dal fatto che il semicingolato è rimasto acceso nella notte di venerdì, il fatto che sterzare su moquette è più duro che sul cemento, e per il fatto che facevamo continue salite e discese dalle rampe, nonchè il sistema FPV che per la prima volta ha funzionato ore ed ore.
Comunque sia, se non fosse stato per le prese staccate di notte, il tigre non avrebbe avuto bisogno di essere attaccato alla presa durante la fiera. In piano, senza fpv, su terreni non troppo ostici, la batteria da 86Ah mi dura 2 giorni.
Il semicingolato con i suoi 20Ah consuma meno del tigre ma dura comunque di meno, ma la sua autonomia è comunque buona.
Per i tempi di ricarica sto provvedendo, ho speso Martedì quasi 200€ di caricabatterie da 30A, molto meglio di quello da 4 che uso attualmente.
Per le LifePo del semicingolato non trovo ancora un caricabatterie con equalizzatore che mi superi i 6A.
Se consideriamo che la corrente in fiera è "aggratisse" forse è meglio che avere bisogno di taniche di miscela/benzina.
Il motore elettrico è abbastanza silenzioso da permettere il montaggio di schede sonore che simulino i rumori reali, e per il fumo c'è l'impianto apposta.
Non unge, non sporca, e a parte la sfiga di Otto con il king, non prende fuoco.

Di contro, vuoi mettere a mostrare al pubblico 2 motori elettrici e motore a scoppio più cambio meccanico?
Anche solo a tenerlo fermo sarebbe un successo.
Però, una soluzione ci sarebbe.
Se il motore fosse facilmente estraibile, e lo spazio consentisse poi l'uso di un motore elettriico + batteria potente, si potrebbe comunque adattare il carro all'uso elettromeccanico (1 motore + cambio) in modo da potersi adattare alle fiere, il motore poi potrebbe essere messo in esposizione per mostrare che quella è la motorizzazione standard.

tigrotto1a6, 08/03/2012 00.44:

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Se il motore fosse facilmente estraibile, e lo spazio consentisse poi l'uso di un motore elettriico + batteria potente, si potrebbe comunque adattare il carro all'uso elettromeccanico (1 motore + cambio) in modo da potersi adattare alle fiere, il motore poi potrebbe essere messo in esposizione per mostrare che quella è la motorizzazione standard.

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Ammazza...ma non la fai riposare mai, la tua vulcanica mente?
Tra un mese ne riparliamo....

P.S.: ora devi aiutare me a prendere un caricabatterie decente....

Eccomi qua, avete ragione , il carrello sicuramente è un pò nioso, anche se mi preoccupa più il fatto di lasciare fuori il modello nelle fiere, vabbè....... .

Vi metto alcune foto:

questo è l'unico sistema per non farmi cascare l'ernia!!!!!


qua si vede il collettore per far girare la torretta di continuo con i collegamenti per tutti i motori rotazione, cannone, torrettina piccola, inneschi cannone e lanciafumogeni



Qusto è il nuovo motore che voglio mettere, dopo aver smontato tutta la trasmissione precedente con il vecchio motore



alcuni particolari di costruzione














Eccomi mentre mi diverto con il taglio plasma!!!

altre foto generali

Stupendo e si riconferma la tua bravura.

Non sei molto bravo a fare foto ma vedremo di rimediare .

Inizio a capire un pochino meglio come è strutturato l'interno anche se mi piacerebbe capire come hai risolto il problema del gruppo di frizioni che dovrebbe esserci all'uscita del motore, così come hai risolto il problema della marcia indietro.

Mi pare di capire che la trasmissione è a catena, corretto???

alla prossima

Già... ho visto, a scattare e sistemare foto sono un pò un disastro!!!!!!

Quell'albero di trasmissione in foto era quello vecchio, comunque funziona alla grande , sono due assi paralleli con due corone (trasmissione a catena) e due ingranaggi, su un'albero sono solidali, sull'altro sono a folle e trasmettono il moto per mezzo di un innesto.

Ora avendo cambiato tutto sto aspettando la risposta di un preventivo mandato via mail di frizioni industriali elettromagnetiche a dischi multipli, come anche i freni, così da eliminare anche i servocomandi!!!

Quella vecchia che ho fatto ; nelle foto non c'è ; era a tensionamento di cinghie (2 per cingolo) con freni a disco (quelli degli scooter 50 con pinze idrauliche) manualmente funzionava tutto alla grande, ma radiocomandato ho dovuto inventare dei servomotori enormi che risultano essere troppo lenti !!!!!!

Avevo pensato anche a un differenziale singolo centrale con 2 freni , ma penso che il modello poi non riesca ad andare dritto, oppure un'altra soluzione sicuamente funzionante ma macchinosa sono 2 differenziali con 4 freni (messi allineati girano insieme, all'inerno 2 freni normalmente chiusi, si aprono solo per sterzare, e allesterno altri 2 normalmente aperti, fer frenare i cingoli; in pratica funzionerebbero 2 alla volta) comando con servomotori HIECH

Opuure se quelli elettromagnetici dovessero costare troppo volevo provare a farla con i dischi frizione delle moto ed i freni delle minimoto.......................speriamo bene.................

comunque si, il penultimo rinvio di trasmissione è a catena ,

ciao alla prossima

Io non ndico nulla... ho ancora la mascella a terra per lo stupore...

Emiliano hai posta su FFZZ, se non sei avvezzo devi cliccare sul riquadro e-mail accanto al tuo nome del post

Emiliano...
ho visto le ultime foto e rinuncio a commentare perchè sarebbero parole, di fatto , banali.
Ci sai veramente fare sia per l'abilità nella lavorazione dei metalli che per la cura del dettaglio.

A proposito di trasmissioni e scatole del cambio ti posto due links.
In questo trovi le soluzioni studiate e realizzate da Iliya Cerjak members.tele2.nl/s_weggeman/index.htm
Non è un caso che una delle trasmissioni studiate da Cerjak sia stata utilizzata per equipaggiare in Panzer III della Metalbox ; si tratta di un carro che arriva ad 70-80 kg -forse- sia perchè il carro 1/1 era già leggero di suo sia perchè i cinesi della Metalbox non usano lamiere di spessore in scala ( di quella scatola ne avevamo parlato sul forum in questa discussione freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8285185 ).
Come potrai leggere si stanno ponendo il problema della motorizzazione di modelli pesanti.
Tieni presente che -se non ricordo male- una di quelle scatole è stata montata su un Panther (quindi un modello più pesante del Panzer III) di Otto Skorzeny col risultato di perdere un po' di denti dopo pochissima strada.

In quel sito c'è anche una sezione curata da Mike Tull che trovi a questo link members.tele2.nl/s_weggeman/Vixen_V8.htm

Avevo contattato Mike Tull per motorizzare il mio Panther ma la fase sperimentale del sistema -con gli eventuali mal funzionamenti del prototipo- associati alla distanza mi hanno fatto desistere seppure a malincuore (Otto Skorzeny, con tanta pazienza, mi aveva illustrato più volte la "pazzia" della mia tentazione).

Spero che queste indicazioni possano esserti utili.

Ciao

Recanati, oltre ad essere la patria del grandissimo Giacomo, lo é anche di un altrettanto grande modellista.
Peccato che sia un po' lontana, perché il modello andrebbe visto dal vivo.
C'é una cosa che mi fa sorridere: il confronto tra le nostre finte saldature fatte con lo stucco e quelle vere di Emiliano.

ho visto i link , veramente veramente sbalorditivo, ma sicuramente un pò delicati, a casa ho una miriade di cataloghi di inranaggi standard, e pezzi meccanici, secondo bisogna trovare soluzioni meno macchinose, abolendo anche i servocomandi!!!!! Bellissimo il motore in miniatura, senza parole, anche quello in vendita ????